Is it love? Adam

Capitolo 5 - parte 2

Questi si volta verso di noi, incrocia il mio sguardo, poi si sposta su Adam, per niente infastidito.

Owen:" Sì?"
Adam:" Te la affido. Non perderla di vista."
Owen:" Perché? Hai paura che si perda?"
Adam:" Qui è pieno di morti di f...ame. Sorvegliala!!"

Mi piace che sia geloso.
Mi sento meno sola, così!
Owen abbassa i suoi grandi occhi scuri su di me, aggrottando le sopracciglia.

Owen:" Amo fare da tata. Dove vai?"
Adam:" A sistemare un problemino. Non ci metterò molto."

Owen annuisce bevendo un sorso di birra, mentre Adam mi dà un bacio a farfalla.

Adam:" Torno subito."

Lo osservo allontanarsi, sospirando, il cuore improvvisamente pesante.
Owen mi osserva con la coda dell'occhio.

Jess:" Cosa?"

Rispondo in un grugnito sdegnoso, a malapena celato.
Sulle sue labbra si forma un sorriso pungente.

Owen:" State insieme, da quel che vedo."

E, da quel che vedo, sembra felice di scoprirlo.

Jess:" È un problema?"
Owen:" No. Lo trovo divertente."

L'ironia nella sua voce mi contorce le viscere.
Non capisco il suo risentimento nei miei confronti.
Anche se non siamo diventati amici, potrebbe almeno fare uno sforzo per evitare di saltarci alla gola a ogni incontro.

Jess:" Che c'è di divertente?"

Non so cosa gli abbia fatto, ma la mia presenza sembra irritarlo profondamente.
Non capisco la personalità di Owen. Sembra comportarsi normalmente con chiunque, tranne che con me.
Non so cosa gli abbia fatto, ma non mi importa.
Non mi impegnerò per scoprirlo.

Owen:" Sembri un fragile uccellino, pronto a essere mangiato."

Digrigno i denti mentre mi esamina, studiando le mie reazioni.
Gli rivolgo lo stesso sguardo, cercando di non battere ciglio.

Jess:" Sono più forte di ciò che credi."

Lo sguardo di Owen scorre lungo il mio corpo, mentre sul suo volto si forma un ghigno.
Si porta l'indice alla bocca come se mi stesse esaminando.

Owen:" Sì, forse. Rimanderò il mio giudizio finale su di te."
Jess:" Ma a te che importa?"
Owen:" Adam è mio amico, tutto qui."
Jess:" E tu ti prendi cura dei tuoi amici. Quindi è per amicizia che ti comporti da idiota?"

Quasi si strozza con la birra dalle risate, di fronte al mio tono intransigente.
Poi replica, con voce bassa e pesante:

Owen:" Oh, ma allora la leonessa mascherata da agnello morde!
Che paura."
Jess:" Non mi conosci, Owen. Quindi fammi il favore di non giudicarmi sulle basi del nulla."
Owen:" Mmh, già, hai ragione."

Rimango sorpresa.
Di solito mi si rivolge con tanta accondiscendenza che non riesco a credere voglia davvero conoscermi.
Non sono sicura di credergli.