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JIMIN'S POV:

ore 12:50
Non vedo l'ora che suoni la campanella per andare a pranzo e rincontrare di nuovo il "ragazzo in nero". Ma allo stesso tempo ho una paura fottuta di uscire dalla mia classe e di incontrare "Capo Kim".

Ansia: non puoi andare alla mensa da solo, credo sia un suicidio.

Depressione: ma Yoongi non avrebbe mai voglia di accompagnarti, non fare il bambino.

non so bene cosa fare, prendo il telefono e apro la chat di Yoongi, è online.

IlRagazzoInNero:
typeing...

sta scrivendo, aspetto che invii il messaggio prima di scrivergli. Dopo una decina di secondi che ho lo sguardo incollato allo schermo del mio telefono, aspettando che finisca di scrivere, sento la voce del prof che chiama il mio nome.

Prof: PARK!

mi spavento alzando subito la testa guardando il prof. Il mio battito incomincia ad accellerare.

Jimin: sí prof...?

rispondo con voce bassa e sottomessa.

Prof: COSA SÍ PROF? STAI SEGUENDO O STAI GUARDANDO IL TELEFONO?

Depressione: sei nella merda eheh, coglione.

ho ansia in una maniera assurda, non so cosa dire, tutti mi stanno guardando, cerco di arrampicarmi sugli specchi.

Jimin: no prof stavo seguendo è che-

ma il professor Choi non ci casca maco per sogno.

Prof: MI PRENDI PER IN GIRO PARK? CHE STIAMO FACENDO ORA?

Jimin: cazzo, sono l'unico testa di cazzo che usa il telefono all'ora di Choi-

Jimin: hem...

guardo la lavagna di sfuggita cercando disperatamente di ricordare cosa stessimo facendo prima che prendessi il telefono.

Jimin: f-fisica...?

il prof si massaggia le meningi, probabilmente alla ricerca di non sclerare ulteriormente.

Prof: allora Park, saró gentile, ora dammi il telefono e lo prenderai domani mattina in sala professori ok? E non andrai fino a lí da solo, no no

toglie il libro di scienze dalla lim e apre il registro elettronico. Deglutisco e incomincio a tremare, ho tutti gli occhi puntati addosso.

vedo a mio malincuore un bel 4 in chimica vicino al mio nome sull'elenco degli studenti.

Prof: ora vieni e dammi il telefono sù, mi hai fatto perdere fin troppo tempo.

Ansia: quindi ti dovresti alzare, passare in mezzo a diversi banchi sotto gli occhi di tutti i tuoi compagni, per dare il tuo telefono che ti verrà sequestrato da Choi. Bella merda, che imbarazzo porco schifo, solo tu eh, solo tu 'ste minchiate.

mi alzo e nel mentre che vado sento tante cose. Gli occhi puntati su di me, come un giudicato che si consegna al giudice; imbarazzo come un coglione che sta andando alla gogna; ma fra tutto ció, sento il telefono che vibra nella mia mano.

una notifica, che non potró aprire fino alle 08:10. Una notifica proveniente al 99% da Yoongi-hyung. Lo stesso hyung che mi avrebbe dovuto accompagnare alla mensa e salvarmi da morte certa.

Depressione: che merda cazzo. Complimenti, piú in basso di cosí non ci sei mai arrivato.

mi risiedo al mio posto e cerco di seguire la fine della lezione. Sono triste e l'ansia mi sta facendo scoppiare la testa.

Appena chiudo gli occhi per sbattere le palpebre non vedo il buio, ma il piccolo pugnale di "Capo Kim", che mi potrebbe tagliarmi la gola, un polmone o magari l'addome in generale.

Tutto ció per puro divertimento ovviamente. Quel pazzo psicopatico vuole "giocare", e ho paura che facendomi aiutare da Yoongi, barerei, e la punzione non sarebbe ne dolce ne leggera, per nessuno di noi due.

appena suona la campana tutti hanno già la borsa pronta per andare alla mensa. La classe si scota nel giro di pochi secondi.

Io ritiro la mia roba con calma, andró alla mensa appena i corridoi saranno vuoti... però non potró pranzare con il "ragazzo in nero". Mi sento in colpa a lasciarlo solo... ma sono troppo codardo per andare a pranzo senza nessuno che mi accompagni.

il penultimo ad uscire è il prof che mi lancia una frecciatina, giusto per mettere il dito nella piaga.

Prof: il tuo cellulare ti aspetta in sala professori Park, buon pranzo~

Jimin: arrivederci professore...

aish, che stronzo, gli vorrei lanciare un banco in testa a quel pazzo di merda. Sbuffo per contenere la rabbia e nel mentre metto i libri in borsa.

mi alzo dopo qualche minuto, prendo lo zaino, lo porto in spalla e vado verso il luscio della porta.

prima di uscire mi affaccio per vedere le persone presenti nei corridoi e ovviamente chi c'è?

Jimin: oh cazzo...

quegl'occhi mi hanno fulminato, mi stava aspettando appoggiato sugl'armadietti davanti alla mia classe.

Capo Kim: oh, alla buon'ora Park~

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