~Un Giorno In Più~Ashton Irwin~

We Won't Be There For Your Birthday...

"Ti posso chiedere due favoroni?" gli chiedo ad un tratto "Certo! Dimmi tutto!" "Forse festeggerò il compleanno e mi chiedevo... potreste invitare qualche vostro amico? Non conosco nessuno e vorrei fare una festa abbastanza grande..." "Certo! E l'altro favore?" "Bhe... vi andrebbe di suonare alla mia festa? Solo se volete eh!" "E me lo chiedi pure?! Sarà sicuramente un sì per tutti!" "Grazie mille Cal, siete i migliori!" "Dimmi qualcosa che già non so!" ci abbracciamo e la campanella suona. In meno di un secondo, una baraonda di bambini escono correndo. Mi metto in punta di piedi per cercare mio fratello ma non lo vedo. "Hey nanetta, ti vuoi mettere sulle mie spalle?" mi chiede Cal ridendo "Hey!" gli rspondo spingendolo leggermente, poi sento qualcuno picchiettarmi sulla spalla, mi giro e mi trovo la maestra di Giovanni che è stata anche la mia di maestra "Buongiorno!" "Ciao Gaia" "Ehm, Giovanni?" "Oh è in classe! Ci sei tu a prenderlo?" "Sì... I nostri genitori sono in viaggio... A proposito, mi hanno detto ieri che staranno un altro mese, quindi lo verrò a prendere io" "E quando avrai i rientri?" "Quando avrò i rientri... non lo so..." Così rientra ed esce fuori con Giovanni. Salutiamo la maestra ed andiamo verso casa. "Cal lui é Giovanni, Giovanni lui è Calum... Ti vuoi fermare a casa a mangiare con noi?"

"Oh non vorrei disturbare!" "Ma ti pare?! Almeno ci fai compagnia!" "Ok, mando un messaggio a mia madre e ti dico". Tiro fuori le chiavi di casa dallo zaino ed apro la porta. "Cosa c'è per pranzo?" chiede Cal saltellando come un bambino al Luna Park "Non so... Adesso mi invento qualcosa" dico buttando a terra il mio zaino ed andando in cucina. Mi lego i capelli ed inizio a cucinare. Preparo un po' di carbonara. Apparecchio il piccolo tavolo in cucina, mi affaccio in salotto per chiamarli e vedo Cal e Giovi che giocano con le macchinine. "Hey bimbi è pronto" dico "Sììììì" grida Cal alzandosi e correndo da una parte all'altra. Ci sediamo ed iniziamo a pranzare. Dopo neanche un quarto d'ora abbiamo finito di mangiare. "Gaia" mi chiama mio fratello "Dimmi" "Perchè oggi hai chiamato Ashton barattolo di Nutella?!" "Oh... è una storia luuuunga" gli mento "Davvero?" mi chiede Cal "Certo!" così Giovanni torna in salotto. "Allora, non dovremmo organizzare la festa?" dice Cal"Che festa?!" "Per il tuo compleanno!"

"Manca ancora un mese!" "Solo?! È già tardissimo!" Poi mi squilla il cellulare: è mia madre... Accetto la chiamata e metto il vivavoce. "Pronto?" "Gaia, sono mamma" "Lo so. Cosa c'è?" "V-vedi... Noi... non ci saremo per il tuo compleanno..." completa la frase mio padre "Di nuovo aggiungerei" "Lo sappiamo... Ci dispiace tanto... Per farci perdonare, potrai organizzare un'enorme festa a casa con i tuoi amici, contenta?" "Certo" dico fredda, poi chiudo la telefonata. "Beh, abbiamo il consenso per la festa" dico a Cal, che mi sta guardando a bocca aperta

"Quanti tuoi compleanni hanno mancato?" "Credo 3 o 4... Ormai ci ho fatto l'abitudine" Mi abbraccia e mi dice "Dai, abbiamo una festa da organizzare!"

#Spazioame

Okay, scusate la lunghezza del capitolo ma è solo un capitolo di passaggio (?) Dal prossimo inizieranno le sorprese :D

Pooooooi pubbliciziamo:

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- Bravery // Harry Styles and Lucy Hale di stringimistiles

e basta :D grazie mille per tutte le visualizzazioni, i voti e i commenti *^* :3

_My_Idols_Laughs_