Gerard e Frank erano saliti in stanza che erano ormai le undici passate, dopo aver cenato, controllato che Chiara, Fedez e Leone stessero bene e essersi messi d'accordo con gli altri per, il giorno dopo, festeggiare insieme il compleanno di Frank dopo il concerto.
Frank aveva sfatto le valigie di entrambi mentre Gerard faceva la doccia, poi era stato il turno di Frank di lavarsi e Gerard lo aveva aspettato per dormire sdraiato sul letto mentre scriveva a Lindsey e Jamia mettendosi d'accordo su alcune cose. Quando Frank arrivò, con l'accappatoio dell'hotel addosso e i capelli bagnati, però, bloccò il telefono in modo che sullo schermo rimanesse solo l'orario e si avvicinò a Frank, mostrandoglielo.
«Tra tredici secondi esatti è il tuo compleanno. Undici, dieci ...» gli sussurrò facendogli il countdown e quando arrivò allo zero, e il cellulare segnò le 00:00 del 31 ottobre, appoggiò delicatamente le labbra su quelle di Frank.
«Auguri Frankie. Ti amo anche se non ti fai chiamare raviolo.» gli disse piano, facendogli una carezza sulla guancia colma di affetto.
Frank sembrò totalmente non impressionato dalla questione raviolo e si ritirò Gerard vicino, facendolo abbassare per baciarlo di nuovo.
La questione raviolo era stata centrale durante il loro soggiorno in Italia: Chiara e Fedez si chiamavano a vicenda "raviolo" e avevano tatuaggi gemelli e quindi Gerard aveva proposto a Frank di chiamarlo, oltre che Frankie, "raviolo". Frank aveva detto che i ravioli gli facevano schifo e di non azzardarsi e che era già tanto che accettasse Frankie che poi era solo un diminutivo.
Ray era intervenuto dicendo che, se proprio Gerard voleva, poteva fare di Jamia il suo raviolo. Gerard gli aveva spiegato che, come è noto a tutti, i ravioli sono maschi e Jamia non poteva essere un raviolo. E lui, in ogni caso, voleva soltanto Frank come raviolo. Un raviolo gay.
Ray era andato probabilmente a scrivere una fanfiction in cui Gerard e Jamia facevano cose promiscue con dei ravioli e Gerard aveva deciso di lasciar perdere la cosa, cercando un altro soprannome per Frank da usare su instagram. Erano stati scartati "picci", "piccolo", "principessa" e naturalmente "raviolo" da Frank che continuava a insistere sul fatto che voleva mantenere almeno un frammento di dignità. Gerard allora gli aveva cantato "non ci serve la dignità per stare insieme, perché se la volevi potevi stare con Frangia di Satana" sulle note di Favorisca i sentimenti e Frank gli aveva dato del cretino.
In ogni caso, lui e non-raviolo Frank erano ancora lì, in piedi in mezzo alla stanza a baciarsi e Frank gli aveva messo le braccia intorno al collo e continuava a premersi contro di lui, come se non volesse lasciarlo più andare.
Fu costretto a farlo soltanto quando si rese conto di non avere più fiato e, sempre rimanendo stretto a lui, gli domandò: «La metti una foto su instagram con gli auguri? Come facevi con Lindsey?»Frank aveva pigolato e lo aveva guardato con gli occhioni, sbattendo le ciglia, ma era chiaro e sottinteso il "quell'infame puttanona di Lindsey che ti sei sposato senza amare ma gli auguri su instagram glieli facevi, stronzo, e pure lunghi ed elaborati e a me manco uno straccio di foto in cui mi chiamavi Fred anziché Frank, mi sarebbe bastato questo e invece ...". Dopo tutto quel tempo che stavano insieme, Gerard aveva imparato a capire tutti i sottintesi.
«Qualcuno è geloso?» domandò a Frank facendogli una carezza sulla spalla.
«Io mica scrivevo "auguri Jamia, il mio culo è tuo, direi cuore ma ho il culo più grosso" su instagram, tu invece, ipocrita ...»
Gerard allora prese il cellulare e decise di fare una storia su instagram. Da quando le aveva scoperte la sua vita era cambiata: nonostante l'increscioso incidente Jamia aveva continuato a riprendere tutto ciò che faceva e a raccontare ai suoi followers le sue disgrazie, del tipo "ho appena finito di fare due ore di grattini a Frank e non mi sento più le braccia penso che cercherò di amputarle" oppure pubblicava foto di Frank, che alzava gli occhi al cielo perché non ne poteva più dell'ossessione di Gerard con instagram, #frankieoftheday.
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seconds | frerard [✓]
أدب الهواةErano esattamente quattro anni, quaranta settimane e cinque giorni che Gerard Way non vedeva Frank Iero e la cosa gli andava benissimo. O forse no.