Prologo

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Ed eccomi qui. Non ci potevo ancora credere. Avevo superato l'audizione e ora facevo parte della grande squadra di amici. Alcune volte sbattevo gli occhi cercando di ritornare alla realtà, ma mi ritrovavo ancora lì in quello studio, tutto questo era reale e non ci potevo credere. Sembrava un sogno. Il mio sogno.

Non conoscevo nessuno lì, e non ero l'unica. Eravamo tutto insieme in sala relax, ero seduta sul divano a piani e mi guardavo intorno cercando di inquadrare tutto. I ragazzi, le ragazze, gli arredamenti, i quadri, tutto ciò che mi circondava.
«Strano vero?» disse una ragazza sedendosi accanto a me, girai di scatto la testa, ma lei aveva lo sguardo di fronte a sè.
«Scusami?» pronuncia stranita, si girò verso di me sorridendomi.
«È un sogno essere qui, non credi?»
«Si, non avrei mai pensato di entrarci» ed era vero. Non avevo mai avuto molta autostima, cercavo sempre di essere il più realista possibile, infatti ero convinta che dopo l'audizione mi avrebbero mandata a casa, come molti, ma quando sullo schermo apparve la scritta "Sei candidata al banco di amici" ero così felice che non sapevo se piangere o ridere, abbracciai Marcello, il ballerino, così forte che dovette staccarmi.

«Comunque sono Nicole, piacere» disse la ragazza mora, tendendomi la mano con quel bel sorriso in faccia. Era una ragazza davvero carina, con capelli scuri che le arrivavano un po' sopra le spalle, occhi piccoli del medesimo colore e lentiggini sul naso e sulle guance.
«Sara» ricambiai il saluto.
Era tutto troppo bello qui. Volevo che questo sogno durasse per sempre.

Voglio solo te//Irama//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora