Una mattina di dieci giorni dopo stavamo andando ad addestrarci come sempre quando trovammo la Caster e Morpheus in piena discussione. Appena arrivati la Caster ci fulminò con gli occhi uno ad uno. Io deglutii a fatica. La Caster scosse la testa.
-Non ve lo lascerò fare- disse decisa.
-Non abbiamo alternative, ci serve quel virus!- insistette Morpheus.
-Quale virus? - chiese Dennis ingenuamente.
-Signor Davies, ha qualcosa da dire?- disse la Caster.
-Io ehm, potrei aver accidentalmente usato un server di scuola per appoggiare un mio progetto personale- aggiunse Michael tentennando. Lo guardai allibita. Liz gli tirò un pugno sul braccio, anche lei evidentemente era all'oscuro.
-Lo chiama progetto personale?- urlò la Caster puntando il dito contro di lui.
-Quel virus potrebbe essere il nostro pezzo mancante e tu lo sai - disse Morpheus.
-Dopo molti ritocchi...- alzò gli occhi al cielo la Caster.
-L'idea è buona- aggiunse lui. Michael sorrise soddisfatto.
-Togliti quel sorrisetto dalla faccia, prima o poi io e te faremo i conti, sempre che torni sulle tue gambe- aggiunse la Caster severa. Liz guardò stupita Morpheus.
-Ci servirebbe che andaste al ballo scolastico e trafugaste il virus dai server- chiarì lui.
-In Matrix? Quella vera??- chiesi tentennante. Morpheus annuì.
-Se noi mettiamo piede in quella scuola per la seconda volta pioveranno guardie dal cielo. - cercò di spiegare Morpheus.
-Quindi serve che andiamo noi? Da soli?- chiese Dennis interpretando il pensiero di tutti. Era quello che la Caster non voleva che facessimo. Deglutii a fatica.
-Nessuno li noterà al ballo, dovevano comunque andarci- disse Morpheus.
-E se qualcuno li riconosce? Non mi piace- Mary Jane sospirò. Più ci pensava e più tremava all'idea.
-A cosa serve il mio virus?- chiese Michael soltanto.
-Se lo uplodiamo su una back bone potremmo disconettere IA dai campi , questo ci permetterebbe di poter bypassare Matrix, mettere gli uomini in un programma di stand by simile a quello di addestramento e disconnetterli, uno per uno- fu la Caster a spiegarci.
-Wow- fu la risposta di Liz. L'idea era buona. Poteva davvero funzionare? Con quel virus? Michael non mi aveva mai parlato di quel virus. Lo guardai in maniera diversa. Quanto conoscevo veramente di quel ragazzo? Mi ero davvero innamorata di lui o era solo un'idea che forse non era nemmeno reale? C'era una parte oscura in lui, dietro ai giochi e agli scherzi. Ero davvero sicura che fosse quello che stavo cercando?
- Andremo a quel ballo allora- disse Dennis.
-Di solito avremmo organizzato un LAN Party alternativo al ballo, ma vediamola così quest'anno il LAN Party è al ballo. - aggiunse Michael. Non potei che ridere come tutti. Era per questo che trascinava il gruppo, per questo che mi aveva stregato, perchè quella non era magia buona. -Mary, tranquilla, organizzeremo tutto nei dettagli, te li riporto tutti indietro- promise Morpheus. -Non fare promesse che non sei certo di mantenere- tagliò la Caster.
Ventiquattro ore dopo entrammo in Matrix da un ingresso pirata situato a meno di un isolato dalla scuola: il posto giusto per sparire in fretta. Non ero mai stata al ballo scolastico: il mio gruppo l'aveva sempre boicottato. Certamente se avessi trovato un ragazzo avrei potuto fare un' eccezione, ma fino ad allora non era mai successo. L'ordine in ogni caso era uno soltanto: mimetizzarsi finché l'operazione non avrebbe avuto inizio. Io e Dennis dovevamo penetrare nel sistema di sicurezza, controllato da un terminale di servizio che si trovava sul tetto dell'ultimo piano della scuola. Il nostro compito in realtà finiva quando avevamo inserito la spia di ricezione dentro alla scatola, così dall'astronave potevano entrare nel sistema di sicurezza e disattivarlo: quella era una passeggiata visto che avevamo dalla nostra la creatrice del sistema, la professoressa Caster. Contemporaneamente Michael e Liz sarebbero entrati nel data store e avrebbero recuparato il sorgente del virus che era diviso in piccoli file sparsi su più server.
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Matrix the end
Fanfiction#Matrix - FAN FICTION# Neo nel suo ultimo viaggio scopre di non poter essere lui a decidere se terminare o meno Matrix, ma trova un modo di lasciare alla prossima versione di sé stesso una lista di vulnerabilità, di invidui che presentano anomalie...