A pochi minuti dall'inizio della partita, l'intera squadra dei Falcons aveva i nervi a fior di pelle. Mentre marciavano verso il campo, Josh si sporse verso gli spalti, rivolgendosi ad una ragazza che indossava una maglietta nera dei "Ramones".
«Hey bellissima!» la chiamò per poi arrampicarsi sulla ringhiera e baciarla."Deve essere Adria" pensò Lucas.
«Che duro colpo per il fan club di Josh Moore!» esclamò il cronista. Lucas guardò un gruppetto di ragazze indicato da Michael: stavano urlando come galline in calore e sbandieravano dei cartelloni con delle scritte a dir poco ridicole.
Quando i due ragazzi si separarono, Adria indicò la Kiss Cam. «Dèi! Guarda dove siamo finiti!» protestò.
Josh alzò le spalle, come se la cosa non fosse poi così importante. «Tiferai per me, vero coniglietta?» le chiese.
«No, resterò fedele alla patria!» ribatté Adria indicando le strisce rosse e gialle sulle sue guance.
«Grande Adria.» si inserì Kimberly, agitando la mano verso la ragazza. «Lascia perdere Josh e i suoi tentativi di seduzione.» aggiunse scherzosamente.
«Ero quasi riuscito a sedurla e a convincerla a tifare per noi.» si lamentò Josh rivolgendosi a Kimberly. Lei gli diede una pacca sulla spalla. A Lucas parve strana la confidenza che c'era tra i due ragazzi. Josh non aveva mai accennato al fatto di avere amici alla Goode.
«Allora ti decidi a lanciare questa moneta Hernandez, o devi ancora imparare?» chiese Kimberly rivolgendosi a Derek.
«Si, la lancio.» Derek sospirò. «Cosa scegli?» chiese a Kimberly.
«Croce.» rispose lei sicura.«Vostra.» disse a Kimberly mostrandogli la moneta. La ragazza fece un cenno al cronista.
«In attacco per primi i Griffins.» annunciò Michael. «La partita sta per iniziare. Che si preparino ad entrare gli Special Team.»
In campo entrarono Derek, Gwen, cinque ragazzi e quattro ragazze che facevano parte della squadra di attacco.
Lucas avrebbe voluto giocare fin dall'inizio, ma Derek glielo vietò perché credeva che fosse meglio tenere riposati tutti i difensori, visto che avrebbero giocato subito dopo gli Special Team.
L'arbitro fischió e uno dei ragazzi dei Falcons, McGregor, calció il pallone, mandandolo sulle 20 yard avversarie.
Lucas si avvicinò ai Griffins seduti in panchina, non molto lontano da Hope Dixon, Frederick Gonzales e Kimberly Morgan. Notò che i loro avversari non aveva adottato la stessa tecnica di Derek nel non far stancare troppo i giocatori di attacco. Dopo essersi soffermato su questi pensieri, tornò a guardare la partita. Vide Daniel Morris afferrare il pallone lanciato da McGregor e fece una cosa che a Lucas parve un rischio azzardato: al posto di segnalare all'arbitro, corse verso la end zone avversaria mentre i Falcons tentavano di bloccarlo e i suoi compagni di squadra lo difendevano. Poco prima di essere messo a terra su un ginocchio, Daniel riuscì a portare il pallone sulle 35 yard avversarie.
Il gioco riprese tra passaggi e placcaggi per cinque minuti, finché la palla finì accidentalmente fuori campo. L'arbitro fischió e Lucas capì che era venuta l'ora di entrare in campo. Si sistemò casco e paradenti ed entrò in campo con i suoi compagni di squadra.
Mantenne lo sguardo fisso sugli avversari fino al fischio dell'arbitro.
La partita iniziò con il passaggio della palla dal centro alla quarterback avversaria. I Falcons si fondarono su di lei, mentre la prima linea d'attacco tentava di aprire un varco per far passare la loro compagna.
Kimberly Morgan, sorprendentemente, riuscì a intrufolarsi in mezzo al groviglio di persone e prese a correre, mentre i Falcons le stavano alle calcagna. Lanció ad un compagno, che dovette saltare per prendere il pallone. Dopo un paio di tentativi, i Griffins avevano quasi raggiunto la end zone e misero in atto la tecnica dell'allenamento di cui Lucas si era completamente dimenticato. Infatti, partì all'attacco, ritrovandosi a terra poco dopo.
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Olympus [1] • The hunt has just begun
FanfictionPRIMO LIBRO DELLA SERIE "Olympus"; FANFICTION ISPIRATA AL MONDO DI PERCY JACKSON; NON TIENE CONTO DE "Le Sfide di Apollo". Dopo la sconfitta di Gea sembrava essere tornato tutta alla normalità, ma a distanza di tre anni le cose cambiano. Eolo, il s...