Mentirei a dire il contrario: apprezzo la sua onestà o il suo modo di dire le cose in faccia.
Trovo difficile lasciarmi andare.
Non ho neanche mai detto davvero ad Adam ciò che provo per lui.
Mi ha detto di amarmi, ma io?Owen si acciglia nel vedermi esitare.
Indietreggia sul divano e incrocia le braccia al petto.Owen:" Non dici niente..."
Jess:" Non so cosa dire, Owen.
Mi sento molto a disagio. Ti rendi conto di quello che mi stai chiedendo?!"
Owen:" Non ti sto chiedendo niente. Solo di passare un po' di tempo con me. Non ho intenzione di saltarti addosso. Non ti sto chiedendo di lasciare Adam.
Niente di tutto questo. Dammi solo una possibilità, tutto qui."
Jess:" È già tanto! Mi sembra già di tradire Adam solo perché tu sei qui, seduto su questo divano, come fossimo amici! E noi non siamo amici!"
Owen:" Se ti senti a disagio per via di Adam, allora chiamalo.
Digli che sono qui."Spalanco gli occhi dallo stupore.
Mi si forma un groppo in gola.
Owen mi fissa col suo sguardo cupo, poi mi tende il suo telefono.Owen:" Chiama..."
Fisso il telefono, poi il suo sguardo determinato. Owen è una creatura davvero difficile da leggere.
Prendo il telefono e accendo lo schermo.
Entro nella sua rubrica e stringo la mano nello scorgere il nome di Adam.
Il nodo mi scende dalla gola allo stomaco. È sicuramente una pessima idea, ma è comunque la soluzione più onesta.Jess:" Rischi di pentirtene."
Owen:" Assolutamente no! Chiamalo..."Emetto un lungo sospiro un po' irritato, poi afferro il suo telefono.
Un nodo mi serra lo stomaco, mentre sento il telefono squillare.
Owen non mi leva gli occhi di dosso.
Lo fisso di rimando.
Cerco di contenere l'angoscia che mi opprime il petto.
Finalmente sento la voce di Adam pronunciare un "pronto" reso roco dal sonno.
Vengo attraversata da un brivido.
Ho paura che si convinca che abbia fatto qualcosa di male, mentre non desidero altro che stare con lui, fin dal principio.Jess:" Eh... ciao."
Un lungo silenzio, poi un grugnito nel ricevitore.
Owen solleva un sopracciglio e un sorriso divertito appare sulle sue labbra.Adam:" Perché mi chiami col telefono di Owen?"
Jess:" Perché è a casa mia."Percepisco dei movimenti, poi un'imprecazione soffocata.
Lo sento sospirare.Adam:" E che ci fa a casa tua, esattamente?"
Jess:" Sembra voglia dimostrare di essere migliore di te, e devo ammettere che mi sta mettendo parecchio in difficoltà."
Adam:" Buttalo fuori!"Soffoco una risata dietro la mano, lanciando un'occhiata a Owen.
La persona in questione, i gomiti sulle ginocchia, non si lascia sfuggire una parola.
Continua a spogliarmi con gli occhi.Jess:" Credimi, ci ho provato. Ma è davvero testardo!"
Adam:" Sì, lo so. È davvero fastidioso."Cala il silenzio. Owen non dice una parola.
Un brivido mi percorre la schiena.
Non riesco a capire se sia dovuto al silenzio di Adam o allo sguardo di Owen.
STAI LEGGENDO
Is it love? Adam
Любовные романыIs it love? Adam è una storia interattiva su Play store e App store (STORIA ORIGINALE)🌺 Nome protagonista: Jess Jones Storia: "Vivi a New York da ormai diversi mesi, lavorando per il misterioso Ryan Carter in uno dei piani della sede della Carter C...