Non so nemmeno il tuo nome[6]

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22 ottobre.

Tutti abbiamo salutato Soleil e adesso la sto accompagnando all'aeroporto.
Ho apprezzato che Ginevra si sia presentata al saluto finale. È stata una mossa davvero matura, anche se Allison non era della stessa opinione visto che è stata quella più distante dal gruppo e si è limitata a salutare Soleil con un cenno del capo.
Vorrei tanto dire che c'erano tutti, ma non è così. La persona più importante mancava: Liam. Kevin si è scusato a nome suo, rivelandoci che quest'ultimo non se la sentiva di venire e quindi era rimasto a casa.
Soleil ha cercato di farselo scivolare addosso, ma solo uno stupido avrebbe creduto al sorriso finto che aveva messo. Solo un cieco non si sarebbe reso conto che i suoi occhi erano diventati lucidi. Mi ha fatto veramente tanta tenerezza.

In macchina, per i primi minuti, ha cercato di parlare con la sua solita parlantina, ma poco dopo si è lasciata andare contro il sedile e ha portato la sua attenzione verso l'esterno. Aveva l'aria persa e mille pensieri nella testa. Voleva piangere, lo vedevo, eppure non lo faceva e io mi sono limitato a tenerle la mano per tutto il tempo del tragitto in macchina.
Adesso stiamo aspettando che la voce elettronica chiami il suo volo così da lasciarla andare, facendola tornare nella sua città. Adesso è una persona diversa, nel bene e nel male, da quella che è arrivata qui per stare con me e vivermi. Qui ha conosciuto nuove persone, fatto nuove esperienze. È maturata. È cambiata. Forse, migliorata...
Questa è la seconda volta che ci salutiamo, eppure questa volta credo che non ci rivedremo per un bel po' di tempo.
Martin le si avvicina e le lascia, ai suoi piedi, la valigia dal colore rosa pallido.
-Ciao Sole-la saluta Martin dandole un tenero buffetto sul naso, che fa sorridere tutti-Comportati bene e pensami spesso-scherza, facendola ridere-Soprattutto non cambiare mai-le ordina, mettendo la sua mano sulla spalla della ragazza-Ti verremo a trovare questa estate, promesso.
-Ci conto-dice la ragazza sfoderando uno dei suoi più bei sorrisi-E, Martin, non ti preoccupare, non resterai solo per sempre-lo incoraggia-Arriverà la persona giusta, basta darle tempo.
Il più alto annuisce, per poi abbracciare la ragazza minuta.
Io punto la mia attenzione sull'aria di atterraggio. Ho già detto che odio gli adii. Non vorrei che se ne andasse, vorrei che restasse qui. Ormai questa ragazza dalla parlantina pericolosa è diventata una presenza fissa nella mi vita. Casa mia sarà vuota senza la sua presenza.
-Non cambiare nemmeno te-gli ordina la voce femminile e quando mi giro vedo Martin sorridere, felice.

-Bene-parla il mio amico mettendo la sua mano sulla mia spalla-Io vado a prendere la macchina-mi informa, puntando i suoi occhi scuri nei miei-Ti aspetto fuori

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-Bene-parla il mio amico mettendo la sua mano sulla mia spalla-Io vado a prendere la macchina-mi informa, puntando i suoi occhi scuri nei miei-Ti aspetto fuori.
Annuisco e lui se ne va, lasciandomi solo con la ragazza che mi ha cambiato l'estate, rendendola migliore. Mi ha reso migliore. Mi ha aiutato più di quanto lei possa solamente credere. È stata un pilastro molto importante.

-Rieccoci-dico, mettendomi davanti a lei quando i nostri occhi si incontrano-Di nuovo.
Adesso però i ruoli sono invertiti.
-Peter-parla, sorridendo dolcemente-Sei una persona buona, tutti quelli che ti stanno accanto non possono fare a meno di essere come te. Tu rendi le persone migliori, le trasformi-confessa e sto per ribattere, ma lei mi precede e continua-Forse prima non eri così, ma non importa più il passato, importa ciò che sei riuscito a fare in questo anno-dichiara-Importa la persona che sei diventata-afferma, sicura-Smettila di incolparti per le tue scelte passate, adesso sei una persona migliore. Ti sei circondato di persone che farebbero di tutto per te, perché ti vogliono un bene che nemmeno tu puoi immaginare-dice e mi prende la mano-Io sono una di quelle, la nostra amicizia durerà, non temere.
Slego il nostro contatto e la abbraccio, stringendola a me, respirando a pieni polmoni il suo profumo di cannella, che mi trasmette sempre una certa sicurezza.

Una vita per essere amati // cole sprouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora