Mi addormentai in meno di cinque minuti
...Mi svegliai già in ansia. Era venerdì. Quel giorno sarei ritornata a ballare con Wonho.
Una volta scesi in palestra andai a cambiarmi.
Decisi di mettere dei leggins di pelle neri a vita alta e un top dell'Adidas nero. Io aspettai le mie compagne e dopo aver finito di cambiarci andammo in teatro rimanendo nella platea. I ragazzi erano già tutti a gruppi davanti al palco, mancava solo Wonho.«Hey vado da Chang» mi disse Kiary.
Io annuì e rimasi lì in quell'esatto punto.
La mia testa incominciò a vagare nei suoi pensieri e nello specifico incominciai a guardare Kiary e il suo migliore amici e a come erano molto uniti.Perché anche Wonho non poteva comportarsi come un ragazzo normale?
Ad un certo punto sentì un braccio circondarmi la vita e questo mi fece spaventare.
Era Wonho.«Cosa stai facendo?» gli chiesi guardandolo per poi togliere il suo braccio
«Ti ricordo che dobbiamo ballare insieme» rispose lui
«Questo non ti autorizza a toccarmi» aggiunsi incrociando le braccia al petto
«Mi sembra di avertelo già spiegato l'altra volt-» disse lui avvicinandosi a me.
«Ragazzi venite tutti sul palco» gridò il professore così io mi incamminai lasciandomi Hoseok alle spalle.Grazie professore per aver interrotto quella situazione imbarazzante
POV'S WONHO
Cara Sveva riuscirò prima o poi a farti confessare i sentimenti che provi nei miei confronti...POV'S SVEVA
Arrivati sul palco prendemmo posto su due file: la prima per i ragazzi e la seconda per le ragazze. La musica partì e con essa la coreografia. Rimasi concentrata tutto il tempo, nel frattempo con la coda dell'occhio guardavo le mosse di Wonho. Non mi persi nemmeno una volta e riuscì a finire il tutto rimanendo a tempo con gli altri. Ero troppo felice in quel momento, ma cercai di trattenere il tutto.Ci dirigemmo poi di nuovo in platea dove avevamo lasciato le nostre bottigliette.
Sentì dei passi dietro di me e poi un voce vicino al mio orecchio.
«Allora sono servite a qualcosa gli allenamenti extrascolastici» disse Wonho facendo una piccola risata.
Mi girai trovandolo a pochi centimetri da me poi gli diedi le spalle ritornando dalle mie compagne.Dopo la piccola pausa avremmo incominciato ad esercitarci meglio sulla seconda coreografia.
Mi trovavo nella stessa situazione in cui mi trovai con Mirotic,ma questa volta il problema fu ben diverso. Qui la cosa più importante doveva essere non vergognarsi del compagno con cui dovevamo ballare, cosa che non riguardava me.Ci spostammo tutti sul palco posizionandoci davanti al proprio partner, nel mio caso Hoseok il quale senza farsi tanti problemi appoggiò le sue mani sui miei fianchi.
Gliele tolsi, ma lui le rimise stringendo leggermente la presa e avvicinandomi di più a lui tant'è che i nostri bacini si sfiorarono.
Spalancai gli occhi e sussultai
«Te ne stai ferma con ste mani?» mi sgridò
Il cuore cominciò a battere fortissimo. Potevo sentire il suo respiro sulle mie spalle e sul collo.
Poco dopo arrivò un ballerino con una ragazza e si mise davanti a tutte le altre coppie. Avremmo dovuto seguire i loro movimenti e riprodurli.
«Posizionatevi accanto alla vostra partner mettendo la mano destra sul fianco destro, in questo modo»
Il professionista ci mostrò i vari movimenti e Wonho li riprodusse tutti.
«A questo punto la ragazza dovrà girarsi leggermente tenendo tesa la gamba sinistra»
Tesi la gamba e il moro mi guardò. Non alzai lo sguardo anche se ero a conoscenza del fatto che lui stesse cercando il mio, ma in quel momento ero troppo imbarazzata.
«Ora il ragazzo con la mano sinistra prenderà la mano destra della ragazza facendole fare due giri su stessa. Terminati i giri lei dovrà trovarsi di fronte a voi e la vostra mano destra dovrà trovarsi sul suo fianco sinistro.»
Wonho prese la mano che gli tesi e mi fece fare due giravolte per poi farmi bloccare davanti a lui mettendo la sua mano sul mio fianco.
I nostri occhi si incrociarono e il cuore riprese a battere forte.
«Okay ora il ragazzo sempre tenendo la propria compagna dai fianchi, la farà roteare in modo che lei si ritrovi con le spalle verso di voi»
I miei occhi erano ancora dentro quelli di Wonho il quale spostava il suo sguardo dagli occhi alle labbra. Senza accorgermene il moro mi fece roteare di centottanta gradi continuando a tenere le sue mani salde sui miei fianchi.
Il ballerino riprese a spiegarci il continuo ma all'improvviso sentì un respiro caldo sul collo.
«Io mi sto divertendo un sacco e tu?» mi chiese lui vicino alle orecchie facendomi venire un sacco di brividi.
Decisi di non rispondere a quello che mi disse Wonho, ma mi limitai a sbuffare.
«Il seguito lo sapete» disse il professionista
«Bene si incomincia!» di nuovo lui con quel respiro sul collo. Mi concentrai e decisi di non dare retta alle sue provocazioni.
Mi piegai sulla gamba sinistra piegando leggermente la testa nella stessa direzione mentre Wonho avvicinò la sua testa accanto alla mia mandibola destra soffiandoci leggermente.
Il mio corpo si riempì di brividi. Passò poi verso la mia spalla destra scoperta, fece scorrere la sua mano sinistra dalla spalla fino al gomito per poi lasciarmi un piccolo bacio sulla spalla. Io mi lasciai cadere ai suoi piedi come da coreografia.
A terra mi sedetti tenendo le braccia tese dietro la schiena. Allungai una gamba lasciando l'altra piegata.
Wonho si abbassò anche lui passando le dita sulla gamba tesa, fino ad arrivare alla mia coscia. Io con la mia mano la tolsi portandola sul pavimento e misi la mia sopra.
Lui alzò lo sguardo nella mia direzione facendo uno dei suoi soliti ghigni. Io feci un sorriso come per provocarlo.
La coreografia continuò...
Lui avanzò passando una mano su tutto il mio corpo tenendola sollevata. Mi sdraiai e lui avvicinò il viso al mio. Ci guardammo attentamente l'uno negli occhi dell'altra fin quando non ritornò in piedi; rimasi accovacciata per qualche secondo per poi passare le mani sulla sua maglia fino ad arrivare alle spalle che strinsi appena.
Portò di nuovo le sue mani sui miei fianchi, tenendole ben salde.
Arrivò finalmente la parte finale.
Ci trovavamo uno di fronte all'altro come all'inizio. Lui appoggiò le labbra sulla mia mandibola sinistra. Con una mano cingeva la mia vita e con l'altra picchiettò un paio di volte sulla parte alta della schiena per rimanere a tempo con il ritmo della musica.
La coreografia fin non appena le luci, che erano fisse su di noi, si spensero.
«Bene, bravi» disse il professionista applaudendo ritornando sul palco. Io mi spostai dalla presa di Wonho.La giornata terminò abbastanza in fretta e una volta a casa non smisi di saltellare dalla felicità per essere riuscita a seguire tutti i passi senza sbagliare neanche una volta.
Ad un certo punto sentì bussare alla porta.
«Avanti!» gridai dal letto
«Tesoro» dissi mia madre
«Ciao mamma» pronunciai io
«A cena verrà di nuovo quel collega di papà dell'altra volta con la moglie e il figlio, per favore dai una sistemata in giro» continuò lei chiudendo la porta
Wonho sarebbe venuto di nuovo a casa mia? Non potevo crederci. Dovevo prepararmi a passare un'altra serata orribile...Decisi di indossare dei jeans scuri e un maglioncino corto di un rosa molto tenue.
Sciolsi i capelli e misi un po' di ombretto colore bronzo sulla palpebra superiore ed inferiore, per dare un po' di luceSentì il campanello suonare e delle voci provenire dalla cucina così decisi di scendere.
Oltrepassai il muro che divideva il salotto e le scale ritrovandomi Wonho davanti che mi guardava.
Feci un inchino per salutare i suoi genitori e loro ricambiarono.
«Tesoro, fai vedere a Wonho la tua collezione di fumetti. N'è interessato» mi disse mia madre
Io spalancai leggermente gli occhi e intanto potevo vedere Wonho che continuava a tenere il suo sguardo fisso su di me.
Io mi limitai ad annuire dirigendomi in camera mia, con lui dietro.Senza considerarlo mi diressi verso la mensola su cui c'erano fumetti e anime.
POV'S WONHO
Era davvero carina vestita in quel modo. Volevo abbracciarla, non sapevo il perché...POV'S SVEVA
C'era polvere ovunque: sulla scrivania, sul mio maglione, addirittura sulle mani... Cosa mi toccava fare per un babbeo del genere!
Ad un certo punto però sentì due braccia circondarmi la vita e mi immobilizzai quando sentì un voce vicino alle mie orecchie.
«Pensi davvero che mi interessino i tuoi fumetti?»
...ANGOLO AUTRICE
Mi scuso per la lunghezza ma non so come mai ho avuto una fonte di ispirazione e mi sono leggermente allungata nell'ultimo pezzo.
Spero vi piaccia comunque... Secondo voi cosa succederà? 😏Alla prossima 😘
S💗
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❛❛ Stuck ❜❜ Wonho
Romansacompleta✔️ \\ IN REVISIONE // My eyes are only fixed on you ~ stuck « Siamo amici, dobbiamo allontanare i nostri sentimenti e imparare a conoscerci l'un l'altro... Eppure ti amo. Sarebbe strano se lo gridassi al mondo? » credit to owner: @svevaxxjoo...