«Ti dico di sì!» insistette Lucas mentre lui e Josh entravano nel Mc Donald. «I suoi occhi erano rossi!»
«Sarà stata la luce.» ribatté il suo amico cercando con lo sguardo la sua ragazza, seduta ad uno dei tavoli.«E-e quello che sono riuscito a fare oggi a pranzo?» balbettò Lucas. «Com'è successo?»
Josh inspirò profondamente. «Te lo spiegherò più tardi.» Poi ricominciò a cercare Adria guardandosi intorno. Quando la individuò, andò a passo spedito verso il suo tavolo e si accomodò sulla sedia accanto a lei.«Sei in ritardo.» annunciò Adria come se Josh avesse commesso chissà quale crimine.
«Scusa, è che...»
«Si, okay.» lo interruppe la ragazza.
«Ciao.» la salutò Lucas.
Adria lo squadrò. «Ciao Lucas.» gli disse come se si conoscessero da sempre. «È un piacere incontrarti di persona. Alla partita è stato tutto molto caotico e non abbiamo avuto tempo di conoscerci per bene.»
«Già.» Lucas si sedette sulla poltroncina, sistemando la sua borsa del football accanto a lui.
«La vostra ordinazione.» annunciò la cameriera posando dei vassoi sul tavolo.
«Ho ordinato io.» spiegò Adria rispondendo alle espressioni interrogative dei due ragazzi.
«Voi iniziate pure a cenare» disse Josh osservando il locale, «io vado un attimo in bagno.»
Adria parve capire e annuì. Poi diede un bel morso al suo panino. Dopo aver ingoiato il boccone, decise di iniziare a conversare con Lucas. «Allora come va?»
«Ahm...bene. Credo.» rispose Lucas colto alla sprovvista.
La ragazza si sporse sul tavolo. «Credi?»
«Si. Insomma, succede a tutti di avere un periodo strano in cui...»
«Io gliel'avevo detto!» lo interruppe Adria. «È meglio saperlo dagli altri, che scoprirlo da soli!»
«C-cosa?» balbettò Lucas.
«Adria!» mormorò Josh tornando dal bagno furtivamente. «Guarda lì.» Indicò un tavolo. «Quella non è proprio Echidna?»
«Chi è Echidna?» si inserì Lucas.
«Una psicopatica che ama i jeans più del suo chihuahua.» gli rispose Adria, per poi rivolgersi a Josh. «Si. L'avevo notata anch'io.» confermò.
Lucas si voltò nella direzione verso la quale i due ragazzi stavano guardando. Ad un tavolo alle sue spalle, una donna abbigliata con un bizzarro vestito di jeans teneva un chihuahua in braccio, che abbaiava con una certa insistenza verso i tre ragazzi, come se avessero qualche croccantino da gustare e non volessero darglielo.
«Ci faranno fuori.» affermò Josh. «Meglio filarsela.»
Adria annuì e agitò le braccia per attirare l'attenzione di due ragazzi. Guardandoli con più attenzione, Lucas vide che si trattava di Kimberly Morgan e Daniel Morris.Kimberly colse il segnale e fece un'espressione della serie: "perché agiti le braccia come un pollo?".
Josh accennò con la testa alla strana donna e la ragazza sgranò gli occhi. Si affrettò a scuotere per il braccio Daniel e a sussurrargli qualcosa all'orecchio. Mentre Adria scortava Lucas per le braccia e Josh portava la borsa del football del suo amico, il ragazzo si chiese mentalmente cosa diavolo stesse succedendo.
«Perché vi state comportando in modo così sospettoso?» chiese ai due ragazzi dando voce ai suoi pensieri. «Non abbiamo neanche finito di cenare.» aggiunse mentre il suo stomaco brontolava.
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Olympus [1] • The hunt has just begun
FanficPRIMO LIBRO DELLA SERIE "Olympus"; FANFICTION ISPIRATA AL MONDO DI PERCY JACKSON; NON TIENE CONTO DE "Le Sfide di Apollo". Dopo la sconfitta di Gea sembrava essere tornato tutta alla normalità, ma a distanza di tre anni le cose cambiano. Eolo, il s...