Mi prese il volto fra le mani e mi baciò.
Sentii un miliardo di farfalle invadermi lo stomaco.
Stavo veramente baciando Cole Sprouse?
Cercai di attenermi appieno a ciò che ci aveva consigliato il regista:" un bacio a stampo, non troppo lungo e poi si parte subito con la parte di Betty".
Forse quel bacio era durato un po' troppo per i gusti del regista.
Cole lentamente si staccò e lasciò andare un sospiro.
Mi ripresi da quel momento e mi impegnai per far uscire la voce e recitare al meglio.<perfetto!> esclamò il regista contento <avete fatto un buonissimo lavoro>.
<guardate qua> disse poi facendoci cenno con la mano di raggiungerlo.
Accese il piccolo schermo e ci fece rivedere la scena.
Arrossii violentemente e cercai di non farlo notare a Cole.
<era l'ultima scena per oggi> guardò l'orologio <gli altri ragazzi dovrebbero aver già finito>.
Salutammo e poi raggiungemmo gli altri.
Restai in silenzio fin quando arrivammo vicino agli altri.
<è arrivato il pulmino> annunciò Ashleigh.
<io e Lili dobbiamo andare da un'altra parte> disse Madelaine prendendomi sottobraccio e conducendomi verso la sua macchina.
Quasi mi ero scordata che dovevamo passare a prendere il cucciolo.<sono sfinita da questa giornata> sospirò mettendo in moto l'auto.
<non dirlo a me> risposi guardando fuori dal finestrino.
Vidi con la coda dell'occhio la ragazza dai capelli rossi sorridere <non dovresti lamentarti> iniziò a dire <sai quante ragazze vorrebbero essere state al tuo posto oggi?>.
Arrossii.
<hai baciato Cole Sprouse> sorrise entusiasta <hai baciato il sogno di un'infinità di ragazze> scherzò.
<è solo recitazione> dissi subito.
<certo> aggiunse <intanto però l'hai baciato>.
Scoppiammo a ridere entrambe.<grazie mille> dissi alla signora quando salimmo in macchina in compagnia del cucciolo.
<grazie a voi> ricambiò con un sorriso.
Con un sorriso stampato sul volto ci avviammo nuovamente verso l'hotel.
Il cane mi leccò una mano per tutto il tempo del viaggio.
<chi lo tiene per questa notte in hotel?> domandai.
<lo posso tenere io> rispose tranquilla Madelaine.
Mi venne improvvisamente in mente che mancava solo una notte da passare nell'hotel.<questa sera a festeggiare> esclamò Kj appena entrammo.
<e dove si va?> domandò Madelaine.
Il ragazzo fece spallucce <pensavamo di imbucarci ad una festa>.
<che festa?> chiesi questa volta io.
Si formò sul volto del ragazzo un sorriso malizioso <è una festa conosciuta da Cole> continuò <puoi immaginare>.
<i cani si possono portare?> scherzò Madelaine.
Kj rise <se stai fuori in giardino tutta la serata si>.Alle 21 eravamo tutti fuori nel parcheggio.
Tirai un'occhiata in direzione di Cole e notai che era impegnato a discutere con qualcuno al telefono.
<Cole tu stai davanti con la macchina> disse Kj <così noi ti seguiamo dietro>.
Il ragazzo dai capelli corvini ritornò alla realtà e rispose <okay>.
Sembrava su un altro pianeta.
Riuscii a salire in macchina con Madelaine e per tutto il viaggio rimasi abbastanza silenziosa.Dopo una ventina di minuti arrivammo di fronte ad un edificio illuminato da molte luci colorate.
Sembrava una festa molto animata.
Io, Madelaine e Ashleigh eravamo le ultime arrivate; gli altri ci aspettavamo di fronte al cancello.
<sembra una bomba questa festa> esclamò Kj.
Cole sorrise <c'è un motivo>.
Lo guardammo tutti con un'espressione interrogativa.
Vidi un'ombra uscire dalla porta di ingresso e raggiungerci.
La luce di un lampione illuminò parte del suo corpo e potei notare che era di una statura medio alta e un fisico abbastanza asciutto.
Quando riuscii a scorgere il suo volto rimasi a bocca aperta.
Un ciuffo di capelli biondi gli ricadeva sulla fronte e gli occhi azzurri risplendevano in quella notte buia. Anche i nei sul volto erano praticamente identici.
Dylan Sprouse.
Si avvicinò a noi e subito venne salutato animatamente da tutti.
Spostai lo sguardo da Dylan a Cole; sarebbero stati identici se non fosse stato per i capelli.
Sperai che Cole non ritornasse biondo come prima; non avrei saputo come riconoscerli.
Continuai a spostare lo sguardo sui due ragazzi.
<è organizzata da te questa festa?> domandò Madelaine.
Dylan annuì sorridente <prego, entrate>.
Poggiò un gomito sulla spalla del fratello e gli disse qualcosa all'orecchio.La musica alta ci avvolse fin da subito appena mettemmo piede dentro al locale.
Sembrava veramente una bella festa.
Vidi le figure di Cole e Dylan allontanarsi rapidamente fra le persone.
Sembravano in perfetta sintonia.
<Lili, ci sei?> mi tirò una gomitata Camila.
Insieme a lei feci un giro del posto che scoprii essere enorme.
<vieni> esclamò la ragazza <andiamo a ballare un po'>.
La seguii volentieri.<vado a bere qualcosa al bar> esclamai agli altri dopo aver ballato per un bel po di tempo.
Mi sedetti al bancone e ordinai un bicchiere di coca cola.
La seggiola al mio fianco si mosse e apparì Dylan.
<Lili giusto?> domandò.
<giusto> sorrisi timida.
A differenza di Cole, suo fratello mi metteva molto meno in soggezione.
<mi piace molto la tua parte in Riverdale> disse.
<grazie> risposi.
Mi affrettai a dire poi <ti ha detto Cole che sono una grandissima fan di Zack e Cody?>.
Sorrise allegro <Cole non mi ha parlato di questa cosa>.
Non dissi nulla e sorseggiai la mia bibita.
<mi ha parlato di molte altre cose di te> disse lanciandomi un'occhiata che non riuscii a decifrare.
Posai il bicchiere.
<si?> domandai incerta.
Sorrise <si> si alzò dalla sedia <ci vediamo> si mischiò nuovamente alla folla.
Ero incredibilmente curiosa di sapere cosa Cole andava dicendo di me.
Immaginai che mi sarei dovuta tenere quella curiosità per me; Dylan non avrebbe mai tradito suo fratello rivelando cose private.Guardai l'orologio e constatai che si era fatto molto tardi. Stranamente però non avevo voglia di tornare; mi stavo divertendo.
<noi torniamo> mi disse Madelaine raggiungendomi <vieni anche tu?>.
<io resto qua ancora un po'> risposi.
<ci vediamo domani allora> mi salutarono le ragazze.
Cercai per la sala Kj per chiedergli un passaggio per dopo, ma non lo trovai da nessuna parte.
Vidi Dylan fra la folla e cercai di raggiungerlo sgomitando fra la gente.
Una mano si posò sulla mia spalla bloccandomi.
Era Cole.
<sbaglio o stai correndo da mio fratello?>.
Feci una smorfia <stavo cercando Kj> mi giustificai.
Alzò un sopracciglio <Kj ha i capelli rossi> aggiunse <non biondi>.
<ti da fastidio se parlo con Dylan?> domandai un po' scocciata.
Mi tirò a lato e si sedette su una sedia del bancone <Kj deve essere da qualche parte con qualche ragazza> disse.
<ah... volevo solo chiedergli un passaggio per dopo>.
Dylan, apparso improvvisamente, si sedette a fianco del fratello ed esclamò <ti riporta a casa Cole>.
Il ragazzo dai capelli corvini lo guardò.
Da quello sguardo non riuscii a capire nulla, ma potei scommettere che loro si erano detti qualcosa.
<fra una mezz'ora io torno> disse poi Cole.
<accompagno Lili a vedere una cosa intanto> annunciò Dylan.
Mi prese per un braccio ma Cole bloccò il suo gesto prendendolo per un polso <Dylan...> lo richiamò.
Non capivo che cosa stesse succedendo fra i due e decisi di non immischiarmi.
<fa nulla...> iniziai a dire <tanto io ora devo andare in bagno... quindi> dissi allontanandomi dai due.
Mi voltai e con passo affrettato raggiunsi la toilette.
Finalmente potei riprendere a respirare.Qualcuno bussò alla porta del bagno.
<Lili> sentii richiamarmi. Dalla voce odiosa riconobbi Cole.
<se sei pronta io torno all'hotel> esclamò.
Uscii dal bagno <non avevi detto fra mezz'ora?>.
Sorrise <ho cambiato idea>.Salutai Dylan e salii in macchina insieme a Cole.
Era troppo silenzioso.
<ho fatto qualcosa di sbagliato?> domandai pensando di aver creato qualche casino.
<no tranquilla>.
Erano quasi le due di notte.
Quella notte c'era una nebbia molto fitta.
<che fai?> domandai allarmata quando si fermò vicino ad un marciapiede.
<prendo le sigarette> rispose.
Si avvicinò alla macchietta a passo svelto e io lo seguii.
Faceva freddissimo.
<hai freddo?> chiese osservandomi.
Lo guardai <un pochino>.
Si mise una sigaretta fra le labbra e accese l'accendino.
Mi prese le mani e le avvicinò alle sue.
La fiamma dell'accendino riuscii a riscaldarmi un pochino.
Alzai lo sguardo su di lui e sorrisi timidamente <grazie> sussurrai.
Feci un passo verso di lui.
I suoi occhi restarono fissi su di me mentre io mi sforzai di guardare la flebile fiamma dell'accendino.
Cole si tolse la sigaretta dalle labbra e la tenne fra le dita.
Con un dito della stessa mano mi alzò il mento fin quando fui costretta a guardarlo negli occhi.
Quando mi resi conto della nostra vicinanza feci un passo indietro...* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
EI, SPERO IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO❤️
VENERDÌ NUOVO CAPITOLO🔥🔥
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SPROUSEHART |Lili&Cole| RIVERDALE
Fanfiction[COMPLETA] Lili Reinhart ha appena scoperto di essere stata accettata ai provini per "Riverdale". Solo quando giungerà all'incontro con tutto il cast scoprirà che il suo idolo di quando era bambina sarà un suo collega: Cole Sprouse. Fra i due non sc...