Quando Lex si chiude la porta di casa mia alle spalle, noto già dal suo viso che l'ansia comanda sui suoi muscoli, così decido di preparare un tè mentre aspettiamo Sophie.«Sono arrivata, scusate il ritardo. Quel cazzone di Louis ha dimentic- oh, ciao» mormora entrando in cucina, bloccandosi sui suoi piedi quando nota Lex.
Le avevo detto che sarebbe venuta, ma sicuramente lo avrà dimenticato. «Sophie, lei è Alexandra. Alexandra, lei è Sophie» presento le due ragazze posando le due tazze di tè sull'isola.
«Oh dio no» si lamenta Lex guardandomi. Poi si gira verso Sophie. «Puoi chiamarmi tranquillamente Lexie o Lex, ti prego»
«E tu puoi chiamarmi Soph, nessuno mi chiama più Sophie ormai oltre mia nonna» borbotta, dando un mezzo abbraccio alla ragazza che sorride imbarazzata.
Ben presto, ci spostiamo nella mia camera per iniziare almeno a pensare a quello che Lex deve indossare, a quale trucco e come accorciare i capelli. Nel dubbio, mando un messaggio al mio amico.
A Niall maiale ❤: dove hai intenzione di portare la nostra Lex?
Passa ben poco che la risposta arriva subito.
Da Niall maiale ❤: ti prego di non far mettere le mani a Sophie su quella ragazza, non vorrei avere difficoltà nel riconoscerla. Anzi, la vorrei indietro acqua e sapone, ovvero per come l'ho conosciuta.
Comunque, ho prenotate un tavolo da Pop's e poi il cinema. Ho fatto bene?A Niall maiale ❤: hai fatto benissimo Ninì, sono fiera di te. Niente di troppo eclatante al primo appuntamento, hai fatto bene davvero.
Ps. Avrai la tua ragazza acqua e sapone! X
Lascio il cellulare sotto carica mentre ritorno nella mia camera, dove trovo Lexie in reggiseno e mutande che stringe le braccia al suo corpo. Sgrano gli occhi rimproverando quella psicopatica della mia amica, mentre prendo un accappatoio pulito dell'armadio e glielo faccio mettere.
Va bene che ho confidenza con Lexie, ma è una ragazza abbastanza timida e riservata nei primi tempi, quindi Sophie non l'aiuta facendo così.«Si può sapere quali sono i tuoi problemi?» borbotto esasperata verso la mia amica. «adesso capisco perché vai d'accordo con Louis, Dio mio»
«Louis?» domanda Lex, non dando il tempo di finire di parlare.
«È il migliore amico del mio ragazzo» sorrido, cercando di metterla a suo agio.
«Nonché una sorta di mio "pseudo-fidanzato» mormora Sophie. «Ti presenteremo tutto il gruppo. Rimarrai un po' sconvolta inizialmente, ma ti presenteremo tutti» ridacchia alzando le spalle, facendo ridere per la prima volta anche Lex.
Tutto sommato, penso che si creerà un bel rapporto e verrà fuori un trio fantastico.
*
Mentre continuo a lavorare sui capelli di Lexie, cercando di farli ricci o almeno mossi, Soph si occupa del suo trucco. Sono stata abbastanza precisa, dicendo che deve restare sul semplice, ovviamente facendola lamentare poiché "il suo genio è stato messo a tacere". Dio che attrice brava che è.
Quando finisco di lavorare sui suoi capelli, poso la piastra dopo averla spenta, sorridendo per il mio lavoro. Sophie si allontana poco dopo osservando la ragazza e, guardandoci, ci battiamo il cinque.Durante il giorno abbiamo parlato tutte e tre, conoscendo un po' di più l'ultima arrivata, e devo ammettere che si è anche sciolta un pochino.
«Meravigliosa» dice Soph.
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Poetry. » Harry Styles.
Fanfiction-Charles Bukowski, Sì Sì. "Quando Dio creò l'amore non ci ha aiutato molto... ...Quando creò te distesa a letto sapeva cosa stava facendo era ubriaco e su di giri e creò le montagne e il mare e il fuoco allo stesso tempo Ha fatto qualche errore ma q...