Capitolo 29

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Simone's
Lunedì 24 dicembre 2018 h. 10:30
S: Filippo, Filippo!
Inizio a scuotere il braccio del mio migliore amico che dopo poco si sveglia, regalandomi la prima parolaccia della giornata.
F: che cazzo vuoi?
S: buongiorno eh!
F: buongiorno un cazzo. Sono le dieci e mezza e la scuola è finita: voglio dormire.
S: ha telefonato tua madre.
F: e?
S: ho risposto e mi ha detto di svegliarti così la richiami.
F: ok.
S: tieni. - gli passo il telefono -
F: grazie.
Mi alzo dal letto, andando in cucina andando a fare il caffè sia per me che per lui. Dopo circa dieci minuti Filippo mi raggiunge, prendendo la sua tazza.
S:  che ti ha detto tua madre?
F: niente, che dal 26 partono e tornano il 6.
S: bomba.
F: mica tanto...che famo?
S: a capodanno ci facciamo invitare a casa della Evans!
F: cosa? Ma che stai a dì: lei ti odia.
S: ti fai invitare tu, poi vengo anche io.
F: mmm...possiamo provarci.
S: no, ci dobbiamo riuscire.
F: pensa se poi ti dà un altro palo.
S: e tu pensa che se te ne vai a fanculo, fai un favore a tutti.
F: aspetta...ma poi come fai ad andare da Emma?
S: é vero.
F: ecco, allora trattami bene.
S: non esagerare adesso.
F: peccato... volevo scrivere ad Emma per uscire già oggi, ma lascerò perdere.
S: no dai....lo sai che ti adoro.
F: ok le scrivo, ma non fare così che mi fa strano.
S: grazie grazie.
F: vade retro Satana!  Ridammi Simone.
S: fottiti.
F: eccolo.

Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora