~Capitolo 30~

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Paulo's pov
Vedo negli occhi di mia madre la soddisfazione e la gioia per aver concluso la serata nel migliore dei modi.
La abbraccio forte e sento il cuore esplodere nel petto.
"Sono felice mamma, grazie per essermi stata sempre accanto" le sussuro dolcemente.
"Stasera ti sei superato, è tutto merito tuo.
Ora vai che la tua Sandra ti sta aspettando" risponde lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Ciao mamma" le faccio l'occhiolino mi dirigo verso lei la prendo per mano ed insieme andiamo via.
Siamo tornati ad essere una coppia, siamo tornati ad essere noi.
Arrivati alla mia macchina le apro la portiera
"Come siamo gentili signor Dybala" esclama compiaciuta.
"Da oggi riceverai molto più attenzioni rispetto al passato. Farò qualunque cosa per te" la bacio sulle labbra, richiudo lo sportello e salgo in auto.
Mi volto per guardarla, è uno spettacolo.
"Che c'è? Perché mi guardi così?" Sai che ancora mi imbarazzo" sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Perché mi sei mancata immensamente" prendo il suo viso tra le mani e la bacio "quando arrossisci sei ancora più bella".
Riprendo a baciarla, chiedo l'accesso per entrare e le nostre lingue si ritrovano.
Il suo sapore dannatamente buono,le sue labbra calde e carnose, il suo profumo.
Un bacio intenso, voglioso, profondo.
Accarezzo la sua coscia con delicatezza, lei mi lascia fare ed io continuo. Ho voglia di lei ma so che ora non è il momento.
Mi stacco e riprendo fiato perché non posso resistere ancora per molto.
"Ti prego torniamo a casa" chiede lei.
Eseguo i suoi ordini, metto in moto e partiamo.

"Non so come ho fatto a resistere un mese senza te, senza la nostra quotidianità" dico mentre giungiamo davanti al portone di casa sua.
"Hai mai pensato di perdermi per sempre?" si ferma per cercare la chiave ed io da dietro la abbraccio cingendo i suoi fianchi con le mie mani.
"Si ho avuto molta paura dopo aver fatto un sogno orribile. Avevo bisogno di te ma mi abbanonavi, io urlavo il tuo nome ma non ottenevo alcuna risposta" la bacio sul collo.
"Non accadrà mai che bussi alla mia porta ed io non ti aprirò. Se mai avessi bisogno di me in qualunque circostanza io ci sarò" si volta e mi guarda negli occhi mentre parla.
Resto come imbambolato, mi sembra così surreale essere tornato alla normalità.
"Ti amo Sandra, ti amo ogni giorno di più" confesso con grande sincerità e sicurezza.
Mi accarezza il volto teneramente, a volte sembra così ingenua, cosi indifesa.
"È inutile ascoltare la mia risposta, sai già quanto sei importante per me" con la mano scorre fino alla nuca ed il suo tocco mi provoca piccoli brividi.
La prendo in braccio "sei la mia principessa stasera".
Raggiungiamo velocemente la porta di casa, la faccio scendere ed entriamo insieme mano nella mano.
La blocco e subito la bacio, voglio viverla ogni istante, non sprecherò  più nemmeno un secondo. Il bacio diventa passionale, le nostre lingue danzano a gran ritmo.
Inserisco la mano nello spacco del suo vestito e tocco la sua coscia, la accarezzo, la palpeggio. Lei si volta e capisco che mi sta dando il via libera. Apro la cerniera e la bacio sulla schiena, sento i brividi sulla sua pelle ed aumento l'intensità.
Lascio scivolare il suo vestito e ammiro la sua bellezza. Si gira e ritorna a baciarmi e nel frattempo con le mani spinge via la mia giacca. Bacio il suo collo con foga e lei indietreggia sempre più fino ad attaccarsi al muro, scendo più a fondo arrivando all'incavo del suo seno. Lei sussulta ed ho sempre più voglia di farla mia, ho bisogno della mia Sandra.
Pongo le mani sui suoi glutei facendo un po' di pressione, si avvinghia con le gambe intorno al mio bacino e la porto in camera.
Mi stendo sopra di lei e riprendo a baciarla, percepisco la sua volontà di fermarsi.
"Amore se non te la senti mi fermo subito. Ok?" non voglio affrettare i tempi.
"Ho paura, come la prima volta" rivela arrossendo.
La guardo negli occhi e intravedo le sue insicurezze.
"Faccio solo quello che v..." non termino la frase perché interrotto dal suo bacio.
"Mi sei mancato amore" sussurra tra un bacio e l'altro.
In pochi secondi restiamo completamente nudi e quando sono dentro lei provo delle emozioni indescrivibili.
Riempio di baci tutto il suo corpo non allontano nemmeno per un attimo la mia bocca da lei, ho necessità di assaporarla, di gustarmi ogni sua parte.
Segue perfettamente ogni mio movimento, siamo in sintonia, siamo una cosa sola.
Dopo aver raggiunto l'apice del piacere mi distendo su di lei, la sua pelle è cosi calda e accogliente.
Mi accarezza dolcemente i capelli e vorrei restare così all'infinito.

"Amore non riesci a dormire?" le chiedo mentre mi distendo al suo fianco, lo percepisco dal suo respiro che è ancora sveglia.
"Troppe emozioni stasera, sono così elettrizzata" sembra così contenta.
"I tuoi occhi mi parlano ed ora sono sorridenti vero?".
"Hai indovinato quindi anche il tuo cuore lo è?".
"Certo amore tus ojos: mi corazón.
Ascolta come batte" prendo la sua gracile mano e l'appoggio sul mio petto. Il suono del battito è fortissimo.
"Sei ancora emozionato?".
"Non sai quanto. Me la sono fatta sotto per una settimana intera. Avevo un'ansia assurda perché per me era come una finale,mi giocavo tutto.
Per fortuna ti ho convinta" non avremo più segreti, le racconterò ogni mio pensiero.
"Devo dirti la verità non mi aspettavo un gesto simile soprattutto per via del tuo carattere. Mi hai sorpreso Dybala" appoggia le sue labbra sulle mie "comunque" continua "ringrazia tuo fratello per avermi fatto restare stavo per andare via. È lui che mi ha implorato di aspettare".
"Lo so, Mariano mi è stato di grande aiuto e poi stravede per te non mi avrebbe mai permesso di perderti. Per la cronaca" dico mentre gioco con la sua mano "quelle due ragazze erano mie cugine. Sicuramente avrai pensato male".
"No ma figurati" risponde sorridendo.
"Da oggi ti prometto che non dubiterai mai più dell'amore che provo per te" mi avvicino sempre di più al suo viso sento il suo respiro caldo sul mio volto.
"Non farmi promesse ti prego mi bastano i fatti. Sarà difficile Paulo, ci saranno momenti in cui avrò paura, momenti in cui ti manderò via. Il dolore che ho provato non lo dimentico" mi fa male vederla così fragile a causa mia.
"Non mi importa nulla, io voglio stare al tuo fianco. Il mio posto è accanto a te. Se ci saranno mille ostacoli io li supererò, ti darò le certezze che vorrai. Chiedimi tutto ma non di starti lontano" dalla mia voce trapela la mia emozione. Mi prende la mano, la avvicina alla sua bocca e la bacia con grazia per poi appoggiarla sul suo ventre.
"Sono stato male amore mio, il senso di colpa mi ha divorato. Ho allontanato tutti eccetto mamma e Mariano. Ogni mio gesto sembrava inutile e volevo solo vederti felice.
Entrambi abbiamo passato brutti momenti per questo ora ci meritiamo un po' di felicità. Come mi hai insegnato tu insieme possiamo superare qualsiasi difficoltà."
La guardo ma non riesco a comprendere la sua espressione.
"Proviamoci Paulo, per il nostro sentimento vale la pena combattere".
"Grazie amore" sussurro nel suo orecchio.
"Per cosa?" chiede stupita "per avermi reso un uomo migliore e per avermi perdonato". Non resisto più al profumo della sua pelle ed inizio a baciarla sul collo, poi salgo fino all' orecchio e lei emette un primo gemito.
Mentre io continuo a stuzzicarla afferra la mia mano già adagiata sul suo corpo e la porta all'altezza del suo seno. La tocco con passione.
Con agilità mi posiziono su di lei e riprendo da dove avevo lasciato.
"Sei insaziabile Paulino" esclama maliziosa.
"Ti desidero troppo. Dobbiamo recuperare il tempo che abbiamo perso, ti sto avvertendo piccola mia" la minaccio con tono scherzoso.
"Vorrà dire che faremo l'amore tre/quattro volte al giorno. Ti bastano?" domanda mentre con le sue mani accarezza i miei glutei.
"Tu non mi basti mai" ci libero da quell'inutile stoffa che ci separa e la faccio mia.
Non ho bisogno di niente altro.
Mi basta lei.

Sandra's pov 
Dorme beatamente accanto a me, è  rannicchiato su un lato come un piccolo cucciolo. Sono felice e tranquilla, non percepisco più il senso di soffocamento e mi sento finalmente rilassata. Il gesto che Paulo ha fatto mi ha spiazzata, sconvolta ed alla fine le ragioni del cuore hanno prevalso su quelle razionali. Non so se ho superato definitivamente il tradimento ma mi sento pronta per stare al suo fianco.
Lo amo e solo il pensiero di perderlo mi fa impazzire.
Forse è stato precipotoso tornare con lui ma è ciò che voglio con tutto il mio cuore e la mia anima.
Mi avvicino e mi stringo a lui.
Paulo è il mio posto nel mondo.

Salve a tutti, eccomi con un nuovo capitolo.
Vi piace come la storia si sta svolgendo?
Sandra ha superato il tradimento di Paulo?
Aspetto sempre i vostri commenti.
Un abbraccio•

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