Non mi toccare

32. L'arpia

L'amicizia con Tyler diventa ogni giorno più strana e, per certi versi, unica.

Passiamo davvero tanto tempo insieme, e io mi diverto molto con lui.
Mi fa dimenticare cose che cerco da tanto tempo di buttarmi alle spalle.

Ma non permanentemente, perché ritornano sempre, a volte più forti di prima.

A scuola, quando giriamo per i corridoi, o quando a volte mangiamo insieme a mensa, tutti ci fissano.

Però in fondo so qual'è il motivo per cui lo fanno.
Tyler ha sempre avuto la fama di "stare con tutte, non di averne una fissa", a detta delle ragazze che ho sentito parlare in bagno questa mattina.

Da una parte è vero, l'ho sempre pensato anche io, finché non l'ho conosciuto davvero.
E mi sono accorta che l'ho sempre giudicato, ma su fatti infondati.
Io non lo conoscevo, e mi basavo soltanto su quello che mostrava.

Però sono una di quelle persone che pensa che si possa cambiare.

E poi, non sono "una delle tante" come non sono "fissa".
Io e Tyler siamo amici e basta.

Anche se so perché lo pensano.
Quando Bridget aveva messo in giro la voce che ero andata a letto con Tyler, io e lui avevamo chiarito la cosa, ma effettivamente non avevamo mai smentito.

E non perché fosse la verità, ovviamente, ma perché non potevamo metterci a fare una conferenza per confessare i dispetti di Bridget.

E poi eravamo convinti che prima o poi avrebbero smesso di pensarci, in fondo si sa come sono queste cose, non si parla di altro per due giorni e poi tutti se ne dimenticano.

Ed è stato così.
Ma quando la gente ha cominciato a vederci spesso insieme hanno semplicemente fatto due più due.
E non li biasimo, lo penserei anche io.

Ma io so che non è così.
Io e Tyler non potremmo essere qualcosa di più che amici, semplicemente perché non proviamo quei sentimenti.

Insomma, Tyler non avrà mai pensato a me in quel senso, anche perché non potrei mai piacergli.

So che in fondo non è così cattivo come sembra essere, ma non so se possa essere capace di amare.

A volte ci penso, e mi chiedo come sarebbe se fosse così.

Mi ha dimostrato più volte che è capace di tenere ad una persona, ma sono altrettante le volte in cui mi anche dimostrato di essere instabile emotivamente.

Con lui non sai mai cosa aspettarti, e devi essere pronto sempre al peggio.

"Sei pronta, nocciolina?", mi chiede Tyler mentre mi guarda mangiare.

Dice che non mangio abbastanza, e a mensa si assicura sempre che mangi tutto quello che ho nel piatto.
Apprezzo davvero che si preoccupi per me, ma è inquietante.

"Per cosa?", rispondo, mettendo in bocca una forchettata di pasta.

I cuochi cucinano davvero male in mensa.
Insomma, so che cercano di fare il loro lavoro, ma poi non si chiedessero perché gli adolescenti sviluppino disturbi alimentari.

"Ma come per cosa?", ribatte in tono offeso.
"Sabato c'è la partita di chiusura della stagione di football"

Ecco, diciamo che non è al primo posto delle cose che non vedo l'ora di fare nella mia vita.

Mi fa tornare in mente cose che voglio solo dimenticare.
Anche se rappresentano momenti di avvicinamento tra me e Tyler, fanno male comunque.

Distolgo lo sguardo dal suo, non voglio che veda la mia insicurezza su questo argomento.