Ashton's Pov
La sveglia sul cellulare inizia a suonare. Apro un occhio e la sblocco. Vado in bagno e mi faccio una doccia veloce. Mi vesto, mi lavo i denti, prendo lo zaino e il cellulare e mi incammino verso casa di Luke, dove siamo soliti incontrarci per poi andare a scuola insieme. "Stavamo aspettando solo te" dice Mikey quando mi avvicino a loro "Ora sono arrivato. Possiamo andare" dico io "Acidello il ragazzo stamattina!" risponde Calum. Lui è proprio l'ultima persona con cui ho voglia di parlare, quindi mi incammino da solo, per poi essere raggiunto anche dagli altri. Sono a pochi passi da me e riesco a sentirli chiacchierare: "Ma che ha?" "Non ne ho la più pallida idea" "Si sarà svegliato con la luna storta..." Dopo un po' siamo arrivati davanti a scuola. Vedo Gaia parlare con Matteo. Lo conosco perchè è nel giro di quelli che credono di essere fighi (ma non lo sono) e provano sempre ad uscire con noi più grandi. Una volta ero a tanto così da tirargli un pugno in pieno naso. Sembra che Gaia sia in difficoltà. Così mi avvicino a lei, seguito dagli altri. Matteo dice:"Questa è una conversazione privata" "Piccola questo coso ti da fastidio?" dico mettendole un braccio sulle spalle. "No, non ti preoccupare!" mi dice soridendo, anche se so che è solo per fare "scena" "Sai che il tuo sorriso è la cosa più bella del mondo?" continua Matteo "Beh, se non lo sapevi, te l'ho detto io e ora lo sai. Io sono innamorato di quel sorriso, dei tuoi occhi, di te..." "A chi lo dici" dice la mia vocina "Senti, basta. Ti rendi conto di quello che ho passato a causa tua? Non hai idea di quanto ho sofferto" lei inizia a piangere "I-lo so ma" "Ma un cazzo. Sono oltre questo, sono oltre te. Non sprecherò il mio tempo. Tra noi non c'è mai stato niente, e mai ci sarà." credo che quelle parole non le abbia dette a lui... anzi... credo che, anche se indirettamente, le abbia dette a me... Ci allontaniamo. "Grazie, ma non ce n'era bisogno" dice fredda mentre piange ancora "Non dovresti piangere per uno così" le dice Calum avvicinandosi. Ogni volta che sono vicini il mio cuore impazzisce dalla rabbia. "No, non ce n'era bisogno però ho voluto farlo lo stesso" le rispondo . Poi mi accorgo che avevo ancora il braccio sulle sue spalle così mi affretto a toglierlo. Poi le porgo un fazzoletto. Lo accetta e sussurra un grazie. Poi la abbraccio. Non so perché... è stato più forte di me. Comunque lei lo ha ricambiato, anche se non credo che basti un abbraccio per farle dimenticare cosa ho detto. Poi mi scanso e arriva Calum, subito pronto a consolarla. si abbracciano e si dicono qualcosa nell'orecchio. Quanto vorrei sapere cosa si stanno dicendo. Quanto odio questa situazione... Dovrei essere io ad abbracciarla, a dirle parole di nascosto nel'orecchio. E invece per colpa della mia bocca e del mio ego, credo di aver bruciato ogni minima possibilità tra di noi...DRIIIIIIIIIIIIN la campanella suona ed entriamo tutti dentro la scuola. Iniziamo a prendere "un po' " in giro Matteo. "Certo che per fare colpo si sarebbe dovuto inginocchiare, vero?"dice Luke "Certo! Qualsiasi ragazzo si inginocchi davanti a me sarà il mio ragazzo di certo!" "Segnatelo, magari ti potrebbe servire" "Non se ti porto via prima io!" dice Calum e tutti si mettono a ridere. Tranne me... Non credo sia divertente. Gaia se ne accorge e si gira per guardarmi. Incontro i suoi occhioni blu. Siamo arrivati davanti alla sua classe, così saluta tutti noi con un abbraccio e un bacio sulla guancia. Ha un profumo buonissimo... "Ci vediamo dopo bellissima!" dice Calum. Si girano tutti per andare nelle rispettive classe. Io rmango fermo un altro millisecondo a fissarla, poi mi giro e mi dirigo anche io in classe. Sono sulla soglia della porta quando sento qualcuno attaccarsi al mio braccio. "Ashyyyy" oh no... mi ero dimenticato di lei... "Ashy mi sei mancato! Perchè non mi hai chiamato per tutta l'estate?" Elizabeth è la ragazza con cui mi ero "messo" verso la fine dell'anno scorso. Poi volevo lasciarla perchè è una cozza però non ce l'ho mai fatta. Quella ragazza non fa altro che parlare e parlare e parlare... "Ehm" mi schiarisco la voce "Vedi Elizabeth c'è una cosa che devo dirti da parecchio tempo..." Poi entra il prof di arte che dice "Mettetevi seduti, ho una comunicazione." Io mi vado a sedere in fondo affianco a Luke. "Io e te dobbiamo parlare" dice Luke serio, senza distogliere lo sguardo dal prof "Ok. Oggi a casa mia verso le quattro?" chiedo io. Lui annuisce. Non so cosa mi voglia dire e, per come sto adesso, neanche mi importa più di tanto "La prof e il prof Amaldi hanno avuto degli impegni e staranno a casa tutta la settimana e la prof Vaio si è ammalata. Quindi, la prima metà dell'elenco andrà nella 1A turistico" Da Gaia... "Quindi prendete una sedia ed andate di là. L'altra metà con me" "Siii così non dovremo separarci Ashy!" dice Elizabeth abbracciandomi. Io guardo verso il cielo e Luke cerca di soffocare una risata. Prendiamo le sedie ed andiamo nell'altra classe. Vedo che anche Mike è già lì e vedo anche un'altro po' di gente che va in classe con loro. Se è anche da loro la prima metà dovrebbe esserci anche Calum. Mi avvicino ai loro banchi, visto che Luke è andato là in fondo e poi la vedo. O meglio, li vedo. Sì perchè Cal è sulla sedia e Gaia è seduta sopra di lui. Vedo che Gaia sta guardando qualcuno vicino a me, così vedo che Elizabeth è appiccicata a me. Non ce la faccio più. "Ciao ragazzi!" dice Elizabeth "Oh, ciao Beth..." dice Mikey, roteando gli occhi. Luke e Cal fanno un cenno con la testa. Poi tende una mano a Gaia. Speriamo che non dica che è la mia ragazza: "Piacere, sono la ragazza di Ashy, Elizabeth, ma puoi chiamarmi Beth" oh no, lo ha detto. "Piacere. Sono Gaia" dice lei educatamente. Oh mio dio Trattorini casca dalle nuvole... non si è accorto che stiamo parlando (e atiamo parlando quasi a tono di voce normale). Poi si presenta allo stesso modo a Chiara e Rebecca "Alloooora... Tu sei la ragazza di Cal?" le chiede poi. Non posso fare a meno di irrigidirmi visibilmente a quella domanda, così cerco di mascherarlo aggiustandomi sulla sedia. "No" "Invece io e Ashy stiamo insieme!!" e andiamo?! Chiudi quella bocca! Poi Calum sussurra qualcosa a Gaia e poi si mettono a ridere. "C-che c'è? Ho detto qualcosa di divertente?" chiede Elizabeth. Devo ammettere che è giusto un pizzico... ehm... tarda... si, direi che tarda è proprio la parola giusta. "Oh, no non preoccuparti, non sei stata tu. È stata colpa mia" risponde il moro "Si può sapere cosa avete tanto da nascondere voi due?" chiedo io, abbastanza infastidito. Non so perchè gliel'ho chiesto. In fondo, non è affare mio... "Niente, è una cosa tra me e lui" mi risponde Gaia. "Già, che novità..." dico io, cercando di non farmi sentire "Con questo che vorresti dire scusa?" invece mi ha sentito. "Intendo che da ieri non fate altro che stare appiccicati" rispondo io, sempre più infastidito. "Più che infastidito, sei GELOSO" dice quell'impicciona della mia coscienza "E tu come fai a saperlo?" idiota... perchè non so stare zitto per una volta?! "Vi ho visti sul letto insieme ieri. E in città" dico. Sento come se il mio cuore stesse per scoppiare "Oh mio dio. Ci stavi spiando per caso?!" "Ma Ashy..." dice Elizabeth "Non adesso" la interrompo io "Non vi ho seguito. Vi ho visti in città. E dalla finestra di camera mia. E anche adesso" mento, per poi indicarli sull'ultima parte della frase. "E allora?! Da quello che ho capito, non te ne frega niente di me!" E invece non sai quanto hai capito male... Sento gli occhi iniziarmi a pizzicare, così mi alzo e chiedo al prof di andare in bagno. Vado in bagno e mi guardo riflesso nello specchio. "Andiamo Ash te lo sei meritato" mi dico a voce alta. Non ho mai provato nulla del genere per una ragazza. Mi sta facendo impazzire. Poi vedo Elizabeth fuori dalla porta del bagno: "Ashy..." "Elizabeth, non è il momento. E poi non chiamarmi Ashy, sai che lo odio." Mi bagno un po' la faccia con l'acqua e poi torno in classe seguito da Elizabeth. Entro e li vedo abbracciati, li vedo dirsi qualcosa e poi sento tutti dire in coro "AWWWW". La mascella mi si irrigidisce automaticamente e mi vado a sedere al mio posto.. Lei si accuccia per bene e sento il cuore rompersi come un vetro infranto da un pallone "Stai comoda?" le chiedo io. Non so perchè l'ho fatto. È uscito da solo "È la gelosia mio caro" "Per tua informazione, sì, sto comoda" "Oh e ieri stavi comoda stesa sul letto con lui? Stavi comoda in città mano nella mano con lui? Eh?" dico io arrabbiato "Io non capisco cosa vuoi..." dice con gli occhi lucidi "Prima gridi che io non ti piaccio e poi ti arrabbi pure se sono felice con un ragazzo che non sia tu?" "Così non ci parli al mio Ashy ok??" squittisce Elizabeth. Ha una voce così acuta che ti può rompere i timpani. "Senti, non voglio risponderti male, ma questa è una cosa tra me e il tuo Ashy" dice Gaia. "Tu non capisci..." dico io dopo un po' "Ah sì?Oh Signor Genio Irwin, sarebbe così gentile da illuminarmi?" "Senti" inizio a dire "continua la tua vita felice e contenta con il tuo Cal" le dico indicandoli "io vivrò la mia con lei" dico indicando poi Elizabeth. Non che io voglia farlo, anzi. Era la rabbia "La gelosia" si vabè, comunque non ero io a parlare. "Ehm, lei avrebbe un nome" dice Elizabeth "Sisi" le rispondo io "Senti amico, stai esagerando..." dice Cal. "Oooh si... io!" gli rispondo ridendo "Si, tu!" dice Luke. io lo guardo leggermente stupito:
credevo fosse dalla mia parte...Finalmente la campanella suona. Mi alzo in piedi e vado verso verso la porta. Poi si avvicina Calum, mi vede e si rigira. "Ehy Cal aspetta" lui si rigira "Scusa per quello che ho detto" gli dico io "Non dovresti chiedere scusa a me. Dovresti chiedere scusa a Gaia." mi risponde lui con la sua solita calma. Ha ragione "Mi spiace..." dico abbassando lo sguardo "Non fa niente amico" dice lui dandomi una pacca sulla spalla. Poi vedo che Gaia ci sta osservando. Poi Cal si gira e va verso di lei. Devo riuscire ad uscire almeno una volta sola con lei... Vedo che fanno un'abbraccio di gruppo e sento Elizabeth dire "Come sono carini!" "Elizabeth, dobbiamo parlare. Tra noi" inizio a dire. "Andiamo Ash, ora o mai più" "Tra noi è finita" i suoi occhi iniziano a diventare rossi, ma non dal pianto ma dalla rabbia "Ah sì?! E perchè?!" inizia ad urlare "Primo abbassa la voce secondo perchè... io non ti amo,non l'ho mai fatto e poi perchè... sono innamorato di un'altra ragazza..." dico io tutto d'un fiato "Ah sì? Beh, questa me la pagherai amara Irwin. Moolto amara" Poi va da quelle oche delle sue amiche che sono state spostate con noi. Finalmente, l'ho lasciata. Ora devo solo riuscire a riavvicinarmi a Gaia... Qui mi servirà l'aiuto dei ragazzi.
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~Un Giorno In Più~Ashton Irwin~
FanfictionÈ iniziato tutto come in un film, ma è finito come un brutto sogno. Eravamo fatti per stare insieme. O forse no...