Capitolo 82

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Una volta saliti in macchina accendiamo lo stereo e ci dirigiamo ad un bar,a detta di Simone molto buono.
S:sei pronta per rispondere a tutte le domande che ci faranno a scuola?
E:spero..tu?
S:si,non mi importa dei giudizi degli altri
Una volta parcheggiato scendiamo dall'auto per entrare al bar
La porta si apre e con essa si muove un campanello sul soffitto.
X:buongiorno ragazzi
S:buongiorno,vorremo fare colazione
X:certo,cosa volete?
S:io un caffè americano e un cornetto al cioccolato bianco
X:per lei signorina?
E:un cappuccino al ginseng con un po di cacao e una ciambella
X:arrivo subito
Il barista,che avrà avuto più o meno vent'anni,inizia a preparare la nostra colazione,non prima di aver lasciato gli occhi addosso ad Emma.
Mi avvicino piano a lei,e le sussurro nell'orecchio
S:questo vuole un occhio nero
E:simo mantieni la calma,non ha fatto niente
S:ti ha solo fissato,troppo
X:la vostra colazione
E:grazie
S:arrivederci
X:scusi,starei finendo di darvi la colazione
S:la prendiamo da soli,ho detto arrivederci
X:io devo fare il mio lavoro
S:il suo lavoro ora è andarsene

Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora