­❛❛ Stuck ❜❜ Wonho

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Cara Sveva sapessi quanto ami darti fastidio!!!
...

I fumi mi uscivano dalle orecchie per il troppo nervoso che quel ragazzo mi procurava. Arrivai in palestra seguita da Wonho e neanche il tempo di oltrepassare la soglia che il prof richiese la nostra attenzione.

«Allora ragazzi vi devo dire una cosa o almeno proporvela»
Noi annuimmo sistemandoci nel frattempo a semicerchio.
«Vi andrebbe di partecipare allo spettacolo di fine anno?»
Ci guardammo prima di dare una risposta al professore, ma prima che potessimo aprire bocca riprese a parlare.
«Massì dai ragazzi. Già deciso, ora andate a cambiarvi»
Questo provocò una risata in tutti noi dopo di ché andammo poi ognuno nei propri spogliatoi.
Ritornati in palestra il professore ci diede qualche esercizio da fare questa volta da soli, per mia fortuna!

«Ragazzi ora ci sposteremo in teatro, prendete la vostra roba» disse il prof.
Una volta arrivati dietro alla struttura sportiva prendemmo posto in platea.
Quando fummo tutti seduti il docente prese di nuovo la parola
«Prima di incominciare vi comunico il compagno/a con cui dovrete ballare»

Tirai un enorme sospiro: ero troppo nervosa

«Seulgi e Kihyun;
Jooheon e Irene;
IM e Yumi-»
Kiary guardò male Chang il quale si girò verso la sua migliore amica facendo un'espressione da persona innocente.
Io scoppiai a ridere e iniziai a guardare Yumi la quale diventò tutta rossa in viso.
Era verso ottobre quando mi rivelò i suoi sentimenti per lui, ovviamente lo vennero a sapere anche gli altri.
Il mio sguardo si girò poi indietro e vidi Wonho con quel suo solito ghigno che guardava il professore sul palco.
«Shownu e Jenni;
Minhyuk e Wendy»
Andò avanti con l'elenco fino a quando non rimanemmo in quattro: io, Wonho, Hyuna e Hyungwon.

Iniziai a tremare per la troppa ansia.

«Wonho...»
Il mio cuore incominciò a battere all'impazzata.
«Con... Vediamo un po'... Con Sveva»
Io chiusi gli occhi e respirai
profondamente.
«Facciamo entrare i ballerini!»
Si avvicinarono tutti al palco mentre io decisi di rimanere leggermente indietro rispetto agli altri, almeno avrei avuto una visuale migliore.
Sentì poi i passi di Wonho dietro di me, ma feci finta di non essermi accorta della sua presenza così mantenni il mio sguardo fisso verso i ballerini

La canzone sulla quale avremmo dovuto ballare si intitolava Mirotic di un gruppo coreano abbastanza famoso: i TVXQ.
I ballerini si muovevano davvero bene, la coreografia era molto bella, la canzone aveva un bel ritmo e il significato non era da meno.
Rimasi senza parole quando arrivò la fine: la ragazza davanti al ragazzo, la sua mano sulla spalla della ballerina che scorreva lungo tutto il braccio fino a farla scendere sul fianco e la testa che dall'orecchio si spostava lungo tutto il collo fino ad arrivare alla spalla dove vi lasciò un piccolo bacio. Dopo di ché la ragazza avrebbe dovuto lasciarsi cadere e provocare così un sorrisetto sul volto del ballerino.

«Vi piace?» ci chiese il prof una volta che la musica si interruppe
Noi annuimmo tutti.
«Incominceremo da lunedì. Ora torniamo in classe»
Tutti quanti si diressero verso l'uscita salutando i ballerini con un piccolo inchino.

Sentì poi dei passi raggiungermi
«I got you under my skin»
Wonho pronunciò la frase della canzone della coreografia sul mio collo facendomi rabbrividire.
«Ci divertiremo babbea» aggiunse poi passando la sua mano sulla mia spalla sinistra allontanandosi da me.

Iniziai davvero a preoccuparmi...

Per mia fortuna la giornata terminò abbastanza velocemente. All'uscita io e Kiary aspettammo gli altri fuori dal cancello, essendo uscite per prime, poi decidemmo di andare a fare una passeggiata in centro una volta che fummo tutti presenti.
Dopo una mezz'ora abbondante salutai gli altri e mi incamminai verso casa con Minhyuk, poiché abitavamo a due isolati di distanza. La brutta notizia? Che con noi venne anche Wonho.

Ad un certo punto, tutta accaldata, arrivata ormai al culmine della sopportazione, decisi di togliere la camicia di jeans che utilizzavo oramai come giacca nelle prime ore del mattino.
Rimasi così con un body celeste, il quale mi stava leggermente aderente permettendo di far respirare le mie spalle e braccia, che avevano incominciato a bollire. Wonho non mi tolse gli occhi di dosso per un momento così decisi di girarmi dall'altra parte per evitare qualsiasi contatto visivo.
«Certo che bisognerebbe cavare gli occhi a qualcuno qua» dissi io in modo ironico legando la camicia in vita.
«Con chi ce l'hai?» chiese subito Minhyuk preoccupato
«Ah con nessuno. Stavo parlando in generale» risposi con un po' di imbarazzo

Ci fermammo davanti a una pizzeria.
«Io entro ad ordinare il pranzo, ti vuoi unire?» continuò il biondo
«No ti ringrazio» sorrisi
«Va bene. Wonho accompagna Sveva a casa» continuò.
Lui si limitò ad annuire anche se la voglia gli mancava, glielo si poteva leggere sulla fronte.
Dopo esserci salutati ci incamminammo verso casa. Tra noi due regnava il silenzio più totale, tant'è la situazione incominciò a diventare imbarazzante.
Una volta arrivata, decisi di ringraziarlo
«Graz-» non riuscii a finire la frase poiché lui mi precedette tirandomi prima da un braccio facendomi girare nella sua direzione.
«Quante volte ti devo ripetere che non devi la spiritosa con me e lanciarmi frecciatine davanti ai miei amici?» disse lui alzando la voce.
Io rimasi in silenzio.
«Rispondi» disse strattonandomi.
Riuscì a togliere la sua mano dal mio braccio e feci poi un passo indietro.
«Ho la bocca per parlare e di certo non sarai tu a dirmi cosa o cosa non posso dire» feci una pausa
«In più i tuoi amici, sono anche i miei. Giusto per ricordartelo» sbottai io tutto d'un fiato.

Lui continuò a guardarmi senza ribattere.
«Grazie per avermi accompagnata fino a qua» aggiunsi per poi entrare e chiudere la porta dietro di me.
Mi sentivo soddisfatta di avergli risposto con le rime.

Il pomeriggio lo passai a rivedermi la coreografia e a cercare di imparare i passi. Fallì nella mia impresa così passai a vedere qualche Drama.

3 giorni dopo
Inviai sul gruppo un messaggio con ora e luogo in cui avrei festeggiato il mio sedicesimo compleanno:

"Vi aspetto sabato 21 novembre dalle ore 15:30. Sveva"

Tutti confermarono la loro presenza.
Dopo cena feci copia e incolla del messaggio e lo inviai al mio migliore amico che avrebbe poi fatto passaparola con gli altri.
Mi arrivò una sua risposta solo alle 23, prima che io potessi mettere piede sotto le coperte.

"Purtroppo no, per quel giorno non potremmo esserci. Mi dispiace tanto, bimba. Divertiti anche per noi"

Sorrisi per come mi aveva chiamata. Abbiamo sempre avuto questa abitudine di darci strani nomignoli però vederlo scritto dava una strana impressione, come se fosse stata la prima volta.

Sapevo fosse impossibile da Daegu venire fino a Seul solo per un compleanno, ma provai a chiederglielo comunque.
Nonostante mi aspettassi quella risposta mi rattristai parecchio e decisi poi di andare a dormire.

Quanto era brutto averlo lontano da me
...

ANGOLO AUTRICE
Buongiorno a tutti, ecco a voi il quinto capitolo. Ci ho impiegato un po' per sistemarlo, ma ce l'ho fatta comunque.
Spero vi piaccia come sempre e mi raccomando non prendete Wonho in antipatia ahahah.
È così carino e dolce
Il prossimo capitolo lo pubblicherò mercoledì tra il pomeriggio e la sera.

Ps. Il 6^ è uno tra i miei preferiti😌

Alla prossima 😘

S💗