『
CAPITOLO DUE
«Quindi non sa che lei è qui»』
«Cosa?!» gridarono d'un tratto due ragazzi. Uno dai capelli biondicci e l'altro moro come la pece, erano seduti uno vicino all'altro mentre si guardavano con sguardi di fuoco.
«Che diavolo avete da gridare?» ringhiò Chanyeol. Il biondo sgranò gli occhi, abbassò la testa e tacque in modo immediato, mentre il moro accanto a lui alzò gli occhi al cielo, annoiato. Nel mentre, Jaemin e Junmyeon non avevano capito cosa fosse successo da far cadere il silenzio in tutto il dormitorio.
Baekhyun guardò il suo leader aspettando che questo lo notasse, dopodiché scosse leggermente la testa, facendogli capire che avrebbe dovuto tenere impegnata Miso. Aveva capito che la ragazza non avrebbe dovuto ascoltare la conversazione, anche se per la maggior parte non l'avrebbe capita, così si avvicinò a Jaemin e gli sussurrò un "tienila impegnata" a cui questo subito annuì e la fece sedere, iniziando un dialogo più che improvvisato.
Chanyeol aveva notato gli occhi al cielo di del moro. «Qualcosa non va, Chittaphon?» chiese con un sopracciglio inarcato. Il ragazzo sorrise sghembo prima di sospirare e parlare. «Che c'è Park? Ti aspetti che mi inginocchi ai tuoi piedi e ti chieda scusa per aver gridato?» chiese con tono di sfida. Chanyeol sarebbe dovuto stare calmo per il bene suo e di tutti gli altri.
«Chittaphon stai esagerando» parlò Baekhyun cercando di sbollire la situazione, facendo capire al tailandese il tono errato che stava usando con un uomo più grande di lui. Il ragazzo sorrise, ignorando le parole del maggiore.
«Oppure preferisci che ti succhi il cazzo come quella puttanella di Baekhyun?» continuò testando la sua rabbia. Da lontano qualcuno lo guardava soddisfatto con il sorriso. Dopo quelle parole tutti rimasero a bocca aperta. Una persona in particolare abbassò la testa e deglutì.
C'era un silenzio di tomba in quella stanza: dopo aver udito quella frase perfino Jaemin tacque sconcertato. Baekhyun, però gli lanciò un occhiataccia, costringendolo a continuare la conversazione con Miso.
Chanyeol ribolliva dalla rabbia: poteva dirgli di tutto, offenderlo in qualsiasi modo, ma nessuno avrebbe mai potuto parlare così del suo futuro marito. Prima che potesse combinare chissà che cosa, Baekhyun lo trattenne sulla sedia.
«Che cosa vuoi da lui?» chiese il bassino, lontanamente offeso da quelle parole. Il tailandese continuava a ridere e questo faceva innervosire i due fidanzati. «Che cosa voglio da lui? Credo che Jongdae saprebbe dirtelo meglio di me, giusto?» ghignò. Tutti si voltarono verso il ragazzo a testa bassa mentre mangiava, sperando di non essere chiamato in causa. «Perché non gli racconti quello che Minseok ci ha detto, mh?» continuò. Il maggiore alzò lentamente la testa e sospirò.
«Prima di arruolarsi lui ci ha parlato dell'arrivo di sua cugina Miso. Chittaphon ha iniziato subito a fare i salti di gioia, spiegandoci che lei era una sua vecchia compagna di classe in America alle medie, era la sua fidanzata. Quando lui è partito per la Corea, hanno dovuto interrompere la loro relazione, ma ora che è tornata, ecco...» spiegò un po' in ansia. Chanyeol lo squadrava così intensamente che sembrò volesse scavargli la pelle.
«Ecco cosa, Jongdae?» lo interrogò il minore.
«Ora che è tornata la voglio. Ho aspettato sei anni, e ora che è qui voglio frequentarla e sposarla» disse finalmente il tailandese. Chanyeol e Jisung sgranarono gli occhi, mentre Baekhyun strinse la presa sulla maglia del fidanzato, tenendolo al suo posto per paura che sarebbe scoppiato da un momento all'altro.
Chanyeol rise a crepapelle e questo fece irritare il moro «Jisung?» lo chiamò e questo alzò di scatto la testa. «Anche tu saresti interessato a mia sorella?» chiese e il ragazzo annuì lentamente. «Ecco, non voglio proprio sposarla, ma-» Chanyeol continuò a ridere fragorosamente, interrompendo le sue parole. Baekhyun sapeva benissimo che Chanyeol non era affatto divertito, ma irritato.
«Scordatevelo» disse fermamente conclusa la risata. «Mia sorella ha diciannove anni, non esiste che voi le mettiate le mani addosso. In più tu, Ten, anche se volessi sposarla ti assicuro che non potresti, mio fratello non lo permetterebbe»
«Ma-» Jisung provò a parlare, ma fu prontamente interrotto. «Niente ma. Lei è mia sorella e sarò io a decidere chi sarà il suo fidanzato ed il suo futuro marito. Patto chiuso» concluse.
«Sai che Chanyeol?» Parlò un'altra voce: Jaehyun. "Dici di odiare tuo fratello Jinwoo perché vuole che sua sorella abbia un figlio con un Park, ma tu sei il primo che si comporta come lui. Non credo che Changkyun impedirebbe a Miso di vivere la sua vita» disse senza nemmeno guardarlo in faccia, concentrato a picchiettare le verdure nel suo piatto con le bacchette.
Baekhyun intervenì prima che potesse farlo il fidanzato. «Che vuoi dire?» chiese. «Chanyeol è libero di fare ciò che vuole in fatto di amore. Non ho nulla contro di te Baek, anzi, sei il migliore, ma è lui che non sopporto. Lui ti ha scelto senza chiedere nessun parere alla sua famiglia o ai membri del vostro gruppo e adesso siete fidanzati» disse facendo una pausa alla fine. Baekhyun abbassò la testa quando capì dove voleva andare a parare.
«Magari perché la mia famiglia è morta?!» ringhiò Chanyeol.
«E Jinwoo?» Jaehyun domandò, ignaro del fatto che lo stava stuzzicando. «Mio fratello non fa più parte della mia famiglia, mi odia ed io faccio altrettanto» gridò Chanyeol con le lacrime agli occhi, ma decise di nasconderle.
«Jaehyun-» sussurrò Baekhyun, ma fu interrotto dalla voce del fidanzato. «No, sta zitto. Lui vuole solo aiutare Ten» ringhiò.
«Ha ragione» una voce che conosceva benissimo lo chiamò: Jongin, che aveva ammirato in silenzio sia Chittaphon che Jaehyun, si alzò. «Jaehyun vuole solo aiutare Ten. Perché Jinwoo ti odia? Perché sei gay?» disse. «Jongin-» Baekhyun lo chiamò, ma Jongin lo interruppe. «Miso è legalmente maggiorenne non ha bisogno delle tue fottute scelte, è capace di farlo per conto suo, non trovi?» gridò. «Credo che le questioni della mia famiglia non vi riguardino affatto» parlò Chanyeol.
«E quindi, fammi capire bene» disse Jaehyun sorridendo, irritando completamente il maggiore. «Jinwoo sa che sua sorella è qua? O no?» domandò ghignando. Il maggiore era rosso dalla rabbia, non si trattenne più ed esplose come una bomba.
«Piantatela di difendere Ten! Sono il più grande della mia famiglia, Miso è l'unica ragazza fra di noi, perciò è l'unica che può avere figli visto che sia io che Changkyun siamo gay» gridò anche lui. Tutti si erano zittati, anche Jaemin.
«Perciò chiudete quelle cazzo di bocche perché nessuno di voi depravati si avvicinerà a mia sorella!» concluse, ovviamente gridando.
«Quindi non sa che lei è qui» continuò Jaehyun, testando la sua pazienza. Chanyeol si alzò dalla tavola, con l'intento di insegnargli una lezione, ma Baekhyun gridò. «Chanyeol!» lui si scrollò dalle spalle il fidanzato. «No, deve imparare a rispettarmi-» ringhiò, ma venne interrotto da una voce femminile, l'unica nel dormitorio.
«Chanyeol?»
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SECRET [αcatalepsy SERIES]
Fanfiction❁ཻུ۪۪A PARK JISUNG FANFICTION❁ཻུ۪۪ ❝tu lo sapevi, non è vero?!❞ ❝secondo te sapevo che un ragazzino innamorato avrebbe baciato tua sorella?❞ ▂ ❗️ la visione è a discrezione del lettore può includere: contenuti a sfondo sessuale, estrema gelosia, omo...