Capitolo 138

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La sua espressione stupita di poco fa scompare lasciando il posto di nuovo al suo sorriso luminoso e prima di fare qualsiasi altra cosa,mi avvicino per baciarla. Tutte le altre persone nel ristorante,devono aver capito quello che è successo perché intorno a noi inziamo a sentire molti applausi e auguri. Con un sorriso ringraziamo tutti,tornando a guardarci entrambi imbarazzati per la situazione che si è creata,ma sinceramente non lo avevo nemmeno messo in conto. Prendo l'anello,mettendoglielo al dito per poi baciarla di nuovo.S: ero davvero nervoso.E: non avrei mai potuto dirti di no: io ti amo. S: la paura c'era lo stesso.E: lo so... perché anche io ho avuto paura tutto il tempo stasera.S: perché? - la guardo confuso - Di cosa dovevi avere paura?E: di dirti una cosa. S: cosa?E: mi sposerai comunque vero?S: Emma ma cosa vai a pensare? - sorrido - Non tornerei indietro per niente al mondo. Abbassa lo sguardo,facendo un respiro profondo e sento la sua mano tremare leggermente: non so se devo preoccuparmi nel vederla così.E: sono incinta. S: un altro bambino?E: o una bambina.S: è uguale.... sono felice uguale. E: lo sei? S: non avrei potuto esserlo di più. Ci avviciniamo di nuovo per tornare a baciarci: con questa notizia abbiamo coronato la cena di oggi. I nostri baci in questo momento esprimono tutta la gioia che stiamo provando. Ho sempre voluto avere Emma al mio fianco perché è lumica con cui avrei voluto avere un futuro. Ci allontaniamo a fatica uno dall'altra,continuando a guardarci. Entrambi vogliamo proseguire i nostri baci in un altro modo.S: che ne dici se andiamo via da qui?E: vuoi che andiamo a casa?S: non resisto fino a casa. Le do un bacio mentre sorride per mascherare l'imbarazzo che le hanno provocato le mie parole. S: qui di fronte c'è un albergo: possiamo prendere una stanza. E: come due ragazzini che non riescono a resistere?S: esattamente. Ci scambiamo un sorriso,poi prendendole la mano,ci alziamo. Velocemente pago il conto ed usciamo. Quando siamo arrivati avevo visto che a pochi passi c'era un bellissimo albergo: non l'avrei mai portata in un brutto posto.

RAGA SCUSATE SE SONO INCASINATI MA HO SCRITTO DAL PC DATO CHE AVEVO PROBLEMI CON IL CELLULARE 🥺

Mischiando il tuo sorriso,alle mie lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora