Capitolo 7

777 36 0
                                    

IL GIORNO DOPO
Emma's
È iniziato un altro giorno,ma già vorrei tornare a dormire.
Sono solo le 06:50 ma la mia testa vorrebbe già esplodere.
Con molta fatica mi alzo dal letto,prendo i vestiti dall'armadio,e vado in bagno.
Dopo essermi fatta la doccia,e truccata leggermente scendo in cucina per fare colazione. Torno di sopra per lavare i denti,poi prendo le chiavi ed esco.
Il clima non è dei migliori ma non posso lamentarmi.
In dieci minuti arrivo alla fermata del bus,e dopo aver controllato quanto avrei dovuto aspettarlo,metto le cuffie e mi lascio trasportare dalla musica
Arrivo a scuola leggermente in anticipo,così provo a trovare la classe da sola,senza chiedere aiuto,e come primo tentativo non è andata male.
Entro in classe e mi siedo al banco del giorno precedente.
Poco dopo di me arriva una ragazza,che mi guarda con aria schifata,così decido di chiederle cos'ha
E:ei ciao,posso sapere come mai mi hai guardata così male prima?
X:ma chi io?! No tesoro tranquilla non ti ho guardata,sarei corsa in bagno a vomitare poi
E:come sei gentile,fate tutti così qui?
X:non parlare guarda,evita
Non era proprio la risposta che volevo sentire, mi convinco del fatto che questa mia compagna possa aver avuto una mattinata un po' turbolenta
Dopo di lei iniziano ad entrare tutti gli altri e dieci minuti dopo inizia la lezione. la professoressa di tedesco mi chiama la lavagna,e le do il mio lavoro.
P:Emma ti dispiace se lo leggo qui ad alta voce?
E:no,affatto..io vado a posto?
P:nono resta qui
Mentre la professoressa legge io mi perdo servar e lisi dei miei compagni, nessuno segue o mostra interesse.
P: Emma è scritta benissimo, complimenti quando avevi in tedesco?
E:avevo la media del nove
P:complimenti,per me puoi iniziare ad omologarti con la classe,hai già il libro?
E:sisi
P:perfetto,vai pure a sederti,troverai il voto sul registro elettronico
Allora di tedesco davanti tranquillamente, la professoressa introduce la seconda unità del libro e riesco a seguire senza problemi. A dieci minuti dalla fine assegna i compiti e poi va via.
Dopo di lei arriva la professoressa di inglese,e si ripete la stessa scena di prima. Anche lei spiega,ma a differenza della professoressa di tedesco non assegna i compiti.
Durante la ricreazione non mi muovo dalla classe,vado solo verso la porta. Mentre mi avvicino li,il gruppo di ragazze che c'era prima se ne va,mantenendo lo sguardo fisso su di me,ridendo.
Queste cose ovviamente non mi fanno piacere ma penso che dovrò farci l'abitudine.
Durante l'ora di spagnolo sono di nuovo alla cattedra e questa cosa mi imbarazza abbastanza.
Dopo aver ricevuto altri complimenti,vorrei diventare uno struzzo,ma torno al posto,mi faccio piccola piccola e seguo la lezione.
Dieci minuti prima dell'una iniziamo a prepararci per poi uscire.
Riesco ad uscire tra il gruppo dei primi,ma ad un certo punto mentre cammino perdo l'equilibrio e cado.
Una ragazza si gira verso di me,e con la faccia tipica da presa in giro mi chiede scusa per avermi fatto cadere

Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora