CLAIRE
Ignorai Levi, tornando dentro, ma non feci in tempo a richiudere la porta che un piede si infilò in mezzo al vano della porta, impedendolo. Alzai lo sguardo da quegli stivali neri e percorsi la sua figura cercando di restare impassibile.
"Levi" dissi ostentando una sicurezza che quando si trattava di lui difficilmente avevo davvero.
"Piattola" rispose strafottente con quel nomignolo che odiavo profondamente. Mi faceva sentire piccola e infantile, mentre avrei tanto voluto fargli vedere che non ero più una bambina.
Si fece avanti nel mio ufficio, mentre io sospirai scocciata, valutando se potessi ignorarlo."Come hai dormito?" chiese prendendomi completamente alla sprovvista. Da quando si interessava di me per qualcosa che non fosse denigrarmi?
"Come una bambina" dissi mentendo alla grande.
Ridacchiò piano, guardandomi come avrebbe fatto con una bambina dispettosa e la cosa mi fece arrabbiare ancora di più.
"Come no. Hai continuato a mormorare papà qualcosa come otto volte" si lasciò sfuggire."Mi hai guardata dormire?" chiesi con gli occhi spalancati e il cuore in gola. Cos'altro potevo aver detto?
"Nemmeno per sogno, per chi mi hai preso? Sei praticamente svenuta quando sei uscita dalla doccia e ti ho messo a letto. Sono rimasto solo per assicurarmi che non ti fossi avvelenata con l'aconito. Perché voglio bene a mio fratello, ovviamente.""Quando sono uscita dalla doccia tu te n'eri già andato" dissi. Non era più in casa, ne sono certa.
"Sono andato a riferire a mio padre. Voleva che ti dicessi che non approva il tuo comportamento ma è disposto a passarci sopra, dato che non sei ancora affiliata al clan. Ma quando sono tornato eri incosciente per terra in cucina. Ho dovuto portarti di sopra. Sei pesante, sai?"Strinsi i pugni, desiderando che le mie orecchie non fossero così rosse per la vergogna, ma la verità è che sentivo benissimo il calore che dalle guance arrivava alle orecchie e sicuramente Levi si stava divertendo un mondo a farmi infuriare. "Mi hai toccata?" domandai mentre cercavo di formulare insulti pesanti, che purtroppo non mi venivano.
"Non per mia scelta, non ti preoccupare" disse liquidando la cosa con una smorfia sul bel viso.
"Fottiti, Levi!" sbottai incapace di reggere le sue parole.
Inarcò un sopracciglio e mi guardò dall'alto in basso. "Di solito mi piace essere attivo, sai piccoletta?"Mossi un paio di passi e mi piantai con il petto contro il suo, sulla punta dei piedi per arrivare a guardarlo per bene negli occhi. Ero furibonda, anche se sapevo che non avrei potuto vincere al suo gioco, era sfacciato e indolente da ben prima che io capissi il significato di quei termini.
"Non sono piccoletta!" gli gridai in faccia, che non aveva perso il suo cipiglio, poi misi le mani coi palmi aperti sul suo petto, ignorando il calore che sentivo sotto i polpastrelli e lo spinsi con tutta la forza che avevo. Ovviamente, gli feci solo il solletico."Però ti comporti come una bambina" osservò, cinico.
"Perché tu fai lo stronzo!" sbraitai, accesa d'ira."Sai, non ti facevo così bellicosa" commentò senza perdere la calma, a differenza mia, che in quel momento avrei solo voluto prenderlo per le spalle e sbatterlo contro il muro di fronte, sperando almeno di rompergli un paio di costole. Ad un tratto, però, seppi come fargli perdere il controllo e mi calmai quasi all'istante.
Lui vide il mio cambiamento, ma non ne capì il motivo. "L'Alpha ti vuole vedere prima della cerimonia di affiliazione di Dean" disse finalmente.
Oh, ecco perché era qui."Va bene, ci sarò. Ci sono novità?" chiesi. Non c'era bisogno di spiegare a cosa mi riferissi.
"Non ancora. E' furbo il bastardo, ma come dici tu io sono un osso duro e voglio trovarlo prima della polizia" disse deciso.
"Pensi che essere il futuro Alpha potrà aiutarti nell'impresa?" lo denigrai, cercando di portarlo dove volevo.
STAI LEGGENDO
The hidden wolf
WerewolfGli uomini sono ormai a conoscenza dell'esistenza dei licantropi e ovunque nel mondo si cerca una convivenza pacifica, a volte con successo, più spesso con scontri sanguinari e morti da entrambe le parti. Claire e Kit sono migliori amici da sempre...