Capitolo 130

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Passiamo tutta la notte a fare l'amore come due bambini.

baci, coccole e abbracci tutti profondi e sentiti. sono innamorato di lei, dalla testa ai piedi.

E: ma lo sai che sei proprio bello?

S: ma lo sai che anche tu sei una meraviglia

-arrossisce ma poi mi ringrazia-

S: sono felice di essere qui, con te..anzi con voi

E:e io sono felice di averti qui.. ma cosa pensi possa fare Cristiana? quel biglietto e quelle parole mi spaventano

S:qualsiasi cosa abbia intenzione di fare non mi porterà via dalla mia famiglia, non di nuovo

-si avvicina e mi abbraccia-

E: spero di svegliarmi domani mattina e averti ancora qui, spero che non sia un sogno

S:non è un sogno, resterò sempre qui principessa

E:qualsiasi cosa sia, non svegliarmi

S: non ti sveglio principessa, puoi giurarci

E: parlando di questo, perche non andiamo a dormire?sono quasi le 02:00

S:ottima idea

E: allora buonanotte amore

S: buonanotte a te, amore mio.. ti amo

E:ti amo anche io

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10:35 am

x:buongiorno mamma, papà!

Emma's

mi stropiccio gli occhi e appena metto a fuoco realizzo che Manuel è in piedi sul nostro letto.

S: campione buongiorno

-la sua voce impastata dal sonno è ancora più bella di quando è completamente sveglio-

M:posso sdraiarmi con voi?

S:certo

E: vieni qui piccoletto

-Simone si avvicina al mio orecchio e mi sussurra ...-

S:comunque abbiamo fatto un ottimo lavoro, è un bambino bellissimo

gli rispondo con un occhiolino

M:papà oggi andiamo al parco?

S:non so se la mamma è d'accordo

E:lo sai che prima devi fare i compiti, poi dobbiamo andare dalla nonna e solo dopo potrai andare al parco

M: hai ragione mamma, me ne ero dimenticato, andiamo a fare colazione?

E: si,Simone tu cosa prendi?

S: non ho esigenze particolari, ma un caffè è fondamentale

E: allora penso vada bene un cappuccino.. preferisci i biscotti o le fette biscottate?

S:quello che c'è va più che bene, devo farti una domanda

E:si dimmi

S:perche hai detto "dalla nonna?" tuo padre?

E:oh beh, lui è morto qualche annoia, ha avuto un infarto dovuto ai suoi continui attacchi di rabbia

S:mi dispiace, non pensavo di toccare un tasto delicato

E:macchè, devi stare tranquillo, te ne avrei parlato

S: va bene, ora andiamo, penso che Manuel abbia molta fame

E: lo penso anche io, perché lo capisco

arriviamo in cucina e nonostante i miei continui "reclami" Simone decide di aiutarmi lo stesso a preparare tutto

una volta finito mi siedo al tavolo di fronte a lui, con Manuel che fa da capotavola

S:sai che non esiste dirmi "non dovevi" vero?

scoppio a ridere, perche effettivamente era davvero cosi

BUONASERAAAA

LO SO, MI ODIATE PERCHE SONO SPARITA VI CHIEDO SCUSA :C

LA COSA BELLA PERO E' CHE LA CRESIMA LHO FATTA QUINDI TUTTI GLI IMPEGNI LEGATI A QUELL'AMBITO NON CI SONO PIU'.

GIURO CHE TORNERO' A TARTASSARVI CON I CAPITOLI,VI VOGLIO TANTO BENE

CHIEDO SCUSA PER EVENTUALI ERRORI MA HO SCRITTO AL COCMPUTER

BUONANOTTE <3

Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora