Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrime

Capitolo 35

Simone's
Sono chiuso in camera con Emma e sono quasi riuscito a "portare il punto" a casa.
Devo ammettere che preferisco la Emma disinibita rispetto a quella cosciente
E: beh? Per quanto ancora pensi di baciarmi senza fare altro?
S: pensavo di smettere ora, avvicinati che ti tolgo questa bellissima magliettina
E:c'è l'abbiamo fatta
S: calma bimba, tra poco cambierai idea
E: vedremo
-questa ragazza mi sta sfidando,ma sta veramente esagerando-
S: bimba devi aspettare-la spingo sul letto e ricomincio a darle dei baci,questa volta sul seno seguendo il percorso che il suo reggiseno traccia,e lei finalmente si lascia scappare dei gemiti-
S:ti piace quello che faccio eh?
E:mhmh
S: che ne dici di alzare un po' la schiena?
E: va bene-le sgancio il reggiseno-
S:ora che sto per toglierti la gonna, dovrai dire addio a queste bellissime calze
E: non pensavo fossimo allo stadio, mi stai facendo praticamente la telecronaca
S: quasi quasi ti preferisco sobria
E:ok,allora me ne vado
S:no
E:ma tu non ti spogli?
S: porta pazienza
Emma's
Simone si è alzata sopra di me inizia a spogliarsi. Appena si leva la maglietta il mio cuore perde un battito, il suo fisico è spettacolare sembra quasi un bronzo grego. Penso di essermi incantata perché lo sento provocarmi dicendo
S: ti piace quello che vedi?
Non rispondo ma annuisco piano piano
Mentre si sfila i jeans penso davvero di morire,li lancia da qualche parte e torna a cavalcioni su di me
Prende la mia gamba destra in mano,aprendola leggermente,nel frattempo con la mano libera avvicina il suo membro alla mia entrata,e io gli sussurro di fare piano,lui mi guarda,sorride poi entra in me.
Inizialmente sento dolore,ma dopo qualche spinta il fastidio lascia spazio ad un a sensazione piacevole.
Penso che le lenzuola siano macchiate di sangue,ma spero che le faccia sparire. Nel frattempo spengo il cervello e mi abbandono al momento