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Siamo sul monte Diablo. Su un fottuto monte che si chiama Diablo. Non so voi, ma io starei già urlando dalla disperazione. Diablo...ma seriamente? Vabbè...

≪Eccolo!≫ urla Piper estraendo un pugnale dal fondo di uno zaino.

≪Piper?≫ la chiamo. Lei si gira con un sorriso spiritato in faccia.

≪Oh, lascia stare≫ si siede a terra e lo rigira tra le mani.

Io lascio perdere la schizofrenia di Piper e mi siedo ai piedi di un albero. Osservo la bella San Francisco che ho davanti: bei palazzi, bei palazzi, bei palazzi... Oh guardate! Oceano, qualcosa di naturale e incontaminato, finalmente. Sotto questo monte Diablo c'è un'autostrada a tre corsie -secondo Percy- e hanno inviato Nico a superarla per arrivare in questo campo Giove -dove dovrebbero esserci questi tre semidei-. Non mi stupirei se fra tipo sette minuti, arrivasse un'ambulanza con tanto di sirene e il telegiornale annunciasse "Ragazzo investito in autostrada di San Francisco, pare si sia suicidato". Ad ogni modo, hanno mandato lui perchè era il "meno indesiderato" in quanto ambasciatore di Plutone che è, a quanto pare, la forma romana di Ade. Si...esistono anche gli dei romani ed io ne so qualcosa come un iceberg puó saperne su come accendere un falò caldo.

≪Elena, torna da noi≫ mi giro alla mia destra e vedo Leo che trangugia una miriade di mentine.

≪Posso?≫ chiedo.

Non mi risponde neanche: mi ficca in bocca ottocentosessantaduemilionietrecentoquarantadue mentine. Le sputo tutte perchè dire che sono ipersensibile alla menta è dire poco. Una mentina va bene, due anche, ma se mi ficchi in gola un'intera produzione industriale di caramelle alla menta potrei andare a fuoco.

≪Che succede?≫ Annabeth compare dal bosco che ho dietro con un berretto degli Yankees blu in mano. Mi accorgo solo ora di non averla vista da quando ci siamo "sistemati" su questo monte, ovvero, circa venti minuti fa.

≪Leo voleva soffocarmi con le mentine≫ dico fulminando con lo sguardo il figlio di Efesto.

≪Leo?≫ Annabeth accenna un sorriso ≪Con cosa volevi soffocarla?≫

Lui alza una manciata di mentine e, mentre Annabeth si contorce dalle risate, inizio a chiedermi quale strana confezione sia in grado di contenerne così tante.

≪Ma posso sapere da dove le tiri fuori?≫ chiedo.

Leo sorride soddisfatto e inizia a spiegarmi tutte le proprietà magiche della sua cintura e si lamenta del fatto che non possa peró contenere una sega elettrica o un bazooka.

Il cielo ormai è buio e sto per staccarmi gli occhi dalla disperazione. Perchè? Perchè non me ne puó importare di meno dei meccanismi che permettono ad un'enorme tireme magica di muoversi e volare per tutto il mondo, ma non ho avuto il cuore di dire a Leo di piantarla: sembra troppo a suo agio quando parla di... ehm... queste cose. Per fortuna non mi è servito affogarlo perchè Nico mi ha salvata da una lunga discussione sui bracci meccanici automatizzati piombando in sella a un drago rosso con altri due ragazzi.

Mi sono alzata in piedi urlando a più non posso. Sapete, la paura è come minimo consentita se ti dovesse piombare a qualche metro di distanza un drago sputa fiamme che probabilmente non vede l'ora di mangiarti. Urlando faccio in modo che tutti gli altri si girino -in tutta calma- verso di me per guardarmi con una faccia tipo "ma-che-cazzo-c'hai-da-urlare". La smetto per dare la possibilità a questi ragazzi di spiegarmi perchè dei semidei si trovano su un drago nel bel mezzo della città di San Francisco.

Il primo a scendere lo conosciamo tutti bene e non ha bisogno di presentazioni: Nico Attaccobrigacontutti di Angelo.

Il secondo, o meglio la seconda, è una ragazza dalla carnagione scura e i capelli ricci. Esulto mentalmente accorgendomi del fatto che non possa avere più di quattordici anni e che, di conseguenza, non saró la più piccola della squadriglia.

Il secondo ha dei capelli biondi e un po'corti, indossa una maglietta viola con le lettere "SPQR" (non so che vogliano dire, ma azzardo nel pensare questo: Solo Per Questo Ritornello). Noto subito che lui e Piper si conoscono bene, e anche molto. Ció spiega molte cose: 1) la schizofrenia di Piper dovuta al l'eccitazione di vedere il fidanzato 2) perchè non appena messo piede giù dal drago si è messo a correre verso di lei con le braccia spalancate.

Okay, ne manca solo uno, ma non ci sono altri Mezzosangue sul drago. No problem: il terzo semidio è proprio il drago. Cioè, lo è non appena si trasforma in umano. Ammetto che la sua somiglianza a un panda extralarge oltre a renderlo pucciosissimo [1] lo fa sembrare quasi buffo.

Tutti i ragazzi passano a salutare ogni Mezzosangue, esclusa me. Neanche c'avessi la lebbra.

≪Ehi!≫ urlo per farmi sentire ≪Okay che sono bassa, ma non credo non mi abbiate vista≫ la ragazza dai capelli ricci mi viene incontro sorridente e ci stringiamo la mano ≪Elena Tedesco≫ mi presento.

≪Hazel Levasque≫ il suo nome mi riporta a pensare a "Colpa delle Stelle", preferisco non dirlo: non credo che le farebbe piacere sentirsi dire "Ehi, lo sai che hai lo stesso nome di una ragazza che ha un tumore ai polmoni e a cui le muore il fidanzato?"

Stringo la mano anche agli altri due semidei: Jason e Frank.

≪Ed ora, musica maestro≫ si intromette Leo. Avete presente modo di dire: sei proprio un finocchio, che indica una persona che ci sta in ogni occasione, sempre e comunque? Bhe, sappiate che la somiglianza di questa verdura con Leo è quasi imbarazzante.

Leo si tuffa nel mio zaino che avevo appoggiato accanto ad un albero e esce fuori l'mp3. Inizia a manovrarlo finchè non trasmette una canzone di Ed Sheeran: Lego House (adesso mi spiegate che ci fanno i greci, o i romani, con le canzoni di Ed Sheeran).

Essendo una canzone romantica (perchè non poteva certo capitare David Guetta con Titanuim o She Wolf alla radio di San Francisco, eh no!) in men che non si dica Annabeth è tra le braccia di Percy, Hazel tra quelle di Frank e Piper tra quelle di Jason e poi ci siamo noi: Nico, Leo e me, i Forever Alone. Non so che fare ed inizio a canticchiare qualche parola della canzone...no okay...basta nasconderlo...io AMO Ed Sheeran ed in particolare la canzone Give Me Love, ma mi accontento anche di questa.

Dopo esattamente 1:40 minuti di canzone Leo mi si avvicina e si siede accanto a me.

≪Vuoi vedere il gran figaccione Leo Valdez all'opera?≫ sussurra ed io annuisco trattenendo una risata. Come rifiutare di vedere il "gran figaccione" all'opera?

Quasi mi aspetto di vederlo ballare come un ubriaco, ma non lo fa (grazie agli Dei). Invece, fa comparire un fuoco nel bel mezzo della pista da ballo improvvisata e inizia ad alimentarlo con delle lingue di fumo che gli spuntano dalle dita. Ora posso morire in pace.

***

[1] per vedere meglio il significato di questo termine visitare o uno dei capitoli precedenti, o il vocabolario delle fangirl disponibile nelle librerie "ancoradainventare" o sul sito internet: www.loinventeremoprimaopoi.fangirl

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