Capitolo 50

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La mattina dopo Violetta aspettò di rimanere sola con Tancredi per raccontargli di ciò che aveva scoperto la sera prima: era sicura che suo fratello, in quanto fidanzato con una dipendente de "L'ingrediente segreto", si sarebbe schierato contro la demolizione del ristorante.
Quando fu sicura che nessuno potesse sentirli, la ragazza decise di confessare.
《Devo parlarti. Però fai piano, non deve sentirci nessuno》esordì.
《Come mai tutta questa segretezza, sorellina?》fece il ragazzo divertito.
《Ieri sera, mentre andavo a prendere un bicchiere d'acqua, ho sentito Francesco dietro la porta del suo studio parlare con Emma Ferraro》cominciò la giovane.
《Sai che novità? Quei due sono vicinissimi. Sarei pronto a scommettere che siano amanti...》commentò lui.
《Non scherzare, Tancredi. Ieri sera al telefono parlavano di una demolizione programmata per la fine dell'anno, quella de "L'ingrediente segreto"》spiegò lei.
《Cosa hai detto?》domandò sgomento l'uno.
《Hai capito benissimo. È stato Fabrizio a scoprire tutta questa storia, perché è convinto che nostro padre abbia fatto arrestare il suo, durante la guerra. Quando mi ha detto che lui, Francesco ed Emma volevano demolire il ristorante ho pensato che fosse pazzo, ma poi ho sentito quella telefonata...》continuò l'altra.
《Nostro padre ha fatto arrestare Michele Imbriani? E poi che c'entra Emma Ferraro con la demolizione del ristorante? Questa storia mi sembra assurda...》ribattè il primo.
《Raccontata così può sembrare un romanzo, ma è tutto vero, e non possiamo permettere che la nostra famiglia metta le mani su "L'ingrediente segreto" per distruggerlo e costruire al suo posto un grande magazzino. Non riuscirei a guardare Andrea in faccia》replicò la seconda.
《Nemmeno io Monica, se è per questo. Dobbiamo impedire questa orribile iniziativa, ma come?》chiese Tancredi.
《Cercando tutte le prove possibili e immaginabili, e preparandoci a una vera e propria discesa agli inferi per quanto riguarda il passato della nostra famiglia, ma non devi farne parola con nessuno, nemmeno con Monica. Giuramelo》lo pregò Violetta.
《Lo giuro》promise il fratello.
Ciò che stavano per fare sarebbe stato difficile, e li avrebbe portati a guardare i loro familiari da un'altra prospettiva, ma era necessario per salvare, invece, la famiglia che si erano scelti: quella de "L'ingrediente segreto".

                                         ***

《E quindi vi rivedrete ancora?》domandò Giulia a Marta, dopo aver ascoltato, insieme a Sofia e Monica, il racconto della Sensi sul suo appuntamento con Rino alla caffetteria la sera prima.
《Sì, ci rivedremo. Finalmente abbiamo capito che dobbiamo smetterla di nasconderci, e di affrontare i nostri sentimenti》ammise la diretta interessata.
《E brava Marta. Magari avremo un matrimonio in più l'anno prossimo...》ammiccò la Dalmata.
《Addirittura matrimonio, mi sembra un po' prematuro...》arrossì la veneta.
《Niente è prematuro, se si tratta di vero amore》intervenne la Veralli.
《E se lo dice la promessa sposa del nostro amministratore delegato, allora hai da crederci!》scherzò la figlia dell'ispettore sanitario.
《Avessi io la tua fortuna...》sospirò malinconica la Ricci.
《Magari non è troppo tardi...》fece una voce alle sue spalle. Il cuore di Giulia ebbe un sussulto: si girò e vide davanti a lei Mimmo.
《E tu che ci fai qui?》esordì. Tutti i presenti in cucina erano ammutoliti.
《Sono qui perché finalmente ho capito che ero un cretino, che ero cieco e non avevo capito che l'amore, quello vero, ce l'avevo davanti agli occhi. E sei tu. Io ti amo, Giulia Ricci, ti ho sempre amato, e se sono ancora in tempo, ti prego, dimmelo...》dichiarò il barista, che dopo la chiacchierata della sera prima con la Chiarini aveva capito tutto.
《Anch'io ti amo, Domenico Lojacono. Ti amo e ti amerò per sempre!》esclamò la cameriera, saltandogli al collo. Si scambiarono un lungo e appassionato bacio, tra gli applausi di tutti i dipendenti della cucina.

                                       ***

Raffaele rimase un po' spiazzato dall'urgenza con cui Francesco ed Emma si precipitarono nel suo ufficio.
《Deve essere successo qualcosa di grave...》osservò, facendoli accomodare.
《Di gravissimo, papà. Le Lentini ci hanno tradito》confessò il figlio.
《Come sarebbe a dire che le Lentini ci hanno tradito?》domandò interdetto il padre.
《Ho visto spesso Sara Lentini bazzicare l'ufficio di Adele Mainaghi in compagnia del ragionier Vespucci, e ieri l'aveva raggiunta anche sua madre Renata》rispose la Ferraro.
《È assurdo, dopo tutto quello che abbiamo fatto per loro...》commentò amareggiato Galiardi senior.
《Le persone come Renata e Sara Lentini sono mercenarie, si mettono al servizio del miglior offerente, arrivando a sputare nel piatto dove hanno mangiato fino a poco prima...》sentenziò Emma.
《Ed è proprio per questo che dobbiamo passare alle maniere forti》aggiunse Francesco.
《Che intendi dire?》chiese Raffaele.
《Ho intenzione di fare ai Mainaghi e ai loro dipendenti un bel regalo di Natale anticipato. Sono sicuro che non si dimenticheranno di queste feste》decretò cinico il primogenito dei Galiardi.
La sua vendetta nei confronti di Roberto era quasi compiuta: presto l'anima di Linda avrebbe avuto pace.

L'ingrediente segreto [Saga del Boom Economico]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora