Fantasy Creatures

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Ashlee e Benedict stavano aspettando tutto il branco a casa Davis, mentre la famiglia del vampiro guardava con attenzione la fata. Non avevano mai ospitato un'altra creatura mitologica in casa loro, se non vampiri, e l'idea che avrebbero avuto tra poco in casa anche dei lupi mannari li stava mettendo in guardia.

D'un tratto tutti e cinque i vampiri si girarono verso la porta, avendo sentito il terreno fuori dalla loro casa essere mosso.

"Sono arrivati" disse Fiona, la sorella maggiore di Benedict, rivolgendosi poi verso i genitori, che annuirono e si diressero verso la porta.

Fiona e Corey, il più piccolo della casa, si scambiarono uno sguardo d'intesa, sedendosi sul divano accanto al fratello, il quale li sorrise rassicurante.

Bernadette e Robert aprirono la porta di casa, sorridendo al branco che si stava avvicinando con sicurezza a loro. Notarono subito i tre licantropi intorno ad un grande contenitore, mentre erano sorvegliati da un cacciatore, che era armato di coltelli, una ragazza, che intuirono fosse una sirena, in posizione d'attacco, e infine un gracile umano. Branco insolito per loro.

"Benvenuti in casa nostra" disse con una serietà glaciale Bernadette, scrutando con lo sguardo tutti i ragazzi davanti a lei.

"Sbrigatevi a portare quella cosa dentro, gli angeli potrebbero arrivare" disse allora Robert, spostandosi insieme alla moglie dall'entrata e permettendo al branco di entrare in casa.

Sabine, Zara e Marcus appoggiarono il contenitore appena entrarono in casa, ai lati della porta, poi si diressero con gli altri tre nel salotto, dove i Davis e Ashlee li stavano aspettando.

"Ho già detto tutto alla mia famiglia, sono favorevoli all'aiutarci" disse subito Benedict a Marcus, il quale guardò tutti i vampiri intorno a lui. Non si fidava pienamente di loro, ma infondo era normale. Non era mai andato d'accordo con le altre creature sovrannaturali.

"Conosco la vostra razza, per ogni favore vuole qualcosa in cambio. Che volete, dunque?" Chiese diffidente il licantropo, guadagnandosi uno sguardo di rimprovero da Thomas

"Potresti per una volta non essere così cinico, è anche loro interesse aiutarci" ribatté il biondo, facendo sbuffare il più grande, che comunque non distolse il suo sguardo dai vampiri

"Hai ragione, vogliamo qualcosa. Ma niente che tu non possa fare" disse soltanto Bernadette, sedendosi elegantemente sul bracciolo del divano, accavallando le gambe

"Vogliamo la vostra protezione" continuò Robert, mettendosi dietro la moglie e posandole una mano sulla spalla. Sembravano quasi due statue.

"La nostra protezione?" Chiese confusa Sabine, alternando lo sguardo dal suo alpha ai due vampiri

"Esatto" rispose Bernadette, per poi guardare sua figlia, che capì immediatamente la richiesta della madre

"I licantropi ci hanno sempre dato la caccia e le cose non sono cambiate nonostante i tempi moderni" iniziò Fiona, alzandosi dal divano e avvicinandosi ai tre lupi mannari, seguita dal fratello Corey "purtroppo dopo la nostra scoperta si sono uniti anche i cacciatori e, sebbene la situazione simile, la vostra razza non si è mai voluta alleare con la nostra"

"Siamo riusciti a seminare parecchi branchi e cacciatori trasferendoci qua" iniziò Corey, prendendo la mano della sorella, la quale sorrise "ma non siamo sicuri che questa pace duri per sempre, sopratutto a causa degli attacchi degli angeli. Attirano molto l'attenzione dei nostri nemici"

"Vogliamo quindi la vostra protezione quando le cose peggioreranno. Ce la darete, non è così?" Chiese allora Bernadette, alzandosi dal suo posto e posizionandosi davanti ai due figli, guardando Marcus con sfida "altrimenti niente nascondiglio e alleanza contro gli angeli"