­❛❛ Stuck ❜❜ Wonho

• 39 • incidente

...Questa volta lo dimenticherò per davvero»
...

«Sei sicura di potercela fare?» mi chiese Jooheon piegando leggermente la testa di lato ed io annuì
«Io purtroppo non potrò farti cambiare idea e di certo non lo farò obbligandoti ad agire diversamente... Spero solo tu sia sicura di questo»
«Sì Jooheon davvero» presi le sue mani per tranquillizzarlo

Pronunciare quelle maledette parole aveva fatto male, erano le stesse che tempo addietro avevo ripetuto a Minhyuk con le lacrime agli occhi però la risposta era stata diversa.
Mentre Minhyuk aveva cercato di tranquillizzarmi dicendomi che avrebbe parlato con Wonho e lo avrebbe fatto ragionare, Jooheon si stava preoccupando per me chiedendomi se quella fosse la mia scelta definitiva.
Non ero stata titubante nel rispondere anzi, ero andata dritta al punto cercando di terminare più velocemente possibile quel discorso.
Se secondo la mia testa sembrava stesse andando tutto bene, per il mio cuore e il mio animo non era così. Da una parte mi sentivo così in colpa, ma oramai non potevo fare più nulla, nemmeno tornare indietro con il tempo e ripetere il tutto.

Dopo qualche minuto ci alzammo per andare a dormire.
«Questa sera potrei dormire con te?» gli chiesi a bassa voce per quella richiesta.
«Certo entra pure» mi fece segno con la mano e lo seguì con fare sicuro
Sicuramente da sola sarebbe stato difficile per me addormentarmi in fretta e stranamente con quel ragazzo accanto riuscì a farlo senza far passare troppo tempo.
Ad un certo punto cominciai ad agitarmi e a muovermi a destra e a sinistra nel letto. Avevo sognato Wonho tenere per mano una ragazza che non ero io e passeggiare tranquillamente nei corridoio di scuola.
«Hey» mi chiamò piano Jooheon scuotendo mi appena
«Che... oddio» mi spaventai leggermente e chiusi gli occhi
«Scusami» dissi poi sorridendo appena
«Stai bene?»
«Per niente... P-potrei dormire abbracciata a te?» le chiesi guardandolo negli occhi
«Certo» mi tirò verso sè e avvolse le sue braccia intorno alle mie
«Buonanotte»
Chiusi di nuovo occhio e questa volta riuscì a dormire tranquilla... Certo, non avere Wonho accanto a me mi faceva stare male: ero abituata ai suoi abbracci e al suono dei battiti del suo cuore, ma in quel momento Jooheon era l'unica persona che avrebbe potuto tranquillizzarmi.

Il mattino dopo mi vestì con gli abiti del giorno prima che avevo fatto asciugare tutta la notte, salutai Jooheon dopo aver fatto colazione e tornai a casa mai. Non avevo nemmeno avvisato mia madre e chissà come l'avrebbe presa.
Aprì la porta di casa e mia madre mi corse incontro
«Tesoro dove sei stata ieri? Mi sono preoccupata così tanto» mi abbracciò forte quasi da non farmi respirare
«Mamma» mi staccai appena da quell'abbraccio
«Sto bene...Jooheon aveva bisogno che gli spiegassi un argomento di economia e poi con la scusa della pioggia sono rimasta da lui. Non ti ho fatto sapere nulla perché la batteria del cellulare si era scaricata» le spiegai cercando di essere il più credibile possibile
«Mm va bene» annuì lei tornando in cucina e poi finalmente togliere le mie scarpe e posare la giacca
«Vado in camera a studiare» gridai quasi salendo le scale senza ricevere una risposta da parte sua
Prima di cominciare con inglese decisi di terminare quei pochi compiti che la professoressa di coreano ci aveva assegnato... Grammatica era davvero straziante e parecchio noiosa!
Durante quelle due lunghissime ore di studio la mia mente aveva deciso di non collaborare: ero perennemente distratta e non riuscivo per niente a capire quello che stessi leggendo, mi sembrava di essere in un altro mondo.
Non sapevo esattamente a cosa si stessero riferendo i miei pensieri, ma dovevano essere di sicuro diretti a Wonho. Mi ero promessa che sarei riuscita a dimenticarlo, ma più mi rimproveravo per questo e più accadeva il contrario.
In che guaio mi ero cacciata? Perché mi ero dovuta innamorare di lui?