SPROUSEHART |Lili&Cole| RIVERDALE

CAPITOLO 46

Guardai Cole e lasciai trapelare dal mio sguardo un momento di esitazione.
<ragazzi?> domandò per la centesima volta Madelaine, ma quella volta sul suo viso si era formato un sorriso leggero.
Cole fece un passo verso di me e mi circondò le spalle con un braccio <forse non sono solo voci> disse in tono scherzoso.
Non feci nulla per contraddirlo, di Madelaine potevamo fidarci ed era meglio se c'era qualcun'altro a sapere la verità.
<ma perché non me lo hai detto Lili?> chiese alzando il tono di voce.
Subito con un cenno della mano le indicai di abbassare il tono per evitare di svegliare gli altri ragazzi.
<doveva restare segreto> risposi.
Puntò le mani sui fianchi <segreto per il resto della vostra vita?> domandò in tono ironico.
Mi lasciai sfuggire un sospiro <almeno per il momento> poi aggiunsi <per evitare di fare entrare i nostri fan nella nostra vita privata>.
Ci fu un momento di silenzio, poi Cole disse <ti possiamo chiedere di tenere questa cosa nascosta anche agli altri ragazzi?>.
<e come pensate di fare con il video di Daniel?> chiese la rossa che aveva già deciso di stare dalla nostra parte.
<per il momento negheremo> dissi <poi si vedrà>.
Sul volto di Madelaine improvvisamente apparve un largo sorriso <sono felicissima per voi comunque> esclamò battendo le mani in segno di felicità <siete bellissimi insieme>.
Mi sentii arrossire leggermente.
<ma siete già svegli?> sentimmo borbottare da uno dei letti.
Era Kj che si era svegliato.
<siamo persone mattiniere> rise Cole.
In realtà lui, in fatto di svegliarsi presto la mattina, doveva essere proprio l'ultimo a parlare.
Kj si mise a sedere e si stiracchiò la schiena <mi è venuto un certo languorino> disse con una smorfia buffa <c'è qualcosa per colazione?>.
Sia io che Cole e Madelaine scoppiammo a ridere. In fatto di abbuffarsi Kj era il primo.
<come mai avete queste facce da funerale?> chiese il ragazzo dai capelli rossi.
Madelaine colse la palla al balzo e gli raccontò tutta la faccenda del video.
<cavoli> esclamò pensieroso <è un bel casino adesso>.
<perché non fate un post su Instagram per spiegare la verità?> propose Camila che nel frattempo si era svegliata e si era aggiunga alla conversazione.
Guardai Cole <mi sembra una buona idea>.
Presi in mano il telefono e insieme agli altri feci diverse storie scritte su Instagram per smentire quel video.

Mentre stavamo facendo colazione tutti insieme in casa,vidi arrivarmi molte risposte alle storie che avevo pubblicato.
Instagram era il mio social preferito, ma poteva diventare veramente ingestibile.
(A proposito di Instagram: se vi va seguitemi sul mio profilo privato "stellaconfa_" 🖤)
Decisi di aprire qualche direct.

-da un utente:" perché il tuo amico ha rilasciato quel video allora?"

-da me:"è quello che mi sto chiedendo anche io"

Era una risposta sincera la mia: non capivo che cosa stesse combinando Daniel.
Controllai che non mi avesse risposto su whatsapp, ma ancora nulla.
Spensi nuovamente il telefono e lo poggiai il più possibile lontano da me; non dovevo pensare troppo a quella situazione.
Cercai lo sguardo di Cole e con piacere constatai che era tranquillo.
<Lili mi dai una mano a sistemare la cucina nel frattempo?> mi chiese Madelaine.
Immaginai che volesse chiedermi qualcosa in più sulla notizia che aveva appena scoperto.
Mi alzai dal tavolo e la raggiunsi con piacere.

<da quanto vi frequentate?> mi domandò subito curiosa.
<non da moltissimo> risposi restando vaga.
<ho sempre pensato che fra te e lui ci fosse un bel feeling> continuò <lo si vedeva sul set> mi fece l'occhiolino e poi riprese <e ora capisco anche il perché>.
Cominciai a lavare a mano dei piatti <appena torniamo devo parlare con Daniel> dissi.
L'espressione di Madelaine si fece più severa <quel ragazzo merita una bella lezione>poi aggiunse <deve imparare a stare nel suo>.
<e se non impara a stare nel suo ce lo faccio stare io> esclamò una voce alle nostre spalle facendoci sobbalzare.
Mi voltai e vidi Cole appoggiato allo stipite della porta.
<ci stavi spiando?> risi.
Imitò la faccia di un ragazzo innocente <non mi permetterei mai>gli sfuggì un sorriso.

Mancavano ancora 3 giorni al rientro in città, e avevo intenzione di godermi tutto quel periodo al massimo.
Avrei pensato dopo a come sistemare Daniel.
Per quella giornata avevamo programmato di prenotare una barca per andare a visitare le isole nei dintorni.
Preparammo qualche borsone con vestiti di ricambio e il pranzo al sacco e ci incamminammo verso il noleggio.
Alle 10.00 di mattina salimmo in una barca più che sufficiente per il nostro gruppo.
Ancora non sapevo che quella sarebbe stata un'altra giornata piena di sorprese...

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EII, SCUSATEMI SE NON HO AGGIORNATO MA SONO MOLTO PRESA CON LA SCUOLA, DOMANI NUOVO CAPITOLO❤️