Capitolo 52

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Emma's
Penso e ripenso,gli scrivo o non gli scrivo?
Vorrei mandare un semplicissimo messaggio a Simone,per sapere cosa sta facendo o come sta.
Sto anche pensando però,a come potrebbe reagire Niccolò,perché sarebbe una mancanza di rispetto nei suoi confronti.
Scrivere a Simone sarebbe uno sbaglio,ma in questo momento sarei così felice di sbagliare
Sblocco il cellulare con l'impronta digitale del mio pollice destro e scorro di una schermata per poi entrare su whatsapp.
Cerco là chat di Simone,ma al momento di scrivere mi si blocca il cuore in gola.
Resto a fissare là chat per circa cinque minuti,senza riuscire però a prendere coraggio per scrivergli.
/IL GIORNO SEGUENTE/
Cammino a passo svelto verso la scuola.
Per la prima volta in diciotto anni,sono in ritardo,ed è successo perché ho voluto truccarmi un po' di più.
Intanto il mio iPhone squilla.
Schiaccio il tasto verde senza leggere nemmeno chi fosse,ma sorrido quando sento la voce di Nicole
N:si può sapere dove sei?
E:sono qui dietro
N:la prof è entrata in classe -di scatto alzo il mio polso sinistro per rendermi conto di quanto fossi in ritardo,ma fortunatamente sono passati solo cinque minuti dalle otto.
Arrivo finalmente a scuola e saluto di corsa le bidelle al piano terra.
Prendo l'ascensore per salire in classe e riprendere fiato dopo la corsa di prima mattina.
La porta della mia classe è chiusa,e ciò significa che la professoressa ha iniziato la lezione.
Busso ed entro subito dopo
E:buongiorno,scusi il ritardo -la professoressa di filosofia si abbassa gli occhiali fino alla punta del naso,guarda il suo orologio,poi guarda me-
P:buongiorno Emma,dai siediti..stavo parlando alla classe di immanuel kant,pagina 345
E:la ringrazio
/ORE 9/
L:Emma! Ps! Emma!!
E:dimmi
L:ma tu questo esercizio l'hai capito?
E:quale?
L:quello della lavagna
X:silenzio! C'è qualcuno che sta parlando
Vedo con la coda dell'occhio che Lorena alza la mano e la professoressa,scocciata la fa parlare

Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora