~Capitolo 20~

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Scendo le scale e improvvisamente vedo sbucare Paulo. Restiamo fermi, immobili.
Mi prende la mano ed io silenziosamente lo seguo. Entriamo in casa e si dirige nella camera da letto lo raggiungo immediatamente.
È seduto sul letto con la testa fra le mani, sembra disperato. Mi accomodo anche io ma resto distante da lui.
"Sandra ti ho deluso lo so, ma ora ti chiedo solo di farmi parlare anche io ho tante cose da dirti" cerca un contatto ma io lo evito "avvicinati" sussurra.
"Ti ascolto" rispondo sono ancora troppo scossa per lasciarmi andare.
"Innanzitutto devi sapere che sono andato a parlare con Bryan prima di venire qui".
"Per dirgli cosa?"chiedo alterandomi, non si fida di me.
"Per dirgli che sei mia e che lui può fare qualunque cosa tanto tu non cederai mai perché il nostro amore è più forte di tutto".
Sorrido spontaneamente, cazzo sono ancora incavolata con lui, ma quanto è bello sentire queste parole dette da Paulo?
Lui ne approfitta e mi accarezza il volto.
"Questo non giustifica nessuna tua azione" ritorno seria e concentrata, non posso sempre perdonargli tutto altrimenti non cambierà mai il suo atteggiamento da bambino.
"Lo so lasciami spiegare. In questi mesi di conoscenza sei stata sempre tu quella più brava, mi hai mostrato le tue paure e debolezze ed io sono stato felice di aiutarti e starti vicino.
Ma la verità è che nemmeno io sono invincibile." È in difficoltà, non riesce a parlare bene. Vorrei abbracciarlo forte ma non posso, così gli accarezzo la gamba per dargli forza. Sono una scema, me ne rendo conto,ma non riesco a stare ferma mentre lui soffre.
"Tante cose mi fanno paura, tante cose mi provocano insicurezza.
Sai perché sono scappato? Perché avevo una paura matta di perderti. Per una settimana ho pensato solamente a te che ritornavi tra le sue braccia e non riuscivo a far nulla. Incontrarti mi spaventava a morte, non potevo sentirmi dire che non volevi vedermi più. Avrei sentito troppo dolore. Così ti ho evitato perché è la cosa che mi riesce meglio ma nello stesso tempo allontana le persone che amo."
Sento un brivido forte e intenso, Paulo mi sta spiazzando. Ci guardiamo negli occhi e loro sì, iniziano a fare l'amore.
"Sandra io credo di essermi innamorato di te" esclama a fatica.
Io ho il cuore in gola e non so più cosa fare.

Non me l'aspettavo, sentirsi dire queste frasi per la prima volta è bellissimo.
"Hai capito amore mio, sono innamorato di te.
La tua presenza colora la mia vita. Solo con te al mio fianco sono felice.
Scusami per tutto ma ti prego, amami anche così." I miei occhi si riempiono di lacrime, sono troppo emozionata. Mi avvicino, lo guardo negli occhi e lo bacio delicatamente.
Le sua labbra mi erano mancate un sacco, così morbide, calde e avvolgenti. Questo è un bacio diverso rispetto agli altri, è un bacio pieno di amore.
"Perché piangi?" domanda preoccupato.
"Perché non so controllare le emozioni. Avrei voluto tanto odiarti oggi ed invece non faccio altro che amarti. Io accetto tutto di te ma non voglio più essere sola nei momenti difficili, ti chiedo solo questo". Lo abbraccio e ritrovo il mio Paulo.
"Te lo prometto ma questa volta per davvero. Sei troppo importante per me, non ti perderò.
Dimmi che sei solo mia, ho bisogno di sentirtelo dire".
"Sono tua, solo tua e di nessun altro".
Ci stacchiamo dal nostro abbraccio e lui mi tocca con dolcezza i capelli per poi sfiorarmi le labbra.
Quando ci guardiamo negli occhi le nostre emozioni si scatenano. Succede di tutto.
Gli sguardi per me valgono più di qualsiasi parola, più di tutto.
"Ti amo piccola mia" siamo vicinissimi, testa contro testa, naso contro naso.
"Sei il mio amore più grande Paulino e ti amerò con tutti i tuoi difetti". Iniziamo a baciarci e scatta la passione, la voglia repressa di questi ultimi giorni. Ci desideriamo con tutta la forza che abbiamo in corpo. Ovviamente mi affido a Paulo, sono sua ora e sempre.
Una notte di amore, passione, perdono e dolcezza.
Tutto quello che non si può descrivere a parole, che non si può comprendere se non lo si prova.
Ho ritrovato il mio amore. Sono al settimo cielo.

Paulo's pov
La osservo mentre ancora dorme e mi rendo conto di essere nel mio posto, non vorrei stare da nessuna altra parte se non qui, al suo fianco.
È stata una notte straordinaria così profonda e unica. Sono riuscito finalmente ad aprirmi con lei, il mio cuore ora è suo.
"Amore?" sussurra a bassa voce, non mi ero accorto che si fosse svegliata.
"Si piccola, sai che mi piace un sacco quando mi chiami cosi?" la guardo e arrossisce lievemente.
Siamo distesi l'uno difronte all'altro ed il suo imbarazzo mi eccita e non poco.
"Allora ti chiamerò sempre amore va bene?" inizia a passare le sue dita nei miei capelli.
"Si" rispondo baciandola,non riesco a resistere.
"Sono felice perché ieri finalmente mi hai dimostrato quello che provi e senti, ma mi arrabbio con me stessa però perché non riesco mai a tenere il punto. Mi sciolgo sempre quando ti ho davanti e non vorrei che tu ne approfittassi" dice ridacchiando mentre ora accarezza i miei pettorali.
"Mai. Ieri sei stata tu a farmi scattare qualcosa dentro, sei molto più coraggiosa di me. Poi è normale che quando due si amano si perdonano. Perché noi ci amiamo vero?" voglio sentirmi dire quelle due parole da lei.
"Vuoi che te lo dica ancora?" domanda lei con un sorriso da furbetta, capisce sempre ogni mia intenzione. Annuisco, ho il bisogno di godermi questo momento.
Mi fa girare e si mette sopra di me, mi guarda dritto negli occhi con una forza tale da mettere me in imbarazzo.
"Ti amo Paulo Dybala" inizia a baciarmi sul naso, sulla guancia, sul collo e sulla bocca. La lascio fare, è lei ora a comandare.
Mordicchia un po' le mie labbra per poi passare alle orecchie. Così non posso resistere.
"Sandrina se continui così va a finire male" dico ansimando.
"Scusa amore volevo solo fartela pagare e mi sa che ci sono riuscita".
"Vorresti essere un po' stronzetta ma lo so che hai il cuore buono" le accarezzo il naso "per questo con Bryan non avrebbe mai funzionato, siete troppo diversi" continuo cercando di non mostrare tutto il mio disprezzo nei suoi confronti.
"Siamo davvero opposti come carattere, come stile di vita. Non mi capacito ancora come abbia potuto perdere tutto questo tempo dietro a lui" mi guarda negli occhi e mi rendo conto di quanta verità ci sia nelle sue parole.
"Si ma poi è odioso e spocchioso, non lo sopporto proprio" mi innervosisco al solo pensiero.
"È un bel ragazzo però dai, ammettilo" mi dà un colpetto sul braccio. È ancora su di me e ogni suo movimento complica la situazione, non ho la forza per starle lontano.
"Che stai dicendo? È brutto. Vuoi paragonare lui a me? La mia è bellezza vera". Lei scoppia a ridere e mi contagia.
"Perché ridi? Guarda che mi fai innervosire eh" la bacchetto un po' cercando di tornare serio.
"Sei super geloso e mi diverto un sacco. Ma comunque per me sei tu il più bello del mondo, sappilo" mi bacia con passione ed allora non riesco più a resistere. In pochi secondi le sfilo l'intimo e sentirla ancora mia è qualcosa di unico.

Quando ormai stanchi e sfiniti ci abbandoniamo sul letto lei mi sussurra "è sempre speciale fare l'amore con te. Non mi lasciare". Ci abbracciamo forte.
"Stai tranquilla la paura di perderti mi ha fatto capire la lezione. Affronteremo ogni cosa insieme".
"Amore che ne dici se oggi paghi finalmente la scommessa che hai perso preparandomi la colazione?" chiede divertita.
"Sono un uomo di parola e non posso sottrarmi.
Vado a prepararla e torno subito amore" la bacio e mi alzo dal letto.
"Ehi amore" mi volto ed è lì, seduta sul letto "mi dai un altro bacio?". È meravigliosa.
Corro verso di lei e ricomincio a baciarla.
Vorrei non finisse mai.

Ragazziiiii!! Allora che ne pensate? I Saulo sono tornati insieme, finalmente un po' di pace per loro.
Quanto vi piace questa coppia?
Un bacio•

Tus ojos:mi corazón. Paulo Dybala 💗Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora