­❛❛ Stuck ❜❜ Wonho

• 8 • pretese

Bene quindi ora sei anche doppia faccia, mio caro Hoseok...

Venerdì
Arrivò finalmente il fine settimana. Avrei provato la coreografia per la prima volta con Minhyuk.
Ero leggermente sollevata anche se l'ansia continuava a perseguitarmi.

«Allora ragazzi prima di mandarvi negli spogliatoi ho bisogno di dirvi delle cose »
Il professore pronunciò quelle parole nel mentre stavamo oltrepassando la soglia della palestra; ci sistemammo a semicerchio ammutolendoci tutti.

Mi ritrovai Wonho dalla parte opposta che mi guardava, ma io decisi di distogliere lo sguardo puntandolo verso il docente il quale riprese a parlare.
«Allora volevo dirvi che dovrete preparare le coreografie verso la fine di febbraio»

Noi ci guardammo tutti con le bocche spalancate.
«Cosaaa?!» gridammo in coro

«Sì ragazzi perché...»
Il brusio che si era creato nel frattempo si interruppe e l'attenzione ritornò di nuovo al docente.
«...Per giugno io, il preside insieme ad altri docenti abbiamo deciso di invitare qualche band famosa come i Big Bang, le 2NE1, gli SHINee, i Block B e i BTS »

"...e i BTS..."
Un sorriso spuntò sul mio volto e subito notai Kiary guardare verso la mia direzione. Le sorrisi.
Avrei potuto rivedere il mio migliore amico. Non vedevo l'ora fosse già giugno per poterlo riabbracciare e vedere il suo bel sorriso quadrato.
I miei pensieri svanirono quando sentì di nuovo la voce del prof.
«Dai forza andate a cambiarvi e raggiungetemi in teatro »

Incominciarono a ballare Mirotic le prime sette coppie, tra cui quella di Wonho.
Lo vedevo diverso. Più solare...
Non sapevo se darmi il cinquanta per cento della colpa.
Forse non ero in grado di cedere allo scherzo e lasciarmi andare. In ogni caso ero contenta di aver fatto quella scelta.

La canzone terminò, le coppie ritornarono in platea e noi andammo sul palco.
Ci posizionammo su tre file. Le prima coppia davanti, le altre due in seconda fila e le rimanenti dietro. Ebbi la fortuna di capitare dietro Shownu, così da rimanere nascosta.
Alla mia sinistra leggermente più avanti c'era Min. Mi guardò e mi sorrise pronunciando delle parole.
«Non farti prendere dall'ansia» riuscì a capire seguendo il labiale.
Sorrisi e mi tranquillizzai leggermente ma tutto questo cessò quando alzando lo sguardo intravidi Wonho ridere e tenere lo sguardo fisso nella nostra direzione.
Non ci feci caso e iniziai a concentrarmi. La musica partì e il mio corpo insieme ad essa. Con la coda dell'occhio cercavo di seguire Minhyuk per rimanere sempre sulle giuste mosse e non sbagliare. Ma arrivò il punto del ritornello e mi persi come accadde l'altra volta.

Finita la musica ritornammo ai nostri posti e la mia espressione non dev'essere stata tanto felice poiché Min venne a sedersi nel posto vuoto vicino a me.
«Che succede?» mi chiese
«Ogni volta mi perdo quando arriva il ritornello. Ha ragione Wonho, non so fare niente, nemmeno imparare due mosse» risposi io con un filo di tristezza.
Per la prima volta dovetti dare ragione a Hoseok, lo devevo ammettere.
«Non dare ragione a quel cretino» aggiunse a bassa voce per non farsi sentire dal diretto interessato
«La palestra, il martedì, dopo le lezioni è sempre vuota. Potresti andare ad esercitarti» continuò
Il sorriso mi ritornò nel sentire quella notizia

Verso sera parlai ai miei del fatto che il martedì mi sarei trattenuta due ore in più a scuola per poter studiare meglio le coreografie, loro accettarono e quella sera non smisi di saltare dalla felicità.
Non vedevo l'ora di cominciare!

Martedì
Il giorno tanto atteso finalmente arrivò e al suono della campanella, dopo aver salutato i miei compagni, mi diressi in palestra.
Senza perdere altro tempo decisi di sedermi a terra ed comiciare a studiare il pezzo del ritornello.

POV'S WONHO
Venerdì nel vedere Sveva e Minhyuk parlare addrizzai le orecchie per sentire cosa si stessero dicendo. Non riuscì a captare tutto, anche perché non volevo farmi beccare da loro, ma capì solo qualcosa ovvero palestra vuota, martedì, esercitarti. Non volevo dargliela vinta così quel giorno decisi di raggiungerla. Arrivai davanti alla porta della palestra e la vidi. Era in piedi con il telefono tra le mani. Rimasi circa una decina di minuti fuori, ma avevo delle cose da dirle così decisi di entrare.

POV'S SVEVA
Alzai la testa in direzione dello specchio davanti a me e vidi qualcuno venire nella mia direzione. Dopo qualche secondo riuscì ad identificare la persona: era Wonho.
Che ci faceva lì?

«Sei venuto a rompere pure qua?» gli chiesi una volta che arrivò davanti a me
«In realtà sono venuto a parlarti»
Io annuì e lo vidi poi sedersi a terra.
«Venerdì vai dal professore di educazione fisica e gli dici che ritorni a ballare con me, hai capito?» disse

Cosa gli passava per la mente? Avevo chiesto di fare quel cambiamento per non vederlo e in quel momento era lì a chiedermi di ritornare a ballare con lui? Fuori di testa

«Scordatelo!» gli dissi girandomi verso lo specchio. Lui si alzò e io mi girai di nuovo.
«Solo io ho il diritto di toccarti» sbottò lui
Persi un battito.
Non poteva averlo detto davvero
«Mi dispiace caro. Io sono proprietà di nessuno. Hai capito?» dissi innervosendomi
Lui si alzò bloccandomi i polsi e portandomi al muro. Il cuore cominciò a battermi forte.
«Ah no?! Se ti facessi mia non pensi che la cosa cambierebbe?» chiese lui avvicinandosi al mio orecchio provocandomi mille brividi in tutto il corpo.
Ero sconvolta infatti non risposi e rimasi in silenzio. Lui lasciò i miei polsi andandosene, ma si bloccò dopo pochi passi.
«Ricordati di questa cosa» disse come ultimo avvertimento e mi lasciò lì da sola
Appena avrei avuto l'occasione di farlo sarei andata a parlare con il professore poiché non avevo voglia di far nascere nella sua testa strane fantasie.

Finite le mie due ore di allenamento tornai a casa tremando a causa della pioggia e del freddo.
Per tutta la sera non smisi di pensare alle parole di Wonho; mi addormentai dopo una mezz'ora.

POV'S WONHO
Non so quelle parole da dove siano uscite, l'unica cosa di cui ero a conoscenza era che nel vederla ballare con Minhyuk provocava dentro di me un fastidio immenso. D'ora in poi mi avrebbe guardato con occhi diversi ma in qualsiasi situazione non avrei avuto il coraggio di farle niente. Non me lo sarei perdonato...

ANGOLO AUTRICE
Buonaseralaaaa!
Ecco a voi l'ottavo capitolo. Pensavate vi avrei lasciato una settimana senza aggiornamenti eh! Scherzetto
No in realtà sono rimasta anche io stupita di essere riuscita a sistemare le varie idee e a pubblicare oggi; sarà un po' bruttino, mi dispiace

In ogni caso lasciate una stellina e fatemi sapere cosa ne pensate e come sempre se avete voglia di parlare un po' con me non fatevi problemi a scrivermi, mi raccomando!

Alla prossima 😘

S💗