Capitolo 70

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Simone's
Maledetta sveglia.
Con gli occhi chiusi cerco a tastoni quell'aggeggio elettronico che dovrebbe essere al centro del mio comodino,per spengerlo.
Strofino le mani sugli occhi e posso definirmi più o meno sveglio.
Mi metto seduto sul letto e dopo un paio di secondi mi alzo.
Andando in cucina leggo sull'orologio che contorna la parete "9:40".
È presto,anche troppo,ed ora non so che fare.
Metto su il caffè,aspettando con ansia che sia pronto.
Apro il frigorifero prendendo il cartone del latte,poggiandolo sul tavolo.
Ripeto la stessa azione con i cassettoni di fronte a me,prendendo una tazza,che riempio di latte per metà,andandoci poi a rovesciare il contenuto della piccola tazzina contenente il mio caffè.
Prendo lo zucchero dalla credenza e poi un cucchiaio.
Per finire questa sottospecie di cappuccino aggiungo appunto,due cucchiai di zucchero.
Bevo il contenuto della mia tazza in poco tempo,accompagnandolo con qualche biscotto.
Emma's
Appena capisco di essere sveglia inizio a muovere la mia mano sul letto per cercare Simone,ma sento solo il lenzuolo freddo.
Rassegnandomi all'idea che si sia alzato,apro gli occhi,mettendomi seduta.
In quel momento mi torna in mente la domanda che mi ha fatto ieri sera,e inizio a cercare una risposta.
Mia madre e mio padre non sarebbero felici,conoscendoli,ma per una volta nella mia vita voglio preoccuparmi di cosa rende felice me.
Mi alzo,ma quando i miei piedi entrano in contatto col pavimento freddo,sobbalzo.
Allora apro uno dei cassetti dei comodini vicino al letto,trovando subito i calzini,ne prendo un paio e lo indosso.
Inizio a camminare,fino a quando intravedo la figura del biondino in cucina,e lo raggiungo
E:buongiorno
S:Emma!buongiorno
E:sei alzato da molto?
S:più o meno una mezz'ora
E:come mai?
S:ha suonato la sveglia,ma tu non l'hai proprio sentita?
E:ehm..no..
S:ho l'impressione che non ti sveglino nemmeno le cannonate vero?
E:una specie..hai già fatto colazione?
S:mi sono fatto un caffè,non hai idea di che faccia avevo prima
E:immagino,allora..io mi vesto e vado
S:vai? Dove?
E:via..no?
-lo sto facendo apposta per vedere se tiene davvero alla proposta di ieri-
S:tu non vai proprio da nessuna parte
E:e perché?
S:perché..

Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora