ENTRO DOMANI PUBBLICHERÒ NEI COMMENTI DEL CAPITOLO INTITOLATO "!!" (2 capitoli prima di questo) UN BREVE RIASSUNTO DELLA STORIA FINO AD ORA, ESSENDO CHE È DA TANTO TANTO TEMPO CHE NON AGGIORNAVO E PROBABILMENTE UN BREVE RIASSUNTO POTREBBE SERVIRVI A RICORDARE I PUNTI PRINCIPALI AVVENUTI🖤
<Per cosa?> domandai titubante con un brutto presentimento.
Si guardò intorno assicurandosi che nessuno ci stesse ascoltando, mi prese per il gomito e mi condusse fuori dagli studi. Il parcheggio era stato quasi totalmente svuotato, e nel silenzio che regnava riuscivo solo ad ascoltare il respiro lento di Cole.
<Per cosa?> ripetei questa volta con un tono di voce più alto.
<Non avevo bevuto così tanto, ma mi sono ritrovato completamente ubriaco, non dovevo fare quello che ho fatto> rimase in silenzio per qualche secondo e poi aggiunse <mi dispiace>.
<Mi stai dicendo che non è cambiato niente fra di noi?> domandai.
<Ti sto dicendo che stare insieme per noi è impossibile> disse secco, non mi stava nemmeno guardando negli occhi.
Feci un lungo respiro sforzandomi di trattenere le lacrime <okay> risposi <tutto chiaro. Ci vediamo> mi allontanai da lui diretta verso la fermata dei pullman.Appena arrivata a casa cercai di evitare Madelaine e mi buttai sul letto.
Strinsi il cuscino al petto e cominciai a pensare intensamente. Basta Lili, è finita, non puoi continuare a rimanerci sotto. Iniziò a invadermi la mente il pensiero che forse la prima impressione che avevo avuto di Cole non era poi così sbagliata, in fondo era sempre stato un arrogante montato, e forse non ci teneva così tanto a me se era bastata una semplice frase per mettere fine a tutto.
Presi in mano il telefono, non sapevo se quello che stavo facendo era giusto o meno, ma dovevo dare una svolta a tutto.Da me:" si v a bene, vediamoci"
La risposta non tardò ad arrivare.
-da Daniel:" domani mattina al bar dell'altra volta?"
-da me:"sei ancora nella mia città? Pensavo fossi tornato a casa"
-da Daniel:" a quanto pare il datore di lavoro mi ha allungato i giorni di lavoro"
-da me:" domani mattina alle 9"
Spensi il telefono e mi sforzai di dormire. Se volevo dare una svolta a quella situazione, dovevo iniziare a sistemare, o almeno cercare di capire, la situazione con Daniel.
Mi svegliai alle 8 e mi preparai in fretta. Alle 8.50 ero già di fronte al bar, e proprio come pensavo il mio amico di vecchia data si trovava già li. Appena mi vide accennò ad un sorriso e mi invitò a sedermi al suo tavolo.
<Mi era mancato vederti di persona> disse subito. Era visibilmente in imbarazzo, ma decisi di non farmi ingannare dal suo volto dolce. < Perché hai fatto tutte quelle cose contro di me?> domandai volendo arrivare subito al sodo.
<Non pensavo che ti avrei fatto del male> risorse. Sbattei una mano sul tavolo che subito ritrassi quando mi resi conto di aver attirato l'attenzione di un paio di persone. <Non iniziare con le stronzate> dissi seria <Lo sapevi benissimo quello che stavi facendo. Quindi adesso dimmi perché l'hai fatto>.
Daniel abbassò lo sguardo e si passò nervoso una mano fra i capelli mori <e va bene Lili> disse finalmente guardandomi negli occhi, l'espressione da "ragazzo pentito" era scomparsa <vuoi proprio sapere? Non ci sei ancora arrivata?>. Lo guardai confusa e lasciai che continuasse con il suo discorso.
<Sono indeciso tra due opzioni: l'ho fatto perché è da quando abbiamo 9 anni che sono innamorato di te o perché sono invidioso di quello che sei riuscita ad ottenere facendo sentire la mia vita una merda?>.
Il caffè che stavo bevendo mi andò storto, non ci avevo mai pensato realmente al motivo che avesse spinto Daniel a fare una cosa del genere. Lo lasciai continuare a parlare.
<Direi che possono essere entrambe le due cose> disse, ora la sua voce tremava e il suo volto era diventato rosso <sono talmente così uno sfigato> esclamò con gli occhi lucidi <che sono restato anni e anni a sbavarti dietro rendendo la mia vita un fallimento. E tu non solo mi hai sempre spezzato il cuore raccontandomi di tutti tuoi ragazzi fregandotene dei miei sentimenti, ma hai avuto pure successo nella vita>. Fece una pausa di qualche secondo e poi riprese <e quindi si, quel video l'ho fatto per ferirti, perché ti odio e ti amo. E quel Cole non lo posso vedere>.
<Daniel...> iniziai a dire titubante <tu non sei innamorato, sei uno psicopatico>. Il mio tono di voce era stranamente calmo e piatto.
Sorride imbarazzato <lo so Lili, ma non posso farci niente> poi continuò <mi dispiace per quello che ho fatto, ma non posso negarti che lo rifarei>.
Mi alzai dal tavolo <ora è meglio che vada> avevo già sentito abbastanza.
<Ti prego non mi odiare> disse disperato mentre una lacrima gli rigava il volto.
<Non ti odio> risposi fredda; ed era vero. Non provavo più nessun tipo di sentimento nei suoi confronti <ci vediamo> dissi prima di allontanarmi definitivamente da lui.Da Daniel avevo ottenuto ciò che mi serviva: una semplice spiegazione. Ora dovevo solo dimenticarmi di Cole, quel dannato ragazzo perfetto dai capelli corvini.
Mentre camminavo distratta dai miei pensieri, mi ritrovai a scontrarmi con una persona perdendo quasi l'equilibrio.
<Scusami tanto> esclamò subito la voce che capì appartenere ad un ragazzo.
<Figurati, anzi è stata colpa mi...> le parole mi morirono in gola quando alzai lo sguardo e mi ritrovai di fronte il ragazzo.
Ma adesso chi è questo dio sceso in terra? Mi domandai fra me e me quando notai la bellezza del ragazzo moro con cui mi ero scontrata...* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
CHI SARÀ QUESTO RAGAZZO?
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE NEI COMMENTI
A BREVE UN NUOVO CAPITOLO!
STAI LEGGENDO
SPROUSEHART |Lili&Cole| RIVERDALE
Fanfiction[COMPLETA] Lili Reinhart ha appena scoperto di essere stata accettata ai provini per "Riverdale". Solo quando giungerà all'incontro con tutto il cast scoprirà che il suo idolo di quando era bambina sarà un suo collega: Cole Sprouse. Fra i due non sc...