My name is Ygritte

La Genesis

Non sento più niente. Né vedo altro a eccezione di Xavier. Mi ha mentito. Tutti loro mi hanno mentito. Sono alieni, sono malvagi...

Jude: "... E Ygritte come seconda punta. Ygritte, mi ascolti?".
Io: "Ah... No".
Jude: "Dicevo, tu sarai la seconda punta assieme a Shawn".
Io: "Ok. Perfetto".

Adesso sono arrabbiata. Mi assicuro che nessuno mi guardi e indosso la collana di Bryce. Li sconfiggerò, lo giuro. Fosse l'ultima cosa che faccio.

Lina: "Ygritte, sei sicura di stare bene?".
Io: "A meraviglia. Mai stata meglio di così".
Lina: "Non dovevo dirlo?".
Io: "Era un'altra cosa che dovevi dirmi. Tu lo sapevi. Di nuovo. È la terza volta che mi nascondi qualcosa".

Mi schiero in campo accanto a Shawn. Xavier è davanti a me, e sta sorridendo.

Xene: "Vediamo come ve la cavate".

Subito scatta in avanti, superandomi senza difficoltà.

Sono velocissimi!

Connor: "Bellatrix!".

Bellatrix? Hanno cambiato i loro nomi... Era il suo soprannome quando eravamo piccoli...

Cerco di tornare in difesa, ma Xavier tira prima che io possa dare una mano. Nessuna tecnica, solo un tiro normale. E segna.

Io: "Non è possibile".

Segnano due, tre, cinque volte, senza che noi riusciamo anche solo a raggiungere la loro area.

Io: "MALEDIZIONE! Fate qualcosa di utile, per la miseria!"
Jude: "Ygritte, stai calma!".
Io: "Ti faccio vedere io come sono calma!".

Scatto in avanti e, in scivolata, rubo palla a Isabelle.

Isa: "Cosa?".
Io: "Prendi questa!".

Corro in avanti, driblando mezza squadra, e tiro.

Io: "Grande fenice!" *goal*
Xene: "Come fai? La stai usando... Stai usando la pietra!".
Io: "E allora? Che te ne frega?".

La partita va avanti, ma non riusciamo a concludere mezza azione. Shawn è in crisi, diviso fra la sua personalità e quella di Aiden.

Xene: "Usa la tecnica".
Io: "No. Devo segnare. Vi batteremo, costi quel che costi! Pinguino imperatore numero uno!".
Jude: "No! Ygritte, fermati!".

Troppo tardi. La palla si insacca in rete, e la gamba mi esplode di dolore. Cado in ginocchio, guardando Nero massaggiarsi le mani, e Xavier mi si avvicina.

Io: "Stai lontano da me! Sei solo un mostro!".

Mi rialzo da sola e torno a centrocampo zoppicando. Sto per piangere, ma non è il momento.

Shawn: "Ygritte, perché?".
Io: "Era necessario. E vedi di renderti utile, per una volta!".

Di nuovo, la Genesis attacca. Torno indietro e blocco il tiro di Xene con il petto. Mi colpisce lo stomaco e sento dolore, ma va bene. Me lo merito.

Mark: "Ygritte!".
Io: "Tutto bene, tranquillo. Cerca di pararne almeno uno, però!".

Che mi succede? Sono intrattabile.

Xene: "Adesso basta! Usa la tecnica!".
Io: "Stai zitto! Meteora dirompente grado due!". *goal*.
Xene: "Bella. Ma la mia è meglio!".

Inizia a correre, e so cosa vuole fare. Devo fermarlo! Provo a correre verso di lui, ma Isabelle mi sbarra la strada. La gamba mi fa un male cane, ma devo superarla. Le dò una spallata e vado verso Xene, ma è troppo tardi.

Xene:" Meteora Dirompente! ".

Cado in ginocchio di nuovo quando vedo la palla colpire Shawn, che era corso verso di essa gridando. Non riesco più ad alzarmi, così striscio fino al mio amico.

Io: "Sho-Sho... Ti prego... Ti prego, svegliati...".
Xene: "Non si è fatto niente".
Io: "Non si è fatto niente? NON SI È FATTO NIENTE? PORCA PUTTANA GLI OCCHI PER COSA LI USI????"

Mi alzo, incurante della gamba, e mi avvicino a lui.

Io: "CHE MOTIVO AVEVI DI USARLA, EH? DIMMELO! Volevi dimostrare di essere forte? Be', questo non è essere forti! È essere codardi!".

La tristezza nei suoi occhi mi fa imbestialire. So di aver chiuso la mano a pugno, e so di averlo colpito. Grido e la pietra sul mio petto si infiamma. Sta cercando di tirare fuori il peggio di me, tutto l' odio e la rabbia.

Sto per cedere, ma poi vedo il sangue sul viso di Xavier. Sangue che io ho fatto scorrere. La rabbia scema, sostituita dalla paura e dalla tristezza.

Ho paura di quello che sono, di quello che potrei essere solo volendo. Indietreggio e guardo Isabelle. Anche lei è triste, e so perché.

Volevano che mi unissi a loro. Questa pietra mi rende più forte e malvagia. E mi fa il lavaggio del cervello. Ma c'è anche del buono. Mi ha difesa da Aiden, mi ha fatto guarire prima. È come l'essere umano.

Buono e cattivo in parti uguali. Mi volto e scappo via, con la gamba che ancora fa male, incapace di sopportare oltre.