Capitolo 8 - parte 2 "Festa da Derrek"

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Non mi stancherò mai di svegliarmi accanto ad Adam.
Con i capelli sugli occhi, è stupendo mentre dorme!
Le sue labbra si allungano in un dolce sorriso.
Senza aprire gli occhi, mi dice in tono roco e assonnato:

Adam:" Hey, curiosona, mi spieghi che guardi così?"
Jess:" Ammiravo i tuoi capelli.
Il biondo mi starebbe bene, vero?"
Adam:" Sì, certo, invidi i miei capelli?!"

Abbassa lentamente il lenzuolo, finché non scoppio a ridere.
Due secondi dopo, mi trovo imprigionata tra le sue braccia, mentre mi solletica così tanto che quasi soffoco dalle risate.
Poi rotola sulla schiena, la testa poggiata al braccio, ma gli occhi ancora rivolti verso di me.

Adam:" Derrek darà una festa nel suo appartamento, stasera.
Vuoi venire con me?"
Jess:" Mmmh, mi ero immaginata un altro tipo di serata..."
Adam:" Monella! Ma non preoccuparti, dolcezza. Mi occuperò di te subito dopo."
Jess:" In tal caso, farò uno sforzo..."

~~~~~~

Adam è andato a lavorare per il turno del pomeriggio, promettendomi di venire a prendermi verso le 8 di stasera.
Approfitto del pomeriggio per andare a far spese con Lisa e trovare un vestito per la serata:
sexy.

Durante lo shopping, Lisa mi invita a bere qualcosa.
Ci sistemiamo a un tavolo e iniziamo a parlare... di ragazzi.
Sì, sarà banale, ma è il nostro argomento preferito.
Anche solo per non parlare sempre di lavoro.
La Carter Corp tende a infilarsi troppo spesso nelle nostre conversazioni.
Quindi parliamo di uomini, relazioni e di ciò che vogliamo dalla vita.
Non voglio parlarle del mio piccolo problema con Owen, ma Lisa sente che qualcosa non va.
Dopo aver bevuto un sorso di caffè, mi fissa attraverso le sue lunghe ciglia bionde, poi punta un indice nella mia direzione.

Lisa:" Andiamo, dimmi cosa c'è che non va? Chiaramente il problema non è Adam, perché sei sempre al settimo cielo. Ma c'è qualcosa, lo sento."

Scuoto la testa.

Jess:" Ti assicuro che va tutto bene."
Lisa:" Ho un radar per i problemi.
Li sento a chilometri di distanza, soprattutto quando riguardano gli uomini. Dimmi tutto."

Sospiro e mi sistemo più comodamente sulla sedia.
Dopo aver fissato il soffitto per diversi minuti, finisco per cedere:

Jess:" Ok, ma non ho fatto assolutamente niente per incoraggiarlo. Te l'assicuro."

Lisa spalanca gli occhi, esaltata.
Sorride, incoraggiandomi a continuare.

Jess:" Owen, il coinquilino di Adam. Pare abbia una piccola cotta per me. Adam lo sa. Owen ha deciso di sedurmi. O, almeno, di tentare la fortuna, e Adam sembra tastare il terreno. Devo ammettere di non sapere cosa pensare."

Gli occhi di Lisa brillano.
Un sorriso le arriccia le labbra, ma scuote la testa, un po' stordita dalla mia rivelazione.

Lisa:" Ma bene! Non me l'aspettavo. E tu che mi dici?!
Ti piace questo Owen?"
Jess:" È carino, non dico di no, ma mi mette a disagio. Non so che fare."
Lisa:" Devo ammettere che è strano! E Adam che dice?"
Jess:" Quando sa che Owen è nei paraggi, si fa immediatamente vivo! Non mi lascia mai sola con lui. È un po' crudele, ma credo che Adam voglia che Owen si senta rifiutare. O forse, vuole testare i miei sentimenti per lui."
Lisa:" Per rassicurarsi?"
Jess:" Forse. Non ne sono sicura."
Lisa:" Dovresti chiederglielo, non pensi?"
Jess:" Ne ho l'intenzione, ma credo aspetterò che la nostra relazione abbia delle basi un po' più solide, prima di fargli l'interrogatorio.
Non stiamo insieme da molto..."
Lisa:" Non vorrei essere al tuo posto, Jess. Mi dispiace ma, fossi in te, cercherei di chiarire le cose con Adam. E forse, anche con Owen.
Se non provi nulla per lui, dovresti dirglielo."
Jess:" Gliel'ho già detto, ma finge di non sentire. Dice che non lo conosco abbastanza, che ho bisogno di avere tutte le carte in mano per decidere tra loro."

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