«I-io...solo ti amo. Ti amo. Perché abbiamo accettato quella stupida proposta...»
Il cuore si fermò per qualche secondo e subito lei iniziò a ridere di gusto...
Come potevo immaginare era frutto dell'alcool e non della realtà...Rimasi lì, davanti a lei, con lo sguardo perso mentre i miei occhi continuavano a fissare quel suo sorriso da ubriaca e le sue lacrime da persona debole e sensibile qual era.
Portò di nuovo le mani sul colletto della mia camicia e cominciò subito dopo a sbottonarla lentamente, i nostri sguardi erano incatenati.
«Hoseok... Facciamo l'amore insieme» sussurrò con gli occhi lucidi e io scossi la testa spostando le sue mani dalla mia camicia.
«Si è fatto tardi, andiamo a dormire» dissi alzandomi in piedi e l'aiutai a tirarsi su in piedi.
Faceva fatica a camminare e a reggersi sulle sue gambe infatti ci impiegammo un po' a salire quei pochi gradini che dal salotto portavano alla mia camera.
«Mmm...» mugugnò lei bloccandosi davanti alla porta.
«Cosa c'è?» le chiesi guardandola
«Lasciati baciare... Voglio sentire di nuovo il sapore delle tue labbra» sussurrò piano con gli occhi socchiusi e nel frattempo si avvicinò a me incollando le sue labbra alle mie e dando così inizio ad un bacio.
Faceva male sapere che tutto quello era frutto dell'alcool, ma dovevo ammetterlo... Baciarla mi era mancato tanto e non desideravo altro in quel momento.Eccome se faceva male...
Mi staccai poco dopo con le labbra umide e guardai le sue
«Andiamo a riposare» dissi aprendo la porta della mia camera per poi entrare, la feci sdraiare così com'era vestita e mi stesi accanto a lei, abbracciandola.
Neanche il tempo di darle la 'buonanotte' che crollò in un sonno profondo.
Mi sporsi leggermente e iniziai a scrutare il suo bel viso, pallido e rilassato.
«T-ti amo anche io...» sussurrai sapendo non avrebbe sentito nemmeno una parola, sorrisi e ritornai nella posizione di prima. La strinsi leggermente portandola più vicina al mio corpo e chiusi gli occhi anche io.Siamo amici, dobbiamo allontanare i nostri sentimenti e imparare a conoscerci l'un l'altro... Eppure ti amo. Sarebbe strano se lo gridassi al mondo?
«Buonanotte...» mi addormentai con il profumo della ragazza nella mia mente.
Il mattino dopo mi svegliai, ero felice di aver dormito abbracciata a lei tutta la notte... Ero felice di averla nella mia vita.
Mi alzai e le scrissi un breve biglietto poi scesi in cucina per preparare la colazionePOV'S SVEVA
Iniziai a girarmi nel letto e aprì gli occhi...
«Mm...» mugugnai e mi guardai intorno.
La camera mi era familiare... Ero nella stanza di Wonho.
Aggrottai la fronte cercando di ricordare il motivo per cui, in quel momento mi trovavo lì.
«Ahi...» mi misi seduta e portai una mano alla testa: avevo un male atroce e mi sentivo strana, un po' stordita.
Mi alzai a fatica e trovai un biglietto sul comodino...“ Hey spero tu abbia dormito bene... Avrai di sicuro la testa nel pallone, ma non preoccuparti è l'effetto post sbornia... Scendi e vieni a bere una tisana calda.
Tuo Hoseok ”Sorrisi nel leggere quel biglietto e rimasi quasi perplessa nel leggere scritto quel 'tuo hoseok"... Non ero solita a chiamarlo così e non lo faceva nemmeno lui.
Piegai il foglietto riponendolo sul comodino e scesi in cucina dopo essermi sistemata i capelli.
Misi piede in salotto e vidi spuntare Wonho dal cucinino; indossava dei pantaloncini corti e una camicia da notte aperta di qualche bottone.
I miei occhi erano incollati sul suo corpo, ma la sua voce mi fece tornare alla realtà.
«Non dovresti stupirti nel vedermi così» sorrise venendomi incontro
Non riuscivo a capire a cosa si stesse riferendo...
«Ora non preoccuparti e vieni a fare colazione» mi tirò da un braccio portandomi in cucina, mi sedetti su una sedia subito dopo.
Portai il mio sguardo sull'abbondante colazione davanti a me... Nemmeno avesse dovuto sfamare cinquanta persone!
«Hai dormito bene?» mi chiese dopo essersi seduto davanti a me ed io annuì, avendo iniziato a mangiare.
Per circa dieci minuti in quella stanza e soprattutto tra noi due c'era il silenzio più assoluto, quasi imbarazzante.
Con la coda dell'occhio notai lo sguardo di lui sulla mia figura che continuava a scrutare, come se non mi conoscesse... Il suo sguardo era pungente
«Perché continui a guardarmi?» chiesi leggermente infastidita e girai la testa
«Non posso?» mi chiese quasi in atto di sfida
«No... E poi chiudi quei bottoni della camicia, ti ammalerai» dissi alzandomi per andare in salotto, mi sedetti sul grande divano e accesi la tv, che venne spenta da Wonho subito dopo avermi raggiunto; si sistemò su un piccolo sgabello davanti a me.
«Perché hai spento? Stava iniziando il mio programma preferito!» mi lamentai e sbuffai
«Ieri sera non mi sembrava ti importasse tanto della mia salute» ammiccò serio e iniziai a preoccuparmi
«Cosa intendi dire?» domandai piegando leggermente la testa su un lato e aggrottando la fronte.
Lui appoggiò le braccia sulle sue gambe e mi guardò attentamente negli occhi.
«Ci mancava poco che ieri sera mi trovavo senza un vestito addosso nel letto con te... Mm? Hai cercato di levarmi la camicia per ben due volte» esclamò come se fosse sconvolto.
Nel sentire quelle parole mi bloccai e spalancai gli occhi arrossendo violentemente.
«C-cosa... I-io- quella non ero io» risposi semplicemente alzandomi dal divano dando le spalle al ragazzo, provai poi ad incamminarmi verso il bagno, ma la sua voce mi fece bloccare.
Prima che potesse parlare avvolse le sue braccia intorno alla mia vita, da dietro.
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❛❛ Stuck ❜❜ Wonho
Romancecompleta✔️ \\ IN REVISIONE // My eyes are only fixed on you ~ stuck « Siamo amici, dobbiamo allontanare i nostri sentimenti e imparare a conoscerci l'un l'altro... Eppure ti amo. Sarebbe strano se lo gridassi al mondo? » credit to owner: @svevaxxjoo...