Simone's
- 18/09 -
In questi tre giorni sono riuscito as evitare Emma. Può sembrare strano,ma non l'ho nemmeno ancora salutata dopo il rientro dalle vacanze. La vedo sempre fuori a ricreazione,ma non è mai da sola. È sempre appiccicata a quell'idiota del suo ragazzo. Questo Niccolò sembra piacere a tutti,anche a Filippo che ogni tanto non perdere occasione per parlargli. Io trovavo ogni volta una scusa per non seguirlo perché sapevo che avrebbe portato a conoscerlo e quindi avrei dovuto parlare di nuovo con Emma. L'unica cosa che mi sono limitato a fare è stato osservarla da lontano. Tutte le volte che sorrideva avrei voluto essere contento per lei, ma poi vedevo che rideva con lui e mi iniziava a rodere lo stomaco. Come avrei voluto che rimesse in quel modo anche con me, invece di urlarci contro o insultarci come abbiamo fatto per quelle poche volte che ci diamo parlati.
Come da tre giorni a questa parte invento una scusa con Filippo e vado a passare la ricreazione sul retro dove si può fumare in santa pace, senza avete nessuno che ti disturba, tra cui quelle stupide della mia classe e le lpro amiche che non mi lasciano respirare. Accendo la sigaretta, appoggiandomi muro, ma un paio di minuti dopo sento dei piccoli passi e prima ancora che possa essere qualche professore,vedo Emma. Non credo si aspettasse di vedermi dal modo in cui mi guarda.
E: ah....scusa io non sapevo ci fosse qualcuno.
Fa per andare via,ma prima che possa fare un altro passo le dico di fermarsi.
S: io stavo comunque andando via.
Butto la sigaretta per terra, schiacciandola con il piede per spegnerla e faccio per andare, ma la mano di Emma si posa sul mio braccio. Questo semplice contatto mi fa ripensare a quel unico momento che avevamo passato serenamente insieme. Una sola volta, ma che continuava a ripetersi nella mia mente. Nonostante io abbia appena sentito i brividi per il suo tocco, elimino quei pensieri sbagliati dalla mia testa e mi sposto.
S: cosa vuoi?
E: io...beh non ci siamo ancora detti niente da quando è ricominciata la scuola.
S: cosa dovevamo dirci scusa?
Cerco di essere il più freddo e più distaccato possibile, nonostante averla qui di fronte a me, mi lasci tutto meno che indifferente.
STAI LEGGENDO
Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrime
RomanceAmbientazione: fuori amici Trama: Simone ed Emma sono due ragazzi,rispettivamente di 18 e 17 anni. Sono a scuola insieme,Emma frequenta il 4º anno del liceo linguistico e Simone il 4º anno dell'istituto alberghiero. I genitori di Emma sono due perso...