Robert si svegliò nel cuore della notte, la fronte imperlata di sudore. L'aveva vista di nuovo nel suo sogno, tutte le notti lo perseguitava. La vedeva come la prima volta alla manifestazione studentesca, coi suoi biondi capelli color del grano, con le sue labbra sottili, la sua voce roca. Da tre settimane ormai l'inferno era entrato in casa sua. Aveva sempre pensato di essersi costruito un'oasi di tranquillità e invece l'angoscia passata tornava sempre ad affacciarsi alla sua mente. Quante volte aveva implorato Mary Jane di lasciar perdere le sue cause contro il mondo! Dalle manifestazioni, una volta insegnante era passata al dark web. Aveva sempre tremato all'idea che la scoprissero o, peggio, che la facessero sparire. Andò ad affacciarsi dalla finestra del salotto. La notte scorreva apparentemente tranquilla per il resto del mondo. Guardò specchiato nella finestra l'uomo che era diventato. Profonde rughe solcavano ormai il suo viso. Nei suoi grandi occhi azzurri si riflettevano immagini drammatiche, nella sua mente martellava una domanda. Perché? Cosa era successo davvero quella mattina alla Brooklyn Tech?
Tutto era cominciato come al solito : suo figlio Peter era uscito prima di colazione. Aveva litigato con la madre la sera precedente. Niente di nuovo sotto al sole: era stanco della sua noiosa scuola privata, voleva girare il mondo, non ne voleva sapere di studiare. Mary Jane gli era parsa abbastanza tranquilla, da quel che gli aveva detto si sarebbe sfogata facendo un compito a sopresa ai suoi studenti. Lui aveva trascorso la mattinata a casa correggendo i compiti, poi si era avviato verso l'ufficio in tempo per il ricevimento del pomeriggio in vista degli orali.
Aveva chiamato Mary Jane mentre mangiava di fretta un hot dog prima di entrare in università, ma senza ottenere risposta. Era già sparita nel nulla? Ma dove? Sua moglie aveva lasciato incustodita una classe dei suoi studenti con un compito a sopresa alle 10:30 e da allora era un fantasma. Aveva lasciato in classe la borsa, il cellulare, perfino il cappotto. Non aveva senso, come non aveva senso che fossero scomparsi anche quei suoi studenti. Sua moglie era sparita nel nulla in cinque minuti. Questo venti giorni fa.
La polizia era stata in un vicolo cieco fino al venerdì precedente. Ripensò a quella notte: seduto come sempre nel suo studio stava leggendo cercando di passare il tempo . Peter era scomparso verso l'ennesima festa e sarebbe tornato ad un'ora imprecisata. Spesso rincasava ubriaco o puzzava di Cannabis : la sparizione di Mary Jane aveva peggiorato le cose, ma chiuderlo in casa non gli sembrava comunque giusto. Almeno sembrava divertirsi dalle foto social che postava coi suoi amici in qualche locale e che lui monitorava da un account falso creato da Mary Jane. Il suo cellulare era squillato verso le 22:30 : era il commissario, forse aveva trovato una pista.
-Mr Steward, sono il commissario Caller, ha un minuto per me?- aveva chiesto semplicemente il polizziotto. -sì, certo , buona sera, ci sono novità?- chiese Robert.
-Scusi l'orario. Abbiamo ricevuto una segnalazione su alcuni dei ragazzi scomparsi con sua moglie. Non so era a conoscenza che c'era una festa questa sera all'istituto scolastico dove lavorava sua moglie- aggiunse. Robert si mise sull'attenti tentando di scrutare il tono dell'investigatore : non sembravano belle notizie.
-Si, mi aveva parlato del ballo- rispose.
- Il sistema di sicurezza dell'edificio è stato mandato completamente in tilt questa notte . Niente filmati o telecamere. La sala server ha registrato un accesso con le credenziali di sua moglie e pare siano spariti dei file ...- disse poi il commissario. Robert respirò a fondo, non sapeva cosa pensare.
-Qualcuno l'ha vista?- chiese tremante.
- No, signore, sono stati visti solo alcuni dei suoi studenti scomparsi. Ma non è questo a preoccuparci di più. Sembra che altri uomini cercassero quei ragazzini e che fossero armati e piuttosto violenti - disse cercando le parole giuste. Robert deglutì.
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Matrix the end
Fanfiction#Matrix - FAN FICTION# Neo nel suo ultimo viaggio scopre di non poter essere lui a decidere se terminare o meno Matrix, ma trova un modo di lasciare alla prossima versione di sé stesso una lista di vulnerabilità, di invidui che presentano anomalie...