"SCOTT! Se c'è una cosa che odio è quando la gente non dice le cose!".
La ragazza trattenne un sorriso alla vista del piccoletto che si era nascosto in mezzo alle loro valige. "Giuro che adesso ti... ti...".
Abbraccio.
Infatti la ragazza non riuscì a trattenersi e lo strinse in un forte abbraccio.
Poi avanzò verso la parte anteriore dell'autobus. "Lina, che ha detto l'allenatore della Cloister?". "Che può rimanere, per la tua gioia".
Poi la donna la guardò. "Hai visto Shawn?". "Che intendi?". "Non prendermi in giro: lo conosci da quando era piccolo, l'hai detto tu, so che sai di Aiden".
La ragazza si morse un labbro. "Mi sto preoccupando. Ho anche parlato con Misha". "Non dobbiamo dargli troppe responsabilità". "Credi che Aiden potrebbe arrivare a possederlo del tutto?".
Lina scosse la testa. "Non lo so. Tu stai attenta. Non mi piace che stiate insieme, non sai se si tratta di Shawn o Aiden". "So badare a me stessa".
Silvia agitò un braccio nella sua direzione. "Che c'è?". "Tu eri con Mark ieri sera, no?". "Sì". "Hai visto anche tu quel ragazzo con i capelli rossi?". "... no, perché?". "Credo che stia poco bene, allora. Nemmeno io l'ho visto".
I suoi pensieri tornarono a Xavier.
Perché ha finto di non riconoscermi? Non capisco.
Ma prima che potesse riflettere oltre Lina lesse un messaggio ad alta voce: "Dark è evaso e ha costituito la Absolute Royal Academy?".
Sia la ragazza che Jude strinsero i pugni. "Io lo ammazzo". Quella frase pronunciata nello stesso momento li fece arrossire.
Celia la guardò maliziosamente, così Ygritte la fulminò con lo sguardo, e la ragazza con gli occhiali incassò la testa fra le spalle come una tartaruga.
Dopo un po' me approfittarono per scendere a un minimarket per prendere qualcosa da mangiare, ma Ygritte rimase sull'autobus con Lina. Le mostrò le due scritte che aveva ricopiato dal file criptato su Dark.
"Che cos'è?". "Non lo so. Ci sono numeri romani, cifre e lettere arabe, cirillico... ho ricopiato solo queste due parole perché tornavano di continuo". "Ripetimi il nome del progetto". "ARA". "Non ci arrivi?". "ARA... Absolute Royal Academy!".
Si mise a decifrare lettera per lettera, e alla fine ottenne qualcosa che non si sarebbe mai aspettata.
"Astram Schiller? Scherza, spero!". Lina abbassò lo sguardo. "Non scherzi, allora. C'è davvero lui dietro tutto questo?". "Sì. Papà ha cominciato questo progetto...". "Aspetta, guarda l'altra scritta. Non sono dati! Sono coordinate".
Ygritte le inserì sul proprio pc. "Ma portano... esattamente qui. Cosa vuol dire?". "Chiamo Hillman, tu chiama Mark e gli altri. Voglio vederci chiaro".
La ragazza scese dal bus e trovò il capitano alle prese con un ragazzo dall'aspetto familiare.
Non è possibile...
Il ragazzo calciò il pallone contro Mark, ma Ygritte fu più veloce e lo bloccò con una mano.
"Siete lenti".
Poi guardò Ygritte e sogghignò ancora di più.
Lina intervenne in quel momento. "Siete voi ad essere lenti. Di' un po', tu sei della Absolute Royal Academy?". "Sì. Sono Caleb Stonewall".
"Anche voi siete in ritardo. Ci avete convocati con un falso messaggio, ma vi siete rivelati solo ora".Lo sapevo che qualcosa non tornava.
"E vedo... Che ci sono anche Jude e Ygritte. Per voi ci sarà uno speciale comitato d'accoglienza". A Ygritte vennero i brividi. "Un... Comitato d'accoglienza?". "Esatto. Formato dai... Vostri ex compagni di squadra".
A Ygritte girò la testa, mentre tutti i suoi compagni la fissarono. "Un attimo. I vostri compagni? Ma Ygritte, questo vuol dire che tu frequentavi...". "Non. Adesso. Grazie".
Per il momento di limitarono a seguire le indicazioni di Caleb.
L'autobus si fermò davanti al mare, dal quale emerse un sottomarino enorme. Una scala mostrò una figura molto conosciuta.
Mark strabuzzò gli occhi. "Ma quello... Quello è Dark!". "Ne è passato di tempo, eh Mark? Vedo che ci sono anche Jude e Ygritte".
Jude strinse i pugni. "Lei è un vigliacco, Dark!".
"Un vigliacco e figlio di put...". "Ehi, calmati un po', ragazzina". "Mi calmerò solo quando sarai appeso a testa in giù a un albero!".Lui ghignò.
Dio solo sa quanto mi sto incazzando.
Lina si fece avanti. "Ray Dark. Che legame c'è fra lei e la Alius Academy?". "Lei è Lina Schiller. L'allenatrice. Vede, come dire... Sto solo prendendo in prestito la forza dal grande imperatore Alius".
Il grande imperatore Alius? Astram è diventato megalomane, eh!
"Avanti, Jude. Vieni a salutare i tuoi ex compagni di squadra". "Sto arrivando, Dark!".
Mark lo seguì. "Va bene, ci vado anch'io!".
Victoria fece per andargli dietro. "Se ci va Mark ci vado pure io". Ma Caleb la fermò. "Non così in fretta. Che senso ha partire tutti sull'onda dell'entusiasmo? Se hai un po' di sale in zucca resterai qui".Ygritte gli diede una spallata. "Io invece vado, e ti conviene non ostacolarmi, razza di ananas troppo cresciuto!"
Arrivò appena in tempo per vedere David tirare una pallonata a Jude. Ci stava per riprovare, quando la ragazza bloccò il tiro con una gamba.
"Ah, ecco l'altra traditrice!". "Ed ecco l'altro pinguinomane deficiente. Si può sapere cosa ti prende?". "Mi prende che adesso il potere è nostro!". "Oh, davvero? Se sei così potente, allora come mai sono riuscita a fermare quel tiro con una gamba?".
Mark aiutò Jude a rialzarsi. "Ygritte ha ragione. Vi faremo vedere noi come si gioca a calcio!".
David sorrise malignamente. "Questa volta assaggerete voi il sapore amaro della sconfitta. Perché sai, Jude, noi abbiamo qualche asso nella manica".
Quelle parole le risuonarono in testa, e anche Jude ne era ossessionato. Ygritte lo vedeva chiaramente.
Quando si schierarono finalmente sul campo, il regista le si avvicinò. "Ygritte. Volevo dirti... che ho trovato la tua foto". "Quindi adesso ricordi...". "Esatto. Mi dispiace di non essermene accorto prima, ho dato retta a Dark e adesso...". "Non importa" disse mettendogli una mano sulla spalla. "Jude, non crederai che intendano...". "Spero di no. Sai gli effetti che ha avuto su di te quella tecnica. Quelle tecniche".
Ha ragione. Se le useranno, sarà la fine.
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My name is Ygritte
FanfictionCiao, sono Ygritte. Sono nata in America, ma durante un viaggio in Giappone, quando avevo cinque anni, i miei genitori morirono in un'incidente d'auto. Io mi salvai per miracolo. Sono stata portata in un orfanotrofio, il Sun Garden. Il resto, bhé...