《Ricordi quando me ne sono andato a tentare la fortuna a New York?》esordì Roberto.
《Come dimenticarlo? La guerra era finita da un po' e Villa Imbriani era già stata rilevata dai nuovi proprietari》rispose Adele.
《Nelle lettere ti avevo scritto che mi ospitava una famiglia italiana benestante. Quella famiglia erano i Ferraro e avevano una figlia poco più giovane di me》continuò lui.
《Emma》indovinò lei.
《Esatto. È bastato poco tempo per innamorarci alla follia, solo che lei era la figlia dei proprietari del grande magazzino dove lavoravo, e io solo un magazziniere, per cui le promisi che ci saremmo sposati non appena fossi diventato ricco》raccontò l'uno.
《E poi hai conosciuto Linda?》chiese l'altra.
《All'epoca Linda era fidanzata con Francesco Galiardi, il quale era stato mandato da suo padre a farsi le ossa nel mondo del lavoro e partire dal basso ai Ferraro's Store. Abitava all'ambasciata italiana coi De Angelis e lei lo andava a trovare sul lavoro. Eravamo inseparabili, Francesco, Linda, Emma e io...》ricordò il primo.
《E poi?》domandò la seconda.
《Puoi immaginarlo. Linda e io abbiamo capito di amarci, siamo scappati a Las Vegas, abbiamo vinto una fortuna immensa, ci siamo sposati e siamo venuti in Italia, dove ho aperto "L'ingrediente segreto"》proseguì il maggiore.
《E ha mai avuto rimpianti per aver scelto te? Ricordo che era così infelice negli ultimi anni in cui è stata in vita...》commentò la minore.
《Temo che Linda in realtà non abbia mai smesso di amare Francesco. Ha ingoiato del cianuro. Tuttavia per coprire lo scandalo ho lasciato decretare al medico legale che era morta d'infarto. Non avrei mai permesso che la sua memoria venisse infangata》spiegò l'uomo.
《Quindi è per questo che Francesco ha deciso entrare in società con noi... Mentre suo padre progetta di demolire il ristorante, lui vuole colpirti portandoti via ciò che hai di più caro: Camilla》dedusse la donna.
《Perché, cosa le ha fatto? Ti prego, dimmelo!》la supplicò l'imprenditore.
《Temo che l'abbia insidiata》ammise la sorella.
《Devo tornare a Milano al più presto... Non posso aspettare che mi dimettano!》esclamò l'imprenditore.
《Non fare scelte avventate, Roberto. Se agisci d'impulso i Galiardi ed Emma ne approfitteranno sicuramente. Aspetta le tue dimissioni, ci penserò io ad incastrarli con l'aiuto di Andrea e Fabrizio. Adesso abbiamo anche il ragionier Vespucci dalla nostra parte. Andrà tutto bene...》lo rassicurò la giovane Mainaghi.
Roberto cercò di sorridere a quella sorella testarda e coraggiosa, che avrebbe dato l'anima per difendere il loro sogno.***
Sulla strada per il Quartiere Harar, Francesco si chiedeva perché la signora Lentini avesse chiesto di vederlo con urgenza: al telefono sembrava piuttosto agitata; forse aveva scoperto qualcosa tramite sua figlia.
Per non dare nell'occhio si erano incontrati vicino alla chiesa: presentarsi a casa di lei avrebbe scatenato chiacchiere e sospetti.
《Signor Galiardi, finalmente è arrivato!》esordì la donna.
《Signora Renata, si può sapere il perché di tutta la sua agitazione?》domandò il giovane.
《Si tratta di mia figlia. Lei lo sa di avere un ruolo preciso all'interno del ristorante, come referente...》cominciò la Lentini.
《Sì, lo so. E tiene costantemente sotto controllo il ragionier Vespucci, che sembra avere anche troppi scrupoli di coscienza》commentò Galiardi.
《Il problema è che anche lei si sta... ecco... distraendo. Colpa di un ragazzo che lavora lì, un giovanotto coi riccioli castani e l'aria tormentata...》continuò lei.
《Credo di aver capito di chi parla. È Nanni Borghese, il lavapiatti che ha salvato la mia sorellastra Sofia dal suicidio. Non è poi un così grande problema》rispose lui.
《Che vuole dire?》chiese l'una.
《Un giovane amore si può trasformare in un canale privilegiato di informazioni, signora Lentini》sorrise l'altro.
《Dice?》fece la prima.
《Dico. Non deve preoccuparsi se sua figlia esce col giovane Borghese. Quando i Grandi Magazzini Galiardi prenderanno il posto de "L'ingrediente segreto", probabilmente nemmeno si ricorderà più di lui》la rassicurò il secondo.
Con queste parole si congedarono: ciò che non sapevano era che Monica passava di lì e che li aveva visti in lontananza.
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L'ingrediente segreto [Saga del Boom Economico]
Historical FictionMilano, 1959. Roberto Mainaghi, proprietario de "L'ingrediente segreto", noto ristorante sui Navigli, subisce un attentato da parte di ignoti mentre è in compagnia della fidanzata Camilla Reggiani. Ricoverato in una clinica svizzera, lascia l'attivi...