Is it love? Adam

Capitolo 7 - parte 5 "Destinazione...?"

Adam ha passato la notte con me.
La mattina dopo mi sono dovuta trascinare al lavoro, nonostante la mancanza di sonno.
Un tornado di ormoni e feromoni vortica incessantemente attorno a me. Mi sento sovraeccitata, ancora sotto la frenesia della nostra notte.
Ho dormito tra le sue braccia ed è stato delizioso!
Adam è rimasto a dormire nel mio letto. Il solo fatto di saperlo a casa mi rinvigorizza un po'.
Adam è a casa mia!

Mi fermo alla macchinetta del caffè, per poi poggiare le mie cose, e mi ritrovo faccia a faccia con quella vipera di Cassidy Sparke.
(Ugh! La mia giornata era cominciata così bene!)
Visto che non si disturba a guardare nella mia direzione, mi dirigo verso la macchinetta del caffè, fingendo di non averla riconosciuta.
Ma, quando passa alle mie spalle, mi rivolge un "buongiorno" pungente che mi costringe a rispondere, stringendo i denti.
Non so cosa odio più di lei:
il suo sguardo, furbo e ipocrita, o il suo sorrisetto che sembra voler dire che sono solo feccia nel suo cammino.
Fortunatamente, Matt appare sulla soglia.
Saluta allegramente ed entra nella stanza.
Rivolge un cenno del capo a Cassidy, poi la ignora per darmi un bacio sulla guancia.
La vipera odia vederci tanto affiatati. Vorrebbe possedere tutti, ne sono certa. Se potesse, si creerebbe un harem.
Mi avvicino a Matt, fingendo di non notare il suo interesse verso il mio collega sexy.
Lui deve essersene reso conto, perchè Cassidy non ha mai cercato di nasconderlo.

Jess:" Oh! Non vedevo l'ora di vederti!"

(Beh, sì, forse non sono poi tanto matura!)
Cassidy brontola discretamente, si sistema una ciocca di capelli, poi ci guarda.

Cassidy:" Non siamo in un parco giochi!"
Matt:" Eh? Come? Ha detto qualcosa?"

La donna diventa rossa, sotto lo sguardo penetrante di Matt.
Rido.

Cassidy:" Niente... Buona giornata."

Gira sui tacchi e sparisce in un lampo. Matt e io scoppiamo a ridere, dandoci il cinque.

Matt:" Non perdi mai occasione!"
Jess:" Ma se tu mi hai aiutata!"
Matt:" Beh, è stato troppo divertente vedere la sua faccia."
Jess:" Sembrava volesse morderti."
Matt:" E io non ho alcuna intenzione di farle da merenda.
Deve avere i denti affilati.
Ci tengo alla mia virilità!"

Con i caffè in mano, ci dirigiamo alle nostre scrivanie.
Cerchiamo di lavorare tra risatine, imitando Cassidy.

Matt:" Ultimamente sembri di umore migliore, Jess."
Jess:" Mi sento meglio, sì."
Matt:" Bene, cominciavo a preoccuparmi, a chiedermi se dovessi prendere Adam a pugni."
Jess:" No, è tutto sotto controllo."

Poter contare su Matt è rassicurante. So che è qui, al mio fianco, e che se avessi bisogno di lui mi aiuterebbe senza esitare.
Torno a guardare lo schermo, mordicchiandomi il labbro, poi lancio un'occhiata verso Matt.
Lui alza la testa dal suo tablet e mi osserva.

Matt:" Cosa?"
Jess:" Mmh, non mi prenderai in giro, vero?"
Matt:" Come se fosse da me... Spara."

Faccio una smorfia, poi prendo il coraggio a due mani e sparo:

Jess:" Credo che Owen provi qualcosa per me."