Aspetterò

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Ero di ritorno da lavoro, ed è stato estenuante oggi. La mia testa non c'era, percorsi il vialetto che mi avrebbe portata di fronte a casa, frugai dentro alla borsa presi le chiavi ed entrai.


C'era Manu e Camilla e tutta la combriccola di casa Machete.  Stavano parlando allegramente,alcuni bevevano,altri fumavano.
"Ciao raga" feci un sorriso parecchio forzato.

Li salutai ed andai in camera. Sentivo dei passi venirmi contro,ma in quel momento l'ultima cosa che volevo fare era parlare.
"Sei sparita,da ieri notte. E ti presenti alle otto della sera a casa,con una faccia che ha da dire molto."

Era Manuel ed era abbastanza serio. Le mani incrociate in modo severo poggiavano sul suo petto.
"Relax tesoro." Mi voltai a guardarlo ma la sua espressione continuava ad essere seria.
"Vuoi parlarne?"

Mi buttai sul letto con poca delicatezza e abbassai lo sguardo. Mi sentivo gli occhi di Manuel addosso,mi sentivo in colpa di tutto. Mi tornò in mente la scena di oggi pomeriggio e non riuscii a trattenermi. Piansi silenziosamente,continuando a fissare il pavimento.
"Si,forse dovremmo"
"Andiamo"

Presi il telefono e andai in cucina.

"Noi usciamo,tra un'ora torniamo",sussurrai a Camilla.

Manuel mi portò in un locale abbastanza appartato. Fissavo il mio Spritz in silenzio, poi alzai lo sguardo verso di lui.

Mi guardò e mi dedicó un ampio sorriso.

Si avvicinò a me e mi strinse fra le sue braccia.
"Che succede?"

A sentire quelle parole affondai nell'abbraccio ancora di più.

"Mauri.."

Trattenne il fiato per qualche secondo,poi espirò

"Sai..."

Si prese qualche minuto

"Vieni qui"

Mi strinse contro il suo petto,poi mi lasció un leggero e sensuale bacio sulla testa.
"Mi sono affezionato a te. Da subito. Sei una ragazza in gamba, e l'ho capito dall'inizio."

Iniziai a raccontargli della sera prima, e di ogni sua singola parola.
"Non posso darti completamente ragione",lo guardai sbalordita.
"Manu ma sei serio?! Cazzo,mi ha usata!"
"No,fidati. Conosco Mauri, Ci tiene a te ma ha troppi casini per la testa. Tu ce la faresti a sopportare i suoi continui sbalzi di umore?"

"Accetterei tutto"
"Allora va' a dirglielo"
"Aspetterò che si faccia avanti"

Manuel si alzò e pagò il conto, e mi porse la mano.

"Andiamo a casa"

L'alba || Salmo  (COMPLETATA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora