Giadeite

Il piano

Il ragazzo davanti a me trasforma il pavimento in puro ghiaccio, ma per non perdere l'equilibrio faccio crescere delle rocce su cui mi appoggio.
Peter controlla questo elemento, e ora viene verso di me con delle lastre di ghiaccio appuntite in tutte e due le mani, come fossero delle spade.
Le scaglia contro di me ma alla svelta faccio una capriola sentendomi sfiorare la tuta.
Per fortuna neanche un graffio.
Il ghiaccio però é ancora a terra, e per far sì che non mi schianti, emano dalle mani una fiamma così grande e alta da far sciogliere il tutto.
Subito dopo atterro in ginocchio ancora intatta.

Peter mi aiuta ad alzarmi, ma nel suo sguardo vedo che non vuole limitarsi solo a questo.
Tiene ben stretta la mia mano come se volesse lanciarmi via da un momento all'altro.
Prontamente gli do una ginocchiata nello stomaco. Cerca di farmi una specie da sgambetto ma non ci riesce.
Gli prendo un braccio e con l'aiuto dell'aria lo stendo a terra con poca eleganza.

"Game over..." sussurro al ragazzo sorridendogli soddisfatta.
Questa volta sono io ad aiutarlo a rialzarsi.
Mi ringrazia un po' dolorante.

"Cavolo Ella sei forte. Con me però vacci piano..." Si massaggia la schiena.

"Scusa, mi sono fatta un po' prendere dalla situazione." Mi passo una mano tra i capelli imbarazzata.

"Ella vieni! Ti vuole Bell!" Mi chiama Rebecca.

"Arrivo! Grazie Peter e scusa ancora."

Dopo ben due settimane di riposo sono rientrata in campo.
Nei giorni scorsi Lily e James sono venuti spesso a trovarmi a differenza degli altri.
Ethan è venuto tutte le sere a farmi compagnia, e tra cioccolatini e dolcetti penso di essere ingrassata qualche kilo, ma sinceramente non mi interessa.
Rebecca e Grace mi hanno bombardato di messaggi chiedendomi sempre come stavo.
Penso che tra me e Rebecca le cose stiano cambiando in meglio, siamo sempre più amiche e anche se non si confida con me, vedo che sta cercando di migliorare, piano piano sta aprendo anche lei il suo guscio.

I miei lividi invece sono spariti quasi del tutto e non provo più dolore.

"Eccomi qui..."

"Bene Ella. Io e Joseph abbiamo visto il tuo scontro con Peter e ci tenevo a farti i miei complimenti. Stai diventando sempre più forte!" Esclama il ragazzo contento.

"Ti ringrazio!" Gli sorrido sinceramente.

"Al...Ella scusa, volevo dirti anche io che sei molto brava. Hai il giusto controllo dei tuoi poteri e i riflessi più veloci. Sei pronta..."
Si intromette Joseph.
Più osservo questo uomo, più mi sembra familiare. Eppure sono certa di non averlo mai visto.

"Bene...quindi ora che si fa?"

"Ragazzi un momento di attenzione venite tutti qua!" Riprende parola Bellamy.

Tutti smettono di allenarsi e vengono verso di noi. Al mio fianco vedo comparire Ethan, Grace e Rebecca.

"Che succede?" Chiede Ethan confuso.

"Non so...ma credo sia qualcosa di importante."

"Lo credo anche io." Con aria interrogativa Grace fissa Bellamy e Joseph.

"Ragazzi penso sia arrivato il momento di dirvelo."

Silenzio. Un tombale Silenzio.

"Qualche anno fa, quando vi ho trovato, eravate dei ragazzini spaventati che non sapevano ciò che stava succedendo. Dopo duro allenamento e notti passate a non dormire finalmente siamo al completo e pronti. Siete delle forze della natura ragazzi!"
Joseph è estremamente serio.