"Beh qualcuno ha molta fame vedo" ride Evelyn guardandomi.
Sorrido con la bocca piena.
Quando soddisfo del tutto il mio stomaco mi accascio sulla sedia accarezzando l'addome.
"Ragazzi per la festa di domani è tutto pronto!" Manca davvero poca che Lily esploda dall'euforia.
"Posso portare un po' di birra almeno ?" domanda Dylan annoiato."Dy lo sai come sono i miei. Niente alcol a casa. Alcol uguale tumore." Sospira roteando gli occhi.
"Che noia..."
"ma se sono solo due bottiglie penso chiuderà un occhio. Ci tiene alla salute""Eh va bene. Porto due bottiglie, grandi però" fa un sorrisetto furbo.
"Mi passi a prendere Dylan? I miei non riescono a portarmi" chiede Evelyn con gli occhi da cucciolino.
"Certo principessa ai suoi ordini!" da quella esclamazione Evelyn diventa rossa rossa e infatti lui se ne accorge perché sorride.
"State insieme?" domando di getto.
"N-NO cosa dici?" mi urla Evelyn.
"Cosa? Ho solo chiesto."
"Potevi chiedermelo in un altro momento, non così."
Alzo le mani in segno di resa e chiedo scusa anche se non capisco. Sono una diretta che ci devo fare. Intanto Dylan ride per tutto il tempo. Evelyn diventa sempre più rossa dalla vergogna. Lily è persa nel suo mondo, starà pensando a domani sera e Bellamy continua a fissarmi.
"Vuoi un autografo? Una foto?" chiedo a bassa voce in modo da non farmi sentire.
"Per fare?" la sua voce è talmente profonda che trasmette calma ma allo stesso tempo è inquietante.
"Non so continui a fissarmi."
"Sto semplicemente guardando una bella ragazza che mangia" risponde spiazzandomi. E ora che dico?
"E invece sembra proprio che tu stia osservando ogni mossa che faccio."
"Ti sei ripresa dallo svenimento dell'altro giorno?" cambia discorso.
"Si sì" mento e sembra accorgersene.
"Ah ah. Non hai più avuto giramenti di testa o non so strane sensazioni?"
"Cosa te ne frega? Neanche mi conosci" sbotto infastidita.
"Sto provando ad essere gentile. Ma forse non conosci questa parola."
"Senti, non so per chi mi hai presa Bellamy. Io so che esci con quelli idioti." e si irrigidisce perché indico proprio quel gruppo "quindi se non vuoi che dica qualcosa al tuo amico Dylan vedi di lasciarmi in pace."
"E tu come sai che conosco quelli la?"
"Ti ricordi quando ci siamo visti al bar? Ecco dopo ti ho visto con Ethan e un altro ragazzo."
"Lo conosco perché gioco con lui a basket ma niente di che, non ci parliamo quasi mai." certo Bellamy mentimi pure.
"Ah ok. Comunque questo non cambia il fatto che Dylan li odi. E sembrate abbastanza legati voi due."
"Si siamo amici" risponde un po menefreghista.
"Bene stammi alla larga"
Faccio per alzarmi ma imbranata come sono mi cade lo zaino con tutte le robe dentro. Tra cui il libro.
Lily e Bellamy mi aiutano a raccogliere e li ringrazio.
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Giadeite
FantasyIn revisione🌙 Ella Collins preferisce le azioni alle parole. Per quanto possa essere classificata tra i primi nella lista delle persone buone tanto quanto il pane appena sfornato,la vita può essere cattiva lo stesso. Quando la fiducia viene velata...