59. 𝑰 𝒅𝒊𝒔𝒄𝒐𝒗𝒆𝒓𝒆𝒅 𝒔𝒐𝒎𝒆𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈.

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Aprii gli occhi a causa di un leggero mal di testa, le luci erano accese ed in sottofondo si udivano i soliti bisbigli delle ragazze

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Aprii gli occhi a causa di un leggero mal di testa, le luci erano accese ed in sottofondo si udivano i soliti bisbigli delle ragazze.

Mi misi seduta poggiando la testa al muro, il dolore non era acuto ma comunque incessante.

Poi un flash ed in un attimo mi ricordai di quel sogno.

Riuscivo a ricordare tutta la felicità che provavo in quel momento, quando la mia mano aveva stretto la sua, promettendo di rivederci.

Sembrava tutto così reale, avevamo una vita normale, in un contesto normale, era ciò che desideravo.

Così tanto da sognarmelo la notte.

Era stato senza dubbio il miglior sogno che avessi mai fatto.

Ed in quel momento sentivo la sua mancanza.

«Potrebbe avverarsi» sussurrai tra me e me, poi presi il cellulare e lo nascosi per bene in tasca, così sarei stata pronta, in ogni caso.

Poi mi ricordai di Zayn, la sua presenza mi aveva un po' destabilizzata, ma ero comunque contenta in quel momento, di ritrovarlo vivo non sapendo se stesse bene oppure no.

Ogni giorno, un piccolo pensiero ricadeva su di lui, sulle sue condizioni, qualunque fossero state.

E non potevo fare altro che sentirmi un po' in colpa, per tutto ciò che avevo combinato col suo assassino.

Improvvisamente davanti a me apparvero Louis e Drake, quest'ultimo aprì la cella e con un cenno di mano mi invitò a seguirli.

Li guardai con un'espressione confusa, mi ero appena svegliata, non poteva già essere ora di cena, a meno che non avessi dormito tutto il giorno, non avevo la cognizione del tempo lì dentro.

«Che succede?» Mi stropicciai gli occhi indietreggiando nel mio angolo.

«Devi venire con noi!» Ordinò Drake.

«No» lo interruppe Louis. «Con lei non funziona così, altrimenti non la smetterà più di fiatare. Carlyle vuole vederti» spiegò.

Le parole di Harry nella sera precedente mi tornarono in mente, ed in quel momento ero più che spaventata.

«Cosa vuole da me?» Domandai.

«Ok adesso stai esagerando con le domande! Su vieni, muoviti.» Entrò e mi prese per un braccio trascinandomi fuori.

Camminarono al mio fianco, la presa di Louis era molto forte, ma dove sarei potuta scappare infondo?

Mi guardavo intorno, desiderosa di scontrare i suoi occhi, ma quella struttura sembrava deserta.

Ad un tratto però, Harry uscì dal salotto, ed il suo sguardo si fiondò violentamente su di noi.

«Dove la state portando?» Fece un passo verso di me tentando di prendermi per un braccio ma Drake lo fermò, allontanandolo. «Hei!» Urlò.

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