JIMIN'S POV:
28/11/18
ore: 8.05
cammino verso Yoongi con passo deciso. Ha gli occhi puntati sullo schermo del telefono, e la musica delle cuffiette che porta alle orecchie si sente da fuori.appena mi ritrovo davanti a lui avvicino il viso al suo telefono per attirare la sua attenzione.
Yoongi: mi da fastidio condividere l'aria con te, chiunque tu sia, immaginati averti davanti.
sorrido e gli tolgo una cuffietta dalle orecchie.
Jimin: oh beh, annyeong pure a te hyung~
solleva lo sguardo sorpeso per poi ridere e mettere in pausa la musica.
Yoongi: oddio scusa, non mi aspettavo fossi tu.
mi appoggio al muro vicino a lui, a un lato, in modo da poter vedere il suo viso.
Jimin: ti sei svegliato con la luna storta oggi?
ridacchio appena mettendomi le mani in tasca.
Yoongi: no è che il tabacchino era chiuso oggi.
Jimin: meglio cosí, sai come la penso sul fumo.
sbuffa appena guardando il nulla davanti a se.
Ansia: sempre in mezzo ai cazzi degli altri Jimin.
Depressione: sí, fatti una vita.
mi rimangio subito quello che ho detto.
Jimin: cioè... non ti obbligo a smettere, non ti darei mai ordini, ma ci tengo a te e il fumo ti fa mal-
Yoongi: lo so lo so, ci tieni fin troppo ad uno sfigato come me.
ridacchia e io gli do un buffetto scherzoso sulla spalla.
Yoongi: aish, sai 'sta sera ho partita.
Jimin: oh davvero? Non ti devi preoccupare, andrà bene.
Yoongi: boh, sai com'è andata la scorsa partita, quelli di Daegu ci hanno stracciati.
è strano come lui pensi che io sia già stato ad una delle sue partite, come se fosse ovvio che io vada alle partite di basket della scuola.
Depressione: forse perchè sei l'unico testa di minchia che non ci va. Ops.
Jimin: beh veramente io non ci sono mai stato ad una tua partita...
fa una faccia impassibile per poi replicare:
Yoongi: magari non mi hai visto.
mi gratto la nuca per poi dire ridacchiando.
Jimin: no guarda hyung, a me il basket non mi fa impazzire, non sono mai stato a nessuna partita della scuola.
annuisce, guarda per terra con faccia delusa. Io mi metto a ridere e gli do pacche sulla spalla.
Yoongi: Park.
mi schiarisco la voce.
Jimin: Min~
Yoongi: Sabato voglio il tuo culo su quegli spalti.
ridaccio mettendo una mano davanti alla bocca.
Jimin: okay okay hyung~
suona la campana e il "ragazzo in nero" mette subito il telefono e le cuffiette nella tasca della sua felpa nera.
Corre verso la sua classe appena le porte si aprono. Io gli urlo dietro:
Jimin: CI VEDIAMO A PRANZO?
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~ • Moon • ~
Fanficyoonmin attenzione, la ff contiene: -boyxboy; -smut; -autolesionismo; -alcool; -droghe; -linguaggio scurrile; -violenza. Don't like? Don't read.