Prendo una pastiglia.
Giuro che questa è l'ultima, ora mi calmo.
Non so quanto andrà avanti questa storia, so solo che ormai conosco a memoria ogni singola piastrella del bagno dell'ospedale.
Un infermiere mi porta di peso in camera e mi dice che da domani, i miei antidepressivi li porteranno loro ad orari prestabiliti.
Che stronzi.
Non capiscono che io non ho bisogno di cure, ma ho bisogno dell'affetto e del sostegno che a casa mi è sempre stato negato dai miei genitori.
Mi massaggio le tempie, sospirando.
Ormai sono in ospedale da mesi ormai, ma non riesco a migliorare, sono in un buco nero...
Le mie braccia sono coperte di tagli, si stanno cicatrizzando ma il dolore psicologico rimane.
Ho iniziato a soffrire di depressione qualche anno fa, a causa della violenza fisica e psicologica che i miei compagni di classe esercitavano su di me. "Jimin, sei grasso." dicevano, spingendomi via.
"Jimin, stronzo, dacci i tuoi compiti."
E giusto perchè questo casino non era abbastanza, i miei genitori mi hanno sbattuto fuori di casa, perchè a loro avere un figlio gay fa altamente schifo.
Mi butto sul letto, solo come sempre. In questa merda di reparto "dei ragazzi." non succede mai niente, mai.
Ci sono sempre i soliti infermieri, le solite cose...
i miei pensieri vengono interrotti da un urlo. Uh, esiste un po' di vita in questo posto, giuro che segno la data sul calendario per ricordarmelo.
"Lei sta scherzando!" è una donna sulla quarantina a giudicare dalla voce. "Mio figlio non ha il tempo contato, okay?"
Il medico replica, ma la donna continua a gridare, insultandolo come se fosse colpa del dottore che ha solo fatto una diagnosi.
Poi, una voce cristallina li interrompe.
"Mamma, va bene così. Vado in stanza da solo, non vi sopporto più."
Sento dei passi, che arrivano fin qui.
Un ragazzo forse poco più piccolo di me, dai capelli castani e due meravigliosi occhi nocciola entra in stanza, portando con sè uno zaino.
Mi sorride.
"Jeon Jungkook." si presenta. "Mi hanno trasferito qui da poco..."
Lo guardo, annoiato. "Chissene."
Lui sembra rimanerci male.
Forse a lui le persone non hanno mai causato dolore, forse pensa che sarà facile fare amicizia con un caso umano di nome Park Jimin.
"Perdonami. Volevo solo essere gentile."
"Cookie!" un ragazzo che gli assomiglia molto entra nella stanza.
"Fratellino! Hai visto che belle tende di merda ci sono qui?" ride il castano.
"Meravigliose." commenta il fratello, che sembra condividere il suo stesso senso dell'umorismo. "Cosa ti ha detto il dottore?"
Jungkook sospira. "Tre mesi per ora. Dì pure addio al nostro viaggio insieme, Junghyun."
Il fratello abbassa gli occhi. "Dimmi che non è vero..." il più grande lo abbraccia forte. "Va tutto bene, Hyunnie." lo tranquillizza. "Cercherò di essere felice per questo tempo." prende il volto del fratello tra le mani e gli asciuga le lacrime. "Devi esserlo anche tu."
Si siede sul letto, poi lo indica al fratello.
"Saluta il mio nuovo amante. Lo porterò al pride!" dice ridendo.
Junghyun gli fa la linguaccia. "Ciao tesoro, prenditi cura del mio prezioso fratellone."
Saluta il fratello maggiore con un bacio sulla guancia ed esce dalla stanza in silenzio.
Jungkook appoggia le sue cose sul tavolino accanto al letto, poi si infila sotto le coperte e si addormenta.
Sentendo gli infermieri parlare, apprendo che i suoi polmoni non funzionano come dovrebbero e che la situazione si sta aggravando.
Un po' mi dispiace per lui, non deve essere bello trovarsi tutto d'un tratto con i sogni spezzati da una stupida malattia.
Si agita nel sonno, forse sta avendo un incubo. Lo osservo, prova a dire qualcosa ma non ci riesce, ciò che sta immaginando sta prendendo il sopravvento su di lui.
Grida.
Si sveglia, e si guarda attorno con fare preoccupato, ed una volta capito che ha fatto solamente un brutto sogno si siede sul letto e sospira, grato di non aver visto qualcosa di reale.
Chissà che cos'ha visto di così spaventoso...Hola people >>>
Giusto perchè questa storia l'avevo in mente da troppo, ho deciso di scrivere il primo capitolo~
Se vi va passate a leggere le altre storie che ho scritto a tema BTS: Una yoonseok che ho già terminato ed un'altra (sempre yoonseok u.u) che sto scrivendo sul mio profilo.
E niente, enjoy☆
~Ely❤
STAI LEGGENDO
𝐉𝐮𝐬𝐭 𝐨𝐧𝐞 𝐦𝐢𝐧𝐮𝐭𝐞-𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤✔
Fanfiction[Completata] 𝐃𝐨𝐯𝐞 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚 𝐚 𝐉𝐢𝐦𝐢𝐧 𝐚 𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐟𝐞𝐥𝐢𝐜𝐢𝐭𝐚.