~Un Giorno In Più~Ashton Irwin~

This Is How It All Begun

Guardo il ragazzo che ha preso la parola al microfono: è proprio il ragazzo che ho visto fuori! Adesso riesco a vederlo meglio: è molto alto anche lui e ha dei magnifici capelli castani... no.no.no. per favore no... eppure è così... vedendolo, mi sono venute le farfalle allo stomaco. Saranno quelle dannatissime, stupide, bellissime fossette che spuntano quando sorride... oh no... credo di essermi innamorata...ma su, è impossibile innamorarsi in un millisecondo. Oppure no? Vengo distratta da una gomitata che mi arriva da Chiara. Il ragazzo inizia a fare gli elenchi e, man mano che legge i nomi, i novellini e i più vecchietti si incamminano verso le classi finchè non rimaniamo solo una ventina di ragazze, un paio di ragazzi, il biondissimo amico di Rebecca e lui... "Beh, siete rimasti solo voi! Andiamo!" dice sfoggiando quel magnifico sorriso. "Bene, chi è Gaia?" come faceva a sapere il mio nome?! Stavo cercando di formulare una risponda che mi paresse consona ma Rebecca urla indicandomi: "Eccolaaaaa! È proooprio lei! In carne ed ossa!" io arrossisco subito per la figuraccia appena fatta ed abbasso lo sguardo. D'un tratto sento qualcosa, o forse meglio dire qualcuno prendermi a braccetto: "Piacere, sono il rappresentante d'istituto, e sarò la vostra guida." toglie il braccio dal mio, mi si mette davanti e fa un inchino. Poi continua: "Cavalier Ashton Irwin, ma lei può semplicemente chiamarmi stasera" e mi fa l'occhiolino. Oh mio Dio... lo ha detto veramente?? O mi sono immaginata tutto? Mi riprende a braccetto e fa cenno a tutti di seguirli. "Allooora. Ti chiami Gaia..." "A quanto pare..." dico io evitando il suo sguardo: " Sei la prima dell'elenco!" "oh cazzo non di nuovo..." bisbiglio, ma sembra che lui mi abbia sentito e fa una piccola risatina, poi riprende il suo discorso a tutta la classe: "Bene, sarò la vostra guida per tuuuutta la settimana. Oggi vi seguirò in classe, in mensa e anche in bagno se necessario -si ferma e si gira verso gli altri che ridono- No, scherzi a parte, per qualunque cosa, rivolgetevi pure a me e a... Luke? Luke! Dove sei?!" vedo arrivare dal fondo della fila il ragazzo biondo "Um... quindi si chiama Luke" penso a voce bassa "Già!" mi risponde nell'orecchio Ashton "Ma non dirlo a nessuno, mi raccomando! È un segreto!" e mi fa l'occhiolino. L'ennesima figuraccia... "Come stavo dicendo, per qualsiasi cosa, potete rivolgervi a me e a questo fustone del cavalier Lucas Robert Hemmings!" "Oh santo Dio quante volte ti ho detto di non chiamarmi così! Soprattutto davanti quelli nuovi!" dice Luke scocciato. "Scusa amico, sai che ti voglio bene!" replica Ashton, segue un bellissimo abbraccio a cui vorrei partecipare anche io. "ok" commenta semplicemente Luke. Riprendiamo il nostro "viaggio". Dopo poco ci fermiamo davanti una porta rossa: "Bene!" inizia Ashton "questa è la vostra aula!" conclude Luke. "Prendete posto, la prof arriverà a momenti!". Io sgattaiolo subito verso il fondo della classe, poso lo zaino a terra e chiudo gli occhi per cercare di ordinare tutti i recenti avvenimenti. Poi sento qualcuno sbadigliare di fianco a me. Faccio un salto dallo spavento: "Oh nono, scusa! Non volevo spaventarti!" dice sfoderando quel suo magnifico sorriso "I-io... non preoccuparti..." -oh. Finalmente sei riuscita a dire una frase di senso compiuto senza fare la figura dell'imbecille! Complimenti!- penso tra me e me "Sai, hai scelto i posti migliori! Lontani dalla prof e vicini alle finestre! Così potremo parlare un po'!" rimasi abbastanza di pietra da quelle parole e credo che lui se ne sia accorto...